Visitatori in 24 ore: 20’398
688 persone sono online
Autori online: 3
Lettori online: 685
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 363’971Autori attivi: 7’452
Gli ultimi 5 iscritti: Lucia Silvestri - Ivan Catanzaro - Fabio Paci - Simone Michettoni1 - Fiorfiore63 |
_ |
|
|
Tra le corde del vento
resta un tuo riflesso chiaro,
un passo che non sento
ma che mi sfiora lieve,
come un pensiero raro.
Non cerco più risposte,
solo un respiro buono,
un lampo che mi sposta
dal buio che mi tiene
e scioglie ciò che
leggi

| 
|
|
|
Tu che cammini lieve
tra i pensieri degli altri
come vento che conosce
la strada dei cuori.
Hai mani che non chiedono
ma offrono silenziosamente
come se la gentilezza
fosse la tua lingua madre.
Nel tuo sguardo riposa
la saggezza antica
di chi ha
leggi

| 
|
|
|
Se il vento soffia
se il buio inganna
se siamo soli
la pelle sogna
nuovi desideri
e le labbra unite
in una danza strana
la pioggia chiama
una nuova terra.
Sei il buio scende
la luna prega
un nuovo cielo
da accarezzare
le stelle
leggi

| 
|
|
|
Mai avevan intravisto
un cielo tal plumbeo,
né mai respirato aria tal rarefatta.
Profumo di rose e ciclamini
un tempo alitavano
i miei fratelli di Gaza e di Rafah.
Pane caldo, latte e miele
e fragole alla panna gustavano
i miei fratelli di
leggi

| 
|
|
|
La mia sera
chiama e non chiama
ma ama il pensiero
che sale e non conosce
il scendere, pulisce
il tramonto e lava
la luna e le stelle
perché, lei vuole
che
leggi
 | 

|
|
|
 | Dicembre ti trova lieve,
con il cuore che ascolta piano
il passo dell’inverno,
e il respiro caldo del Natale.
Cammini tra luci dorate,
custode di piccole speranze,
e ogni giorno è un fiocco
che si posa sulla tua storia.
C’è un silenzio che ti
leggi

| 
|
|
|
Nel chiarore che sgorga dall’alba sottile
ho raccolto il tuo nome tra fili di vento,
come un suono che nasce da un gesto gentile
e si posa nel cuore con lieve sgomento.
Tu sei l’acqua che sfiora la riva segreta,
sei la luce che filtra tra il verde
leggi

| 
|
|
|
C’ è un verso ribelle che accarezza con pietà il massacro dei bambini di Gaza.
bombe assassine che esplodono nel tuono spezzato di innocenti
rimane il silenzio di cadaveri sporcati dalla polvere.
Rabbia di parole che sanguina l’indifferenza colpevole
leggi

| 

|
|
|
È sera la notte si avvicina
così come i rumori del bosco
lasciano spazio al silenzio
fra le foglie della grande quercia,
là sul culmine della collina
intravedo una porzione di luna
e l’anima mia lambisce quella pace
che in me, vive nella
leggi

| 
|
|
|
Allo specchio vedo
tutte le donne
che ho amato e tradito
ogni ruga è un urlo
ogni capello bianco una rivolta.
Cammino come se le pietre
conoscessero i miei peccati
ridono sotto i miei passi
perché io rido più forte
non mi piego, non chiedo
leggi

| 
|
|
|
Prendere sul serio tutto quanto viene proposto
non sempre è conveniente
lasciamo ragionare il cervello
onde non avere sorprese
che potrebbero nuocere e non poco
la semplicità dell’andare tutto liscio
dovrebbe far pensare che sotto sotto qualcosa
leggi

| 

|
|
|
La vieja casa
relumbra entre el follaje.
¡Exhala vida!
Dulces remembranzas de mis ayeres,
protegida y vivida,
mas tan engrandecida
por el amor, valores y deberes.
.
RIMEMBRANZE
.
La casa antica
risplende fra il fogliame.
Esalta
leggi

| 


|
|
|
È dicembre. Sibila il vento
tra le ultime foglie rimaste,
coi rami che guardano il cielo
in segno di resa.
È dicembre, e scende la pioggia
sui vetri, col suo ticchettio,
musica dolce e rilassante
per l’animo inquieto.
È inverno, e pur cade la
leggi

| 
|
|
|
È solo polvere
e se ti dico addio
non avrò pace
finché il ricordo
mi corroderà
dentro, nel profondo
come un veleno
che scava le viscere
con il silenzio.
È solo dolore
il respiro che manca
e il cuore lento
che fatica a battere
ogni
leggi

