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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’254Autori attivi: 7’476
Gli ultimi 5 iscritti: Antonio Ivor Boatti - angelobello11 - Maurizio Cortese - Maria Grazia Cavini - Alessandro di Biasio |
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Con l’indifferenza cresce la paura
finisce il sogno, si uccide la speranza
di realizzare un futuro
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È sfuggente
l’inaccessibile orizzonte,
sognante sponda
distesa nel grembo d’ombra.
Evoca arcani versi,
si svelano intorno a noi,
si fanno manto di rugiada
Sussurrano il mistero,
afferrano silenzi interiori,
il mormorio nell’oscurità.
In un
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C’emo le case appese sopra ‘n scojo,
c’emo l’arredi i molto più migliori,
er giardiniere che ce pianta i fiori,
le macchine de lusso, quelle mejo.
Le terazze affacciate sopra i mari
er parco dietro e dietro la cappella,
le taverne, i bijardi e mi’
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Come la luna
che non scende mai giù
è l’amore platonico
Ahimé,
il suo riflesso
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| Tanti sono gli anni trascorsi
il ricordo non ammuffisce
ogni giorno lo sguardo si avvicina proprio lì
dove in bella mostra
penetranti occhi respirano
.
sperando di far sentire la vicinanza
colma di quell’amore
che solo una nipotina può
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- . -
Questi forse
i migliori anni della vita.
Da quando sto in pensione
e son più anziano,
debbo dire, al contrario,
che non mi sento vecchio.
Io, anzi,
mi sento ancora
come un giovanotto,
magari lanciato alla ventura,
in nuovissime
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| Ieri sera pur la luna
anelava respirarti
mentre ad una ad una
le stelle sfiorarti.
Fra i capelli mani
passionali fermatempo ...
incuranti del domani
arpeggianti incanto.
Forse non sai
poi dove sei andata
ma giorno e notte sarai
nel mio Cuor
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| Il sogno mi dà
la vita dell’ultima stella,
là ai piedi dell’infinito,
ma poi mi dice:
che non c’è l’ultima stella
e continua martellandomi
e facendomi soffrire nel dirmi:
che pure Dio non ha fine,
ancora il sogno mi frusta,
ma dolcemente mi
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Sai cos’è
che raddoppia la felicità?
Il fatto di poterla
condividere
con te,
una persona cara.
Non basta un chiunque
qualsiasi,
perché ci vuole
chi abbia gusti,
sentimenti e sensazioni,
affini ai tuoi.
Insomma sia
in autentica
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I difetti, corridoi dell’anima,
incrociandosi con cuori innamorati,
tessono filastrocche su petali di rose.
Appresi i segreti dell’amore,
il vuoto si riempi del tuo volto...
Le ombre d’incanto divennero purpuree sete.
Ho vissuto dentro mille
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Sono silenzio
che giace accanto alla propria ombra scomposta
mentre la sera declina le ultime luci
nel pozzo di una notte infinita
Non c’è riverbero di pentimento
nei pensieri ultimi che respirano,
come io stessa non potrei
Si accalca il
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Che d’è sta cosa strana
ca tengo miezo ‘e cosce?
È vocca ca nun parla
o è buco senza tarlo?
È carne arricciuliata
o è fronna ‘mpilettata?
Sta cca senza fa niente...
Nu poco ‘e acqua ‘o fa
ma po’ cchiù nun se sente.
È cosa morta o
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Sfoglio la notte
pagina a pagina.
Complessa la trama del racconto.
Troppi flash back.
Si confonde la fabula
nell’analessi del
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La vetta ormai è raggiunta
quattromila metri non sono pochi
comincia a mancare il fiato
proseguire diventa faticoso
ma la voglia è tanta
perché non provare ad andare oltre
soddisfazione non mancherebbe
anche se fatica si fa sentire
neve
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Il sorriso del vento
m’ accarezza i capelli,
li colora d’ azzurro,
li profuma di sole.
Abbracciami l’anima,
ti circondo di viole,
di parole del cuore.
