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Poesie pubblicate: 363’909Autori attivi: 7’452
Gli ultimi 5 iscritti: Lucia Silvestri - Ivan Catanzaro - Fabio Paci - Simone Michettoni1 - Fiorfiore63 |
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Certezze accantonate nel tempo
si esprimono oggi con intensità maggiore
pronte a donare tutto di sé
onde essere sempre alla pari
con il mondo che galoppa
non esistono intoppi
messi al bando sin dalla nascita
ovunque si respira un certo
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Al nascere del nuovo giorno
resto appeso a quel che fu,
ancora ricordo quei momenti
quando lo scorrere delle ore
era limpido solstizio
dell’autunno sul cuore
mi rivedo oggi quasi uomo
a rincorrere gli astrusi sogni
figli di un progetto
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Sotto il velo dell’inverno,
l’anno si chiude e l’anima si apre,
trasformiamo il silenzio e l’attesa
in immagini e parole,
custodendo nel buio
il germoglio di un futuro luminoso.
Un mosaico di voci e visioni
raccontano dicembre
come tempo di
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Nel mondo che ci pesa in ruoli e forme
che conta i passi, i nomi e le apparenze
c’è un varco lieve, oltre le sue sentenze
dove l’anima evade dalle norme.
Tra due battiti nasce ciò che dorme
fuori dal tempo e dalle sue pretese
un soffio puro che in
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Un giorno segreto
la luna nel cuore
il buio nel sangue
e l’amore sul viso.
Non chiedermi dove
troverò il tempo
per amare i fantasmi
non chiedermi perché
non tornerò più
fra le mie nuvole nere
a spolverare ricordi
a temere i
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Un angelo dal cielo
discese sulla terra
per raccontare a tutti
che cosa sia la guerra.
Chiamò ogni persona
che terra abitava,
per ragionare insieme
d’un mondo che soffriva.
Non fece distinzione
di sesso o religione,
colore della pelle,
se
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S’adorna di luce il lago,
specchio di cielo soffuso,
d’intorno serpeggia fogliame,
vivido riflesso lacustre
Oggidì è di svago,
di profumi infuso,
senza peso di gravame,
d’istorie illustre
Cade tramonto di colore d’acqua,
nebbia dormiente si
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Tutto ciò
che gli uomini erano
e che ora sono,
Iddio lo ha loro concesso,
la libertà di ciascuno
è nel Suo Santo Dono.
Tutto quanto
nel suo intenso sondare
ha l’umanità
con vigore conquistato,
Iddio lo ha loro elargito
e nel Suo Amore
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Soffi di sole
nei giorni di vivo azzurro
e la mia valle
grossi abbagli mi fa.
Un ruscello di luce
dal cielo si abbassa
e leggeri si sentono
i pesi del vivere.
Come un fiore che sboccia
lo spirito mio si fa sentire
e mi dona quella
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Stupiscimi mattino nel brivido dell’infinito
folle parola che silenzia il vento degli angeli
sussurro il silenzio del figlio di Dio nel vuoto del burrone.
Amo la bellezza dei pensieri disordinati di sporcizia
palpita la follia della terra sudata di un
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Dicembre cammina tra case illuminate,
scuote i suoi campanelli d’aria gelida
e spalanca porte dove il cuore trattiene il fiato,
ogni finestra diventa un faro
che racconta come la notte possa brillare.
Le strade respirano resine e arance
e il
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Basta un po’ di penombra per rattristare il momento
quando pensieri si affacciano nella sera
sono tanti sono pochi ugualmente tutto incide
non facile uscirne quando vedi o ascolti l’impensabile
sarà colpa del carattere o degli insegnamenti
che a
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O vasto Universo grembo insondabile
che d’astri infiniti tessi il manto
tu sovrasti l’umana sorte effimera
con l’eterno respiro delle sfere.
Nel tuo silenzio, carico d’arcani
fluttuano mondi d’ambra e di diamante
e il tempo stesso, servo
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Se ci fermiamo
a guardare le stelle
forse il cielo
ci parlerà di noi
e sapremo finalmente
perché un tempo
ci siamo amati
più del mare
quando si perde notte.
Se ci respiriamo
fra la luna e il buio
forse l’oscurità
si innamorerà di
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Dicembre vace ‘e pressa!