| 
|
|
|
 | Come si fa ad avercela coi migranti
che vengono da lontano in tanti?
Sono anche loro nostri fratelli,
non conta il colore delle pelli.
Siamo tutti figli dello steso Dio,
non pensiamo solo al nostro io.
Ci sia un solo Stato sul nostro
leggi

| 
|
|
|
| Amorevole sorriso di dea t’avvolge
donna dalle braccia calde mio mantello-
io con le mie pupille calme
m’insinuo tra le tue braccia ardenti
perché ad illuminarmi sei solo tu-
mio astro costante dei giorni più felici.
Mia violaciocca
leggi

| 
|
|
|
È sempe nu piacere quanno ‘o tiempo
jucanno dint’ ‘a sacca a fa’ ‘o criaturo
se sbatte comme fanno chesti fronne
ca vanno spassulianno ‘ncopp’ a l’onne.
È sempe nu piacere quann’ ‘o sole
assieme a quatte vocche furtunate
se mette a sfruculia’ sti
leggi

| 
|
|
|
Un volto rugato, screpolato
mi saluta come se io
fossi suo figlio,
una pace straripante
sento viva nel mio cuore,
e subito mi dona una lode,
che non so come sia nata,
in un lampo di luce
mi vedo lattante
che gioco con i miei piedi
mentre mia
leggi
 | 

|
|
|
E l’Angelo messaggero venne,
che d’aura di luce vestì la Vergine
ed annuncio del figliol diletto pose
in ambasciator di Dio
E gran sussulto avvenne
al parlar suo fine
che cauta Maria rispose,
attonita nel suo Io
E si pose ella in
leggi

| 
|
|
|
La mia terra è aspra
è secca
profuma di spine
e amarezza.
La mia terra è a Sud di ogni Sud
la mia terra è crespa
foglie gialle
e sudore sulla pelle.
La mia terra è una croce
che penzola dal muro
è una pietra
conficcata nel costato.
La mia
leggi

| 
|
|
|
Il brivido di un’emozione
ti segna più di mille parole.
La sua eccelsa bellezza
è
leggi
 | 

|
|
|
Accarezzo la pelle delicata dell’usignolo che canta le stelle del cielo
filo d’erba che suona la rugiada del mattino
fragile fiore che trasuda i sogni dei pianeti
libera farfalla che colori l’aria fredda d’inverno.
O vento del mattino che canti la
leggi

| 

|
|
|
Nel giardino dove il cuore tace,
tra petali accesi di luce sottile,
cammini tu, miraggio che mi piace,
eco di un sogno che d’incanto scintilla.
Il ruscello canta in note d’argento,
accarezza le pietre come fa il vento a me,
nel suo mormorio trovo
leggi

| 
|
|
|
Inutile fare due più due
la somma sarà sempre uguale
come la vita che d’intorno abbiamo
occorre tanta e poi tanta pazienza
per arrivare dove desideriamo
non è semplice ma con la buona volontà
un nuovo tassello possiamo far approdare
sino là
leggi

| 

|
|
|
Non è un faro, la speranza.
È più simile al fruscio
che resta quando il mare si ritira
e la rena fuma ancora
calda di sole.
La cerchi negli spigoli delle ore
nelle crepe dei muri
dove una lucertola immobile
sembra trattenere il respiro del
leggi

| 
|
|
|
Dio ... è un pensiero
dominante nella mente,
Dio ... Ti s’invoca,
nel tuo nome si soffre,
si tace e si muore.
Oltre l’orizzonte infinito,
al di là delle immense alture
e il firmamento
si elevano le lodi di te.
Ti si pronuncia: <leggi

| 
|
|
|
Il tempo disse che:
due anime vivono in noi,
la prima è dedita all’amore
e nella luce vede nutrimento di sé,
la seconda è figlia del dolore
e nel buio si nasconde
per assecondarne il tormento,
nutriamo perciò
la dualità del momento
senza
leggi

| 
|
|
|
Ora lo so
che il tramonto
è solo luce
che muore da sola
senza attendere
la magia della notte
che mostra
eterni desideri
senza mai renderli vivi.
Ora lo so
che il buio
è una sottile promessa
e il futuro
è una macchia scura
che
leggi

| 
|
|
|
Mi sento vivo
oltre i rumore dei passi
nella via della festa
che disordinata esplode,
ma il canto di un bimbo
-che ne sa lui della festa?-
mi dà nuove forze
e sconosciute certezze,
tocco con le mani Dio
presente
sul vevstito del bimbo.
Una
leggi
 | 