Vieni a trovarmi stasera,
mi troverai nel giardino
profumato da zagare
con un concerto di
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Al buio
non ho mai chiesto nulla
mi difende dal giorno
e io respiro le ombre
quasi fossero un presagio
un rifugio dalla luce
che copre i dolori
e i difetti della mia pelle.
Al cielo
ho chiesto solo un respiro
per le persone
che ho amato
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Tappetti di trifoglio
là sul colle verdeggiano
quella terra dove io
amavo e amo ancora
il mistero di quella luce
che l’alba mi donava
e continua donarmi.
Mi diceva l’amico contadino,
-povero nel suo sapere-
che in quella mirabile visione
viveva
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Una nuvola rossa di fiori
anela sui muri
e va verso il mare,
la vita è tenera di richiami lontani.
Profumi d’alloro, di ginestre e di oleandri
di fichi e d’origano selvatico
si allenano sui sentieri gonfi di luce.
Rinasce il tempo di pensare
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un elastico le emozioni
si strappa un altro giorno
direzioni in vendita
al miglior offerente
con le tasche vuote
invano mi invito
invece
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| Me li ricordo sì quegli attimi
mai avrei pensato di assistere a tanto
desiderando che l’oblio si presentasse
onde non soffrire rimembrando
inutile sembra proprio dover vegliare
nuovamente quanto accaduto
circostanza per la quale
ad occhi chiusi
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È sospesa nel vento
come un profumo
e si sente nella terra
è un germoglio scuro
che darà frutti neri
che non possono mai
perdonare il male
né sussurrare amore.
È una sera abbandonata
senza tramonto su cui
piangere per i dolori
o pregare
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Lo spirito matura
nell’ultima stagione
ed io uomo tremo
nella paura di non far tempo
di viverlo, di goderlo.
E’ fiorito sì quand’ero giovane,
ma i suoi frutti, per maturare
hanno atteso la mia vecchiaia.
Ore, che le notti mie
vedono nella luce i
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Questo amore messo in mostra in copertina
che si attacca mane e sera alla vetrina
sa di ferro arrugginito e varechina...
Questo amore più bugiardo di una iena
ride piange e ti diventa un’altalena
che sobbalza ad ogni istante e la regia
non mi
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Ad incontrar la vita andammo
ad anime, avvinte e battagliere,
strade scoscese e sdrucciolevoli,
luce ad emanar speranza.
Ad incontrar la gente, persone e amori,
nucleo primordiale ove far riferimento,
senso di passione ed orgoglio famigliare.
Ad
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Aspettare la fine di un ritornello
che sentiamo dire dalla notte dei tempi
implica un senso d’impazienza
che faremmo volentieri a meno
anche soltanto per non diventare noiosi
con chi vicino ascolta
comprendendo sino ad un certo punto
quanto si
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Di zefiro soave una carezza
il viso mio sfiorò quel dì di maggio
in mezzo ad un crepuscolo dorato.
M’avvidi ch’eri tu con tua bellezza
sulla mia strada, ed io col mio coraggio
ti dissi: amor sei tu quel che ho sognato.
E insieme abbiam
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Devi essere forte
non guardare le stelle
se il buio ti spaventa
e l’alba diventa
una liberazione
dalle perle del male
lasciato a morire
sul bordo dei sogni.
Devi essere giusta
non respirare le ombre
ma il profumo dei gelsi
cresciuti da
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Aria rarefatta
e nuvole scure a nascondere il sole
luminoso presuntuoso
in una mattina di luglio
foriera di pioggia.
Pareva non spegnersi mai
la prima luce dell’alba.
Poi
un istante d’abbagliante fulgore
transeunte
e l’ira di un cielo grigio
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Tre paeselli mi danno
il suono delle loro campane
oggi che è il giorno del Signore.
Si mettono in cammino
lo spirito e l’estro mio
non pensano al riposo del corpo,
ma cercano la gioia per l’anima.