Stu mese tene famme e magna assaje
e cerca ‘ntanto ‘a grotta
c’ ‘o Bammeniello frate d’ ‘a speranza
ca caccia ‘a dint’ ‘a chiocca ‘e male ‘e panza.
Dicembre è scustumato!
Stu mese n’addimmanna e nun risponne
e guarda ‘a
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Se potessi or negli occhi mirarti,
asserirei che più non mi ammanti
con la tua furtiva luce gioconda,
eppur scopro che sempre mi manchi
nella candida neve che sa ammaliarti,
nei frangenti del mare danzanti,
nella schiuma che gli scogli inonda
e
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Nel mio lungo peregrinare,
credevo fossi incline al Dono.
Ma d’Egli, ignaro,
ebbi a smarrire la retta via,
convinto di me l’arbitrio.
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Guardami, dimmi cosa non va
e se il mio corpo è solo fatto di ombra
guardami ora, e scopri ciò che non va in me
io credo nella pura essenza d’una vita
e ch’è limpida luce nel buio d’un sé
laddove non esiste che amore per te.
Guardami e non
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In questo mare immenso di scarpe rosse
lasciate come barche alla deriva,
voglio essere l’ultimo anello
che spezza la catena,
coi graffi sulla gola
e un pugnale dentro al cuore.
Brandelli di vestiti e dignità,
sepolti tra le pietre e il
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Passi lenti passi
sul sagrato
della chiesa antica
e mi trema il pensiero
la Cattedrale è spoglia
nessuna volglia
di incontrare Dio io vedo
e, mentre storpio commino
entro con Lui e parlo
a me stesso sulle labbra
non disturbato avanzo
mentre Lui
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Nel vento di dicembre il cielo tace,
custode stanco di un anno che svanisce,
ma tra le nuvole una fenditura nasce,
un seme di promessa che non finisce.
Le strade brillano in un fiato d’argento
e il buio pare farsi più gentile,
tra mani incerte
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Respiro il vento di libeccio che trascina i miei baci
nel silenzio dei tuoi occhi guardi la commozione della mia anima.
Io ti ho amato nell’abbraccio emozionante del tuo corpo
o miracolosa rosa che cresci con le tue spine dolorose del buio.
Io umile
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Ho camminato a lungo
sulla riva del mio silenzio
dove i pensieri
sono uccelli stanchi
che dimenticano il cielo.
A volte il cuore
mi pesa come un giuramento
altre volte vola
con l’urgenza dei folli
che non sanno stare a terra.
Ho conosciuto
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Credere che la fretta sia una grande compagna
sbagliamo di grosso
ponderare è il motto che dobbiamo portarci dietro
specialmente quando abbiamo a che fare
con situazioni che fanno drizzare i capelli
calma e perseveranza la ricetta più
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Sarò sempre tua
un’ombra che scende
dal cielo alla terra
la pioggia che cade
al mattino e le stelle
che svaniscono alla prima
pallida luce del giorno
quando la luna ricorda
ancora il buio del cuore.
Sarò sempre luce
una goccia che
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Al passaggio di dame, ammiro,
che tal mi prende l’animo
in subbuglio, che trasalgo
in pena d’amoroso senso
E rimiro, rimiro
tal siffatte opere di natura in raffino,
che spoglio e affranto m’inchino
e’l mio cuor si racchiude in supino
Sì,
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Una setosa carezza
sul tuo viso adagiavo
quando a me accanto
e d’amore conquistato,
da favola sognavi
e il tuo sguardo ridente
su di me posavi.
Ancor avverto l’effluvio
delle tue più celate
e profonde emozioni.
Nella magia
delle mie
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Fugge il vento della paura
al canto dello spirito in festa
e l’animo si fa forte
per un alto suo vivere
e si sente, la forza
di un grande dono.
Lontane le urla della sconfitta,
mentre davanti a me
si livellano le nuove strade
e la speranza è già
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Sento l’anima che trasuda l’immortalità delle canzoni in versi.
Voce che canta nel tempo attuale la dolorosa umanità degli sconfitti.