|
|
|
Eccomi qua
sul palcoscenico con la vita che va
ed il silenzio che lentamente si fa.
Valigia di maschere sudata di tempo
sipario che si apre sugli spettatori nudi di verità.
Luce che illumina il falso assolutismo delle maschere
lento ritmo delle
leggi

| 

|
|
|
|
Nel bosco dove il sole si fa lieve
sussurra tra le foglie un vento chiaro
e il cielo, come specchio un po’ sommesso,
riflette un sogno antico e sempre caro.
Cammina lenta l’ombra di un ruscello,
accarezza i sassi e scivola nel prato,
un merlo
leggi
 | 
|
|
|
Quel luogo del petto fatto sangue,
inumidito da un calice di vino in ricircolo,
pulsa con lei un moto perpetuo
di buoni propositi e romantiche promesse.
La passion d’ogni singolo batticuore
scrive dentro i corpi giunti
il grado alcolico e
leggi

| 
|
|
|
Eccolo che è arrivato quel dì fatidico
perché mai rammentarlo non lo merita proprio
così avviene non se ne può fare a meno
tanto riesce ad attizzare tracce
ne sono passati solo tredici di giorni dal suo esordio
anche se sembrano
leggi

| 

|
|
|
 | Desidero annegare nei ricordi
di un tempo che non ritorna,
custode di illusioni e meraviglie antiche,
ma il vento del presente, impietoso
e freddo, mi trascina via,
lontano, in un vortice di anni
ormai svaniti, lasciando solo
l’eco di un sogno
leggi

| 
|
|
|
 | Non si muore il giorno della morte
che è sempre, tutti i giorni alle porte.
Si comincia a morire da quando si nasce,
giorno dopo giorno, poco alla volta
fino a quando non arriva la fatale svolta.
Non si nasce per vivere ma per morire
ma l’uomo non
leggi

| 
|
|
|
| Nel corridoio dove il tempo
si appende
come un cappotto bagnato
cammina una luna a metà
con le tasche piene di chiavi
che non aprono nulla
ma continuano a brillare.
Un pesce volante mi offre
l’eco di un ricordo
avvolto nella carta
di una
leggi

| 
|
|
|
| Preferisco scegliere
le nostre ombre
e svanire per sempre
piuttosto che sputare
la vita lentamente
respiro dopo respiro
mentre ad ogni passo
il dolore mi consuma
come un vento nero.
Preferisco perdermi
per poi ritrovarti
in un’altra
leggi

| 
|
|
|
Nella mia futura vita
rinascerò nelle vesti di un migrante
per assaporare la miseria amara
elargita dal Paese dei sogni.
Nella mia futura vita
rinascerò nelle vesti di un bambino
che fa la fila in mezzo all’inferno
per mangiare un tozzo di pane
leggi
 | 

|
|
|
Sorridi tristezza
respira
il respiro del cielo.
Vestiti di luci e colori,
di fiori e profumi
e vola!
Vola tra nuvole e stelle
affacciati
alla finestra di un sospiro di luna
specchia nella tua lacrima
un sorriso di sole.
in quel
leggi

| 
|
|
|
Il sole non lo trovi giù al mercato
i cieli non si comprano e le stelle
compagne dalla luna sono quelle
che il tempo non ha mai catalogato.
Il cuore non si presta in comodato
la mente fa girare le rotelle
dei tuoi pensieri flaccide stampelle
che
leggi

| 
|
|
|
Sento mio il Tuo io
e del nostro
riempio la valigia
che ci servirà
per la salita
del nostro cammino,
tutto è presente in me
di quello che sono
e di quello che voglio
nel mio futuro,
rimaniamo con le mani
sulla fune che ci aiuta
fino alla vetta
leggi
 | 

|
|
|
Tutta limpida nel tuo intelletto,
scelta e consacrata nell’Amore perfetto,
pura e Madre del Divin Figlio,
degna Regina del Celeste Consiglio,
più che altre creature dal Cielo eletta,
tu Madre e Sorella e Figlia diletta.
Anima schietta che mai
leggi

| 
|
|
|
Si piega il cielo sopra l’orizzonte
e il giorno tace in un pallor d’inverno
cammino lento, senza più domande
sull’erba che si spezza sotto il peso.
Nel vento passa il suono di un ricordo,
sfugge e ritorna come un’eco stanca,
tra rami nudi vibra un
leggi

| 
|
|
|
Difficile scagionarsi attraverso il senno
parole sfuggite al tormento di un attimo
graffiate sul muro della promessa
leggi