Ogni fiore che ammiro mi apre
ad un dialogo col
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| Veglia su di me
quando il moto a me intorno
da calmo si fa ondoso
ed io percorro strade
lastricate di malanimo
e insofferenza.
Veglia su di me
quando mi perdo fra le pieghe
di una giornata amara
che in alcun modo
sono riuscita a
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| Non ci puoi credere
una domanda che aizza il cuore
capace di materializzarsi
nel giro di dieci minuti scarsi
credere al caso
alla telepatia chissà
mettere in dubbio il tutto
cercando riferimenti è d’uopo
forse è solo amore
capace di lasciare
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I pallidi fiori bianchi
si aprono di notte
quando nessuno sa
se il cuore si fermerà
o batterà un segreto
tenuto vivo per anni
fra le rovine che l’anima
nasconde nel petto.
Le case abbandonate
amano il profumo
dei sogni dimenticati
e i
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| Donna fragile e possente, donna mia
sei la persona più bella e ti rincorro con la fantasia
nei tuoi sogni, nelle tue idee da amare
e mi perdo e mi ritrovo imparando a volare.
Donna esile ma robusta per chi ami
che ancora mi stupisci e mi
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Al giungere d’ogni primavera
col caldo tepore che s’annuncia
della vita, dell’amor che spera
al sorriso d’ogni giorno che pronuncia.
Prendi la mia mano pargolo mio
stringila forte e non lasciarla mai,
lungo sarà il viaggio per le accese
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Riuscire ad eliminare la paura
potrebbe diventare un traguardo di tutto rispetto
l’importante è non fare come i gamberi
ritornando al punto di partenza
volontà entra in ballo nel riflettere
anche se lasciare la via iniziata
potrebbe arrecare danno
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Mi basta un’illusione o una bugia
un nodo chiuso in gola fantasia
di un volo manomesso una bandiera
che sventola nel cielo... canovaccio
dal tuo passaggio muto
che cerca tra le braccia il trasognato
con tutta la baldanza di un concetto
che
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Elleboro per cadere
nell’eterno sonno
senza più dolore
e il viola dell’aconito
per smettere di amare
e fermare il cuore
prima che ogni cosa
finisca per sempre.
Bacche di belladonna
per volare nel cielo
e vedere le ombre
dopo il
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Schiocca la frusta
sui miei cavalli,
lo spirito che vive in me
è il loro padrone.
Alla ricerca del Creatore
mi portano nell’infinito
e canto le lodi
e domo le voglie
e riposo nei sogni.
Come uomo
so di non impazzire,
come poeta
vivo nella
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Ok lasciamo che tutto si svolga come dovrebbe
semmai saremo sempre a tempo
a metterci le mani affinché tutto fili liscio
non è detto che la fretta debba nuocere
consentiamo che ogni cosa possa imporsi
anche se con le dovute cautele
non mettiamo
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Migranti amori
voi siete primavere
mai fiorite
di questo tempo sfuggente.
Amore lasciami
nel buio di
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L’emozione spesso rompe il fiato,
galoppa il cuore
a rievocare dolci ricordi
tenuti in gran segreto.
Sei tu raggio di sole,
splendi...
Intanto aspetto la sera
per vederti brillare.
Colmo d’amore
mi libro in volo,
ascoltando il canto della
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La notte si veste di stelle,
ti cerco...
mi avvio verso il tuo cuore
cercando i segreti delle fulgenti stelle.
Cercami...
negli occhi di chi ama,
dentro un canto d’amore
mentre sorrido alla notte.
Cercami dentro la tua anima
apri le porte
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Malinconia siamo attese di respiri
sussurri d’amore nati per vivere
nascosti nei sogni
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Nel silenzio delle notti senza fine,
irrompe un fuoco clandestino
prigioniero di un fato beffardo
Un desiderio sussurrato
nel segreto degli angoli nascosti del passato
Un sogno che non si può possedere
rinchiuso nell’ombra della
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Come una rosa
tra tue mani
mi sfoglierò pian piano
e ad ogni petalo
ti
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Guardo il cielo stellato e con il pensiero
dalla vista vado oltre verso quell’ignota
vision dell’universo altri mondi lontani
alle vite sconosciute ma che come qui
un sentimento unico cosmico universale
si sprigioni nel contempo e ci pervada
quel
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La guerra è come un filo
alquanto ingarbugliato
gli occhi son molto tristi
per stelle avvelenate.