Palpita l’amore silenziato dal fuoco dell’hotel supramonte
Abbraccio l’emozione della tua voce pastosa di
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Scendono a valle
piccoli rivoli di pianto
come lacrime spente di un Dio
nascosto e senza più luce
s’animano di destino
calandosi piano
verso il pianoro dell’anima
come fossero bagliori
d’una vampa che illumina vita.
Rivoli di luce
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Nel grembo quieto dei giorni più brevi
l’anno ripiega le sue ali stanche,
dicembre sfiora i vetri e lieve scrive
che anche il silenzio ha radici bianche.
Sotto la neve ogni passo rallenta,
come un pensiero in cerca di dimora
e l’aria, piena d’un
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S’en va fischiando già di buon mattino
prima che il sol s’affacci all’orizzonte,
con la capretta sua ed il badile.
E inizia il suo lavoro il contadino,
avendo solo in mente e a lui di fronte
l’amata sposa, i figli ed il fienile.
Poi, quando il
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È finito il tempo di raccogliere more
intrufolandosi in quei roveti che sin da lontano
riuscivano con il loro portamento
ad invitare nel loro salotto
procurando un senso d’appartenenza
che non tutti captavano
non certo quei piccirilli che tirando
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There are words which ask not to be understood,
that seek no light, but only to be felt,
like the low rumour of the sea on sand, when dealt,
or the soft heat of a tear that knows no feud.
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Like the echoing voice that opens to the still,
a voice
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 | Amo le tue fronde piene di colori
che coprono il mio corpo spogliato
dal vento freddo dell’autunno.
Amo i tuoi rami che avvolgono
ciò che provo quando ti guardo,
quando ti abbraccio,
e il tuo silenzio,
sentendo quella carezza
che sfiora il mio
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| Spiriti del vento
che sconvolgete pensieri e certezze,
non vi fermate
turbinate intorno a me,
raccogliete le mie
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| Nel quieto focolar che il vespro accende
crepita il legno in un chiaror dorato
fuori l’inverno tace, imbiancato
ma qui la fiamma un’ombra lieve stende.
Sul vecchio tavolo dove il tempo scende
riposa un libro al calore posato
e tu, compagna dal
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Spezza queste lame
affilate sul cielo
dove una luna malvagia
giocava col dolore
bestemmiando il buio
e aprendo le sue ali
per volare via al mattino
mentre le stelle muoiono.
Cancella queste parole
scritte con il vento
sulle nuvole al
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L’apestico si mette a fecondare
la barba che ti cresce sotto il petto
che acefalo costretto ad emigrare
si accorge in un istante del difetto
e allora corre subito a gonfiare
i testi co li versi per l’effetto
che vuole in ogni modo caldeggiare
il
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Nel mio vivere
è calato il sereno
leggero avanzo
in un mondo che brucia
e stendo tappeti
per il mio cuore
che era nel buio
una semplice
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Mal si sopportano a pelle
queste screpolature
e il viso stanco,
poggiato alle inferriate fredde.
L’odore dell’inverno
nei giardini sotto casa,
e le parole che si rincorrono
tra i pensieri stanchi.
Chissà dove sarai adesso,
se ancora mi senti
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Scende novembre, lento, come un pensiero stanco.
L’aria ha il sapore dell’addio,
le ore si sfogliano come pagine umide
e ogni rumore pare venire da lontano.
Nel vetro, la pioggia disegna vene,
linee sottili che somigliano a me.
Resto immobile, ad
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Col pugno chiuso ed il sogno della bellezza c’ era un meraviglioso siciliano
s’ era alzato con la voce stentorea contro la mafia del potere
ha guardato con schifo il nome del padre complice degli assassini.
Nei suoi occhi c’ era la voglia di cambiare
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Stare in guardia è quanto inculcano sino dalla tenera età
essere sempre attenti a quanto circonda
è qualcosa che potrebbe fare vivere male
se non fosse per quella riconoscenza
che dovremo ogni volta ripiegare su qualcosa
seppure incomprensibile
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Nessuno di noi muore mai
anche quando il silenzio sembra chiudere le porte
e il mondo trattiene il fiato.
