Domenica pomeriggio.
E’ una splendida giornata di sole. Daniela è comodamente distesa sul divano a guardare la TV.
In realtà la guarda, ma non la vede perché è intenta a seguire il filo dei suoi pensieri.
D’ altra parte la TV l’ annoia, trasmette solo spazzatura! Ma le voci di sottofondo le fanno compagnia.
Nelle mani ha carta e penna ed è intenta a scrivere una lista di nomi. Già!
Il suo compleanno si avvicina e quest’ anno, chissà perché, ha deciso di festeggiare con gli amici.
Sono anni che non lo fa, almeno cinque, in realtà i compleanni la rattristano.
Ma quest’ anno c’è qualcosa che la spinge a voler far festa, perché gli anni che sta per compiere sono 40 e le sembrano una tappa importante.
Ad un tratto, mentre cerca di pensare se si sia ricordata di tutti gli amici, si sofferma su questo numero: 40 anni. Sono pochi, sono tanti? Dipende dai punti di vista.
Certo è che, a pensarci bene, sono volati.
Sembra ieri che era una bambina, piena di sogni e di progetti, ed ora eccola qui. E’ una donna matura, seduta sul divano della sua casa e con un suo lavoro.
Improvvisamente Daniela corre allo specchio per guardarsi e scorgere i segni degli anni sul suo viso. Non si può lamentare, lo specchio le rimanda una bella immagine di donna affascinante, semplice e consapevole di sé. In fin dei conti il tempo è stato clemente con lei, le rughe intorno agli occhi ancora non ci sono, la sua pelle è liscia, luminosa e vellutata e nessuno le dà la sua età. Le danno al massimo 32 anni e lei sorride soddisfatta.
Torna pigramente sul divano, si distende, riprende la lista e cerca di concentrarsi sui nomi degli invitati. Ad un certo punto però lo sguardo si sposta sulla Tv, sintonizzata su Rai Uno, dove c’è Massimo Giletti che continua a blaterare.
Daniela non ne può più, afferra il telecomando e con veemenza mette a tacere Giletti ed i suoi ospiti spegnendo il televisore. Si dirige verso lo stereo per ascoltare un po’ di musica, quella sì che la ama!
Comincia a cercare tra i CD e dopo un attimo di esitazione decide per Vasco Rossi che la carica sempre di energia positiva. Canticchiando sulle note di “ Vivere” se ne torna sul divano e alla sua lista di invitati per la festa. Ricomincia ancora una volta a leggerla, ha dimenticato qualcuno, si chiede? Sembrerebbe di no.
Mentre fissa il foglio si accavalla un’ immagine, quella della bambina di tanti anni fa.
Risente la voce della mamma chiamarla più volte per andare a tavola e si rivede mentre nasconde il quadernetto in cui scrive racconti di fantasia.
Si scrolla, torna al presente, si alza nuovamente e va a prendere dal cassetto della scrivania la bozza del romanzo che giace lì da una decina d’ anni.
Comincia a leggerlo divorandolo e, giunta alla conclusione, s’ illumina avendo ben chiaro che c’è un’ unica cosa che ancora non è riuscita a realizzare.
Ora sa che per il compleanno, oltre alla festa, si concederà un dono speciale.
Finalmente consentirà al suo sogno di uscire dal cassetto facendo leggere quel manoscritto ad un editore. Daniela sorride con la consapevolezza che solo la maturità può dare, domattina andrà a spedire il tutto.
In fondo ognuno ha l’ amore della propria vita ed il suo è la scrittura… se sono rose fioriranno!