È come un sogno orrendo
nasce in acque stagnanti
e muore la speranza
di veder le farfalle.
La bocca spalancata
di bambini innocenti
provoca
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Non c’è più aria
in queste stanze
tutto quello che splendeva
è coperto di polvere
e qualche oggetto
è da anni
sotto al letto
o confuso dai fili di dolore.
Non c’è più spazio
fra me e le mie incertezze
vago dal mattino
in una specie di
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Con la falce del frumento
ed il vento delle stelle
raccolgo la biada del creato
voglio nutrire la mia voglia
di infinito,
che continua crescere
e mi
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E pensare che eri così vicina a me
così vicina che potevo sentire il tuo respiro
gli occhi illuminavano la porta della notte
prendevi per mano la luna
e la portavi accanto al mare
hai detto al silenzio di tenerci compagnia
un pensiero sulle
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I peluche della vergogna
non sono riusciti a far sgorgare
quelle lacrime
che avrebbero potuto alleviare
lo strazio dei sopravvissuti
nella strage di Cutro.
I peluche della vergogna
hanno pianto in silenzio
nella totale indifferenza
di chi
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Sdrucciola lo sguardo all’orizzonte
l’invisibile timore tormenta
nei silenzi infiniti senza ascolto
un altro domani, è lì difronte.
Legacci avvolgono vuote immagini
colori senza tempo, inesistenti,
a circuire un cuore stanco, stremato
sulla riva
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Khasab stretto di Hormuz
acque oceaniche profonde
tra loro giocavano i delfini
salti tuffi piroette qual danze
leggiadre
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L’amore bussa alla porta del cuore,
ti confonde, non trattieni l’emozione.
Strapazzato dalla passione
vibra il tuo cuore
come foglia autunnale.
Al tramonto indossi le ali,
ti fai trasportare nel tuo sogno,
nel mondo dell’amore, dei
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Qualcuno dalla strada
vedrà che non parlo
da giorni dei dolori
e dei respiri perduti
sul bordo di un’ombra
malata da tempo
e dimenticata nelle notti
senza nessuna luna.
Qualcuno avrà il tempo
per ascoltare la voce
e deporre un fiore
sulla
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Un vento di notte
parla e riparla
dei misteri del cielo,
e Dio non manca,
come Padre, come Figlio,
ma io lo voglio come amico.
I suoi misteri
si fanno leggeri, capibili,
ed io mi sento una piuma
che mi allungo su una nuvola
ed aspetto di poter
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Ie m’arricordo Nola penta e allera
’o doce c’apprettava ‘e strate ‘a sera
na granna storia ‘e uommene ‘e mestiere
’a gente ‘a cchiù carnale: che piacere!
Ment’ogge ie veco Nola sperta e scura
’a storia ca è scurnosa ‘nfaccia ‘o muro
’a gente ca va
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Dopo più di un anno ritorno oggi
per un controllo all’ospedale
e nell’attesa vedo ancora in volo
dei piccioni ma solo
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Farà caldo farà freddo
verbi che ricorrono sovente
quando dobbiamo mettere insieme giorni
nei quali trovare un minimo di riposo
per i più arrivano solo una volta all’anno
errare nella valutazione
potrebbe risultare sconveniente
così le ferie
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Chi crede di essere dalla parte della ragione
dovrebbe prima fare un bell’esame di coscienza
onde non rimanere di stucco quando la verità verrà a galla
sarebbe tanto semplice aspettare il momento in cui
il risultato porgerà su di un piatto il
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334425 poesie trovate. In questa pagina dal n° 3241 al n° 3300.
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