C'era una notte, c'era una vita, splendeva la piena luna e silenziosi erano i suoi passi. Il guerriero dagli occhi scuri si confonde nella notte e scruta il bosco alla ricerca di disperate fanciulle. Il re del Becero Reame cerca la sua consorte che acquieti l'ombra sua maledetta dalla strega mai perfetta. I suoi occhi sono aquile i suoi artigli delle tigri lui di certo fa paura se lo incontri. Di soppiatto vien da te e magari ti chiedi un thè. Velocemente ti prende la mano. Te la legge con ingegno, di nascosto versa droga nella tazza tua. Che la febbre ti assalga cupa. Escono fuori fumi intensi con l'odore degli incensi. Se la forza ti abbandona lo stiletto di fuoco la ridona. Tu sei messo alla prova. Chissà se riuscirai a sopportare il tuo dolore. Tu resisti passivamente, anche se ci vuole dignità e coraggio per andare verso i presagi di sventure e di antiche e ricorrenti battaglie. Trovar devi il microcosmo, l'energia universale con un pugno rompi un sasso, senza accorgerti che scavi un passaggio. La tua trance è ormai finita e prima che tu combatta per la tua vita, c'è una cosa da sapere e ti aspetta in quel podere. Gioca bene le tue carte e stai attento alla malasorte. Pensa bene a ciò che fai che poi arriva Buranpai. Strategia o istinto puro ma parla poco col nemico. L'informazione che tu dai la userà con la Dama del Grande Lago. Contro di te farà Magie e Cattiverie e le farà tutte nere. Per lontano che tu andrai ecco è li l'alter ego karampalai. Lo scontro è vicino e attendi nascosto tra le foglie che inizi la Battaglia del Potere delle antiche Forze Mere. I contendenti preparo il terreno dello scontro. Energie fluttano intorno a loro e li avvolgono. Nessuno potrà turbare il loro combattimento. La loro forza crea spazi in cerchio tra la foresta e piano piano si librano in aria. La loro forza è uguale alla loro concentrazione. Ognuno richiama a se stesso i propri elementi Terracqua- Cielofuoco sono invocati dalla profondità delle loro anime e dallo stesso Multineverso. La lotta infinita del Magico Sotteraneo Tempio scavato con l'inganno dal nostro cavaliere ingannato pure lui dal suo signore. Un segreto c'è nell'aria. Non è tutto ancor perduto. Meccanismo di difesa ancora poco conosciuto cresce nell'ombra della luce a chiudere il passaggio. trae forza dall'energie disperse. Ed ora il passaggio si sta chiudendo e loro di combattere finiranno. Ma la vendetta sarà dura il cavaliere si assicura. ed intanto affila la falce e la scure e si incammina verso l'Oscuro intramatore. Il Gran Mago Spengaspol attende il suo ritorno ma dopotutto questa è un'altra storia che racconteremo in un'altra funesta ora.