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Le 17 poesie pubblicate il giorno 21/03/2017 sull'argomento "Amore"
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Tu eri in me
la malinconia di un dolore
l’amore che giunge al cuore
nei passi di Dio.
Luce che attraversi il buio
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Mi hai cercato
dove l'anima
mai tace
e la voce muore
tra lo sguardo
che giace altrove...
e hai viaggiato
nella notte più buia
affiancando le emozioni
nel piangere il profondo
del pensiero amore...
hai raccontato
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e mi piace ascoltare
il ticchettio del tempo
io che folle in questi solchi
le tue parole attendo.
Le mie piaghe saranno balsamo
al dolore non dolore...
parole dette e non dette
pensate in un momento come questo.
Significanti saranno
e
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Se pronuncerai vento
prima di sera
sarò la tua falena uccisa
dalla luce della luna
Ma se inciderai le nuvole
con il sangue caldo
avrò la forza
di sfidare anche il silenzio
La nostra tenebra
poi avrà lenti ricordi
da
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Corro per raggiungerti
ma sei lontana... troppo.
Il ricordo delle tue candide labbra,
delle tue delicate mani
svanisce ogni secondo che passo senza rivederti,
senza toccarti.
La nebbia che ti avvolge
si fa fitta,
densa,
quasi solida.
Sono
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Sei giunta pura ancora nei miei sogni
con boccioli di rose ancora chiusi,
la vaga volontá di una promessa,
che mai hai mantenuto,
nel corso di un vissuto.
Ricordo la giornata a raccontarci,
da soli finalmente, e con stupore,
le storie di
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Ti vedo da qui
vivo solo due minuti
dopo sparirò
Risale da lì
un sogno che si è perso adesso
lo
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Il sole che scalda
non scalda il mio cuore
di ghiaccio si veste
se tu non ci sei.
La luna furtiva
osserva e
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Qualche cosa come gli animali morti dentro le gabbie
pensavo così alla tigre
mangiando noccioline ed una poesia di
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Malinconico pensarti a sera
mentre assorto cammini nel viavai.
Soltanto un empito di nostalgia
mi dice che tornerai
e con te la primavera.
Mi rallegra pensarti
fra le colline d'ineguagliabile bellezza
quando sboccia il maggio a Firenze
e
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Sinestetica
è l'anima mia, che giunge
al meriggiar
della vita, stupita
di quanto
difficile sia
la sincronia
col Tutto.
Nessun rumore,
Nessuna luce.
Solo, in me, riluce
a riverbero, il ricordo
della luce, intensa,
vivida,
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Fuori dal mondo in un giorno qualunque,
parlavi di sogni tra fresche lenzuola, una
fredda mattina appena entrò il
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Anche se tu
svincoli lontano
sull’albero stanco dei germogli comuni
attimo per attimo cresco in te con te.
Anche se tu
nei sentieri più osceni
stringi nel petto un richiamo.
Può tremare la terra. Cadere giù il cielo
dalla vita alla vita
nella
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| Una fotografia di voci che si fermano
sulla carta bianca.
- Avevi il sorriso.
E diventa nero su bianco
anche il vento; si muove sulle foglie
e diventano foglie i passi tra le foglie.
Dilaga.
Della poesia si forma
ogni spazio nello spazio,
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| Mi ha salutata un trillo stamattina
quando sul mondo ho aperto la finestra;
si sente che è arrivata primavera
coi
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Anime unite
in armonia legate
con nodo stretto.
Ogni giro del laccio sovrumano
si fa radice,
per fissarsi a fondo,
è un abbraccio interminabile e lungo.
Non senti
come mi nutro della tua stessa ombra?
La mia radice
si è
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Alzo lo sguardo verso il cielo,
gocce di pioggia che scende
a purificarmi l'anima,
come lavacri di una stagione autunnale
che volge alla fine.
Nei pluviali di rame,
che raccolgono la pioggia,
riversandola poi verso la terra,
a dare vita al
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Eolo |
21/03/2017 00:00 | 1585 |
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