| |
|
|
Accarezzo le vite dei ragazzi di strada della vecchia Roma
suda la mente bellissima di Pasolini santuario laico di strade sbagliate.
Apostolo della realtà del popolo minuto sporca umanità di fondo
solitario regista di un vangelo del popolo.
Innamorato
leggi

| 

|
|
|
Guardavi allora guardi ancora
quell’intreccio di mani che assorbono sguardo
rabbia gelosia mancanza viaggiano sullo stesso treno
fuggendo dal ricordo inutilmente soffrono
sarà il destino oppure quel voler celare l’evidenza
niente è più come
leggi

| 

|
|
|
In triplice passo emergono
dall’indicibile cammino Divino,
custodi di quel varco
dove il tempo si dissolve
nella fonte che muta l’acqua
_in memoria del Primo Giorno_
or sfiora la mia fronte e tace.
In triplice passo, figure senza
leggi

| 
|
|
|
Nascosti nelle mie ossa
sbocciano fiori color rubino
petali che profumano di destino.
Li abbevero con lacrime leggere
lune smarrite che si sciolgono al suolo
e ogni goccia è un ricordo che brilla
ogni ricordo una cicatrice
che ho accolto come
leggi

| 
|
|
|
I have learned - in the weight of shadows -
to guard every word,
for even a fallen syllable
can twist the world
in the hands of those who feign friendship
and spill their poison without remorse.
.
I have learned
that all want something from your
leggi

| 


|
|
|
Oltre ogni congettura,
dove avviene
l’incrocio delle Sinapsi
e del grande Idillio
che le rende Fuoco,
ha esordio l’Idea del Pensiero,
generato
dallo scoppiettio
delle fiamme ammalianti.
Germoglia e cresce
il virgulto ideale.
Prospera in
leggi

| 
|
|
|
La notte del mio vivere
imciampa
ma canta fuori sul tetto
la colomba
che mi distrae e mi alzo
la campana
mi saluta e insiste
mi vuole fuori
là sotto le stelle
ad ammirare il regno
del Creatore sempre vivo
non posso io, ora
non andare a
leggi
 | 

|
|
|
Nel fiume delle mie lacrime
Ti Amo
di un fuoco a divampare,
nel corpo e dentro al cuore,
alle radici
leggi

| 
|
|
|
Mia memoria sono tuoi occhi
il futuro è calamita
qui la neve ha i suoi fiocchi
cala a terra divertita
c’è uno splendido sorriso
fonte candida d’attrazione
che illumina il tuo viso
e sollecita emozione
scendono fiocchi armoniosi
misterioso
leggi

| 
|
|
|
Dovremmo scrostare luminarie
fin troppo scintillanti, non sono
che maschere sui sogni inalterati.
Tempo non è del
leggi

| |
|
|
Ci sono posti che ti portano vicino a Dio,
luoghi che fanno esplodere la luce nel cuore.
Sono i costoni della montagna,
le scale di pietra
che portano al cielo.
Lì,
puoi sentire il dito mignolo del Signore
agganciarti
alla cura della sua
leggi

| 
|
|
|
Aleggia un brivido nell’aria pungente
che scandisce l’ultimo mese dell’anno
come il fremito dopo un malanno
che fa rammentare il presente.
La nebbia come vello raccoglie
nel caldo abbraccio povere scintille
di sogni frantumati e persi in
leggi
 | 
|
|
|
Il cielo crolla dalla pioggia del silenzio
ti sento vicina dal profumo dei tuoi capelli.
Benvenuto vento che porti una messe di baci in una tempesta
io non ti vedo ma tu sei nascosta nei miei sogni.
Soffia il primo bacio che sospira il tormento delle
leggi

| 

|
|
|
C’è un punto, nella sera,
dove il silenzio pesa più del pianto,
è il nome di una donna
che si spegne prima di essere ascoltata.
Ogni giorno una storia crolla,
un passo interrotto,
una porta che diventa trappola,
una voce chiusa in un pugno.
E
leggi

| 
|
|
|
Si avvicinano quei giorni per i quali cominciare a tremare
troppo il sentire che si propaga
proponendosi come l’irresolubile
guardare indietro non serve a nulla
se non a riaprire quella finestrella che nulla ha di buono
con un finale
leggi

| 

|
|
|
Da tempo il cuor mio è oppresso
e dentro di me porto il peso del rifiuto,
vivo questa prova come sconfitta
anche se tutt’ora non comprendo
ciò che l’ha generata.
Rimango innanzi a Te
sgomento e silenzioso
consapevole della fragilità
del mio
leggi

| 
|
|
|
|
337137 poesie trovate. In questa pagina dal n° 1 al n° 60.
|
|