Rimaniamo
nelle impronte leggere lasciate sul giorno
in un gesto che qualcuno ricorda
nell’eco di una parola detta con coraggio
o con
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Amami dove finisco,
nel punto in cui smetto di fingere
e il pensiero di te torna a bussare,
perché capita a volte che ti penso sempre
anche quando la notte tenta di distrarmi.
Tra le mie costole vivono tempeste,
ho cento cuori dentro,
tutti
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Prega più piano
le ombre sono morte
sui nostri sogni
il buio ci ha uccisi
e il respiro si fermerà
prima dell’alba
quando le tenebre
sapranno di noi
del nostro cuore nero.
Parla più piano
le anime perdute
ci sentiranno piangere
e il
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Oggi il sole sorride al giorno,
un altro premio
alle tue vittorie si aggiunge.
Questo è giorno di festa grande,
ma ancor più infinita
è la gioia che ti cinge.
Guarda ora indietro senza timori:
fuggiti son
trepidazioni e batticuori.
Quando
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Il poeta
parla con Dio
e si fa maestro
del mio io
è bandiera del mio stato
dimenticato
non mi sento
faccio luce sul mio domani
con la
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Piccola bussola per mano
nel tuo cammino quotidiano
discreta amica di viaggio
silente compagna dei giorni
su cui annoti e ritorni
memorie di un tuo messaggio
inviti e appuntamenti
corrono per le vie d’un anno
con calma senza
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Tu guardi e dimmi
ora cosa vedi?
Forse solo un uomo che s’avvia
lungo il viale del tramonto
seppur sia lento l’andante passo.
Nonostante tutto io ti dirò
chi ero e ora cosa sono:
Nacqui bambino fra altri figli
in una famiglia che ancora
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Non una di meno, fratelli, sorelle,
giuriamolo al vento, alle stelle ribelli.
Ogni vita recisa ci chiede un altare,
un canto che possa nel buio restare.
Non nasce dal pugno la prima ferita,
ma dalla parola che toglie la vita,
dal tono che
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Non abbiate paura del poeta
a volte quando scrive
non è se stesso
entra in uno stato d’ipnosi
e perde l’orientamento
sprofonda nel suo ego
e si ritrova all’Inferno.
È solo un attimo
il tempo di svuotarsi dell’anima
del dolore e delle parole
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sangue amore e poesia ecco i tre elementi che hanno fatto sbocciare Roma
la follia di oggi vede le milioni di solitudini sbandare verso il nulla
non c e nemmeno un buongiorno ci sono rumori di chiacchiere inutili
posso ascoltare i miei pensieri nella
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Quando l’orgoglio sale oltre misura,
si perde il passo, inciampa la ragione
chi crede d’esser cima alla pianura
non vede più radici né stagione.
Vaneggia di grandezza il vanitoso,
cerca specchi che lodino il suo dire
ma resta solo, vuoto e
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Urge prendere una decisione
qualunque sia il risvolto
cercare di affossare il tutto
non deve essere nei tuoi pensieri
guai ad abdicare
il cervello devi far trottare
abituato com’è a fare il possibile
onde evitare problematiche irrisolvibili
il
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Non ho amato molto
in questi anni
e senza di te il fiume
sembrava un cielo
con la pioggia a pregare
per un’altra alba
senza nessun sole
senza speranze
da poter stringere.
Non ho pianto molto
ma ho amato il giusto
per poter vivere
senza
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Un prigioniero incatenato
disse al militare suo carceriere:
“ Ti imploro allenta le catene,
caviglie e polsi mi hanno torturato,
ti prego, attenua le mie pene! ”
“ Le tue sofferenze sono vere,
ma non posso e non voglio!
È la guerra! Ti tocca
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Pregherò di Te
quando la notte si farà scura
e il cuor tuo avrà bisogno di me
nel cammino nella brughiera
ch’è vita di passaggio
per riconoscere
l’urgenza del momento.
Pregherò di Te
giusto il tempo che occorre
affinché tutto non sia vano,
e
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verrà la festa
nel mio paese
e nel mio giardino
sarà tutto un canto
nel cuore mio
e al canto ci saranno
la mamma e il nonno mio
che dal cielo aspettano
avrò leggero lo spirito
che si alzerà e volerà
lassù nei campi del Dio
l’ospite ufficiale
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337075 poesie trovate. In questa pagina dal n° 21 al n° 80.
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