Visitatori in 24 ore: 4’787
388 persone sono online
Lettori online: 388
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’024Autori attivi: 7’474
Gli ultimi 5 iscritti: Concita Russo - Filicheto - Gianluca Battini - PostScriptum - Daniele Alimonda |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
|
Le 72 poesie pubblicate il giorno 25/02/2017 sull'argomento "Festivita'"
|
Gocce calde su rosee distese,
gallerie baciate da grossi rami rossi
sulla via della creazione
che divina non è.
Stridio di fauci animate,
fameliche di pozione pallida
che decide chi sei.
Culmine di tempesta, tuono assordante,
vapore di
leggi
|
|
|
|
Giocherellone come
una cinquina
saltella il carnevale.
Sfavilla come una
legge che non va
per i potenti si cambia
e si nasconde dietro corsa
di un bisonte.
Batte le carte passa
carro in maschera
politico traghetta
sembianza
con
leggi
|
|
|
|
Un inchino, due fiori, e poco più,
al tuo mistero amabile di donna,
poi sto a guardarti perché tu sei tu,
quella che dà scompiglio e mi incolonna
nell’anima il piacere come fu.
Quando lo immaginai di gelsomino,
di gemma di
leggi
|
|
|
|
| Fétide comme l’ombre,
aurore d’excréments,
unique folie sombre,
scandée dans tes tourments.
Souris à ton cœur vénal,
empli de remords bancals.
Aujourd’hui tu déposes ton fiel,
masqué par des pleurs de miel,
indice de ta glorieuse décadence,
en
leggi
|
|
|
|
| Ci vorrebbe il sole
a diradare la nebbia feroce
che ti ha ghermita
ora che i ricordi non hanno più voce
e hai
leggi
| |
|
|
| La panàra l'éra ùda,
ma 'ncora calda,
la luna la batéa su i véri,
'l sono l'éra za 'n testa
sbaciàndo a boca vèrta
è sta fenìo 'l rosario,
'n mar de stéle
leggi
|
|
|
|
La curiosità dell'attimo che segue
al dubbio dell'attimo passato
nasconde la speranza che quel timido
pensiero celando un desiderio sibilato
- come fosse una larva dentro un bozzolo
o il profumo tenuto stretto in un bocciolo –
d'un
leggi
|
|
|
|
E poi duecento graffi sul viso
duecento pagine che stridono fra le parole
duecento amiche a piangere un dolore.
Guarda che non avrò mai una strada
ed un orario ferroviario a dirmi
che una poesia non è un arrivo,
che non ha stazione
leggi
|
|
|
|
Io sono qui,
tra parole nascoste
nei silenzi perduti
negli istanti ricordati
tra colori accesi
tra il profumo di miele
negli occhi che assaporano la vita.
Io sono qui,
ad aspettarti nel sogno della notte
a consumarmi nelle lacrime lasciate
leggi
|
|
|
|
Che importa
se morirò da vecchio
o d'amore
se morirò di fame
o per un tumore.
Che importa
se dietro quel muro
non c'è niente e nessuno.
Datemi solo due metri di terra
dove possa le mie ossa gettare
e non venite a
leggi
|
|
|
|
Energie convulse
senza dove e senza perchè
come cellule impazzite
divorano la terra
non si ferma un momento
l'eterno movimento
l'istinto di potenza
annega ogni coscienza
è sol la forza
che risolve ogni questione
e dalla
leggi
|
|
|
|
| Si tratta di voragine
di deviare il discorso
di muoversi lontano dal rimorso
un corso/un ricorso
sdraiata sul mio dorso
una prova contraria
- mi tocca o no l'ora d'aria? -
L'acqua ottiene sempre ragione
se cresce non taglia al mezzo
prosegue
leggi
|
|
|
|
Sfumata quella meraviglia
dei tempi della scuola
Si partiva da zero
e non tutto era rose e fiori
ogni passo avanti
una conquista
pane duro, frutti di stagione
e brava gente,
la buona terra
arata con colpi vivaci
come sanno i nostri
leggi
| |
|
|
|
Non siamo andati lontani
i nostri anni sono ancora qui
in un cielo di poche parole
sussurri d’amore che nella notte
leggi
| | |
|
|
A te s’affidano i disperati del dolore.
E quelli che hanno i giorni contati
e non lo sanno.
Ma pure quelli che hanno perso
i sogni e seguono le piste sbagliate
per trovarli.
Vengono tutti da te a parlarti
delle notti insonni, dei colori
leggi
| |
|
|
|
| Cosa sto facendo,
mi sto uccidendo per amore;
per amore si fanno strane cose,
poi ad esse si sorvola
e tra un bacio ed
leggi
| |
|
|
|
| Il sole mi sta accecando
quasi non ci vedo,
mi sta addosso
da quando son partita
...ed ora s’appannano gli occhi.
E’ ancora lunga la strada.
neanche un centimetro d’ombra
per ristorare gli occhi.
Certamente domani ci sarai
ed è allora
che
leggi
|
|
|
|
La speranza non muore, mai,
fra di noi un sipario scuro
ci divide e non si apre, ancora,
per raccogliere gli applausi,
da tanto tempo ormai
non abbiamo la forza, in noi,
di guardarci negli occhi
e sentirci una cosa sola.
Non usciamo mai,
leggi
| |
|
|
|
| In giro prendevan la vite
e lei continuava a girare,
facevano i bulli i bulloni,
rischiando di farla svitare...
ma ecco che un giorno girando,
decise di chiedere aiuto,
accorse con chiavi e martelli,
la mano di un bimbo forzuto...
Fermati i
leggi
|
|
|
|
Si libra lo spirito, nomade veleggia
s’invola alla ricerca delle verità
tra le insidiose nuvole d’un cielo perso
tra le sperdute ombre della nullità
Catarsi verso lidi pronunciati
e sospirati dall’animo dolente
col desiderio di
leggi
|
|
|
|
Appaiono come i giorni dell’addio
e ben vengano questi
per quelli che non hanno un Dio
o pensieri per imprimere il tempo
e per chi lascia fuggire via
leggi
|
|
|
|
Sei luce!
Alba a giocar con la rosea
aurora
cielo di stelle
gocciolante d'argento
sole che scalda fiorito
sentimento.
Sei onda del tempo
dentro frusciar di foglie
volo di gabbiano sulle rive del vento
salsedine a inebriar
vita e sogno.
Sei
leggi
|
|
|
|
| Naufraga in mar di sentimenti
forti emozioni mi toccano dolcemente,
al respiro d’ogni cosa mi sento trasportata.
Mi culla l’onda che lambisce il bagnasciuga,
mi prende e mi lascia in veste discinta, il
vento m’asciuga
Soffia in sensuosi rivoli,
leggi
|
|
|
|
E da quel caos venne fuori Adamo
che nudo nel peccato accanto ad Eva
abbandonò il giardino e le delizia
di un volo eterno dentro quel creato.
E dopo il caos giusta ricompensa
la corsa tra gli affanni e la mancanza
si circondò di semi
leggi
|
|
|
|
C'è sempre il solito fruscio del fiume
vicino alla panchina, sotto l'ombra del lampione
dove ti vieni a seder con me da mille sere
o forse, da un milione.
Ed ogni volta mi domandi se son stanco
e se ho voglia di parlare perché ti
leggi
|
|
|
|
| Non basta il
terremoto e la neve sempre copiosa,
c'è il governo non eletto del popolo che ha
l’idea confusa; non c’è più un barlume di
speranza, memori di quel lavoro niente
quaglia.
Facendo una
riflessione, c’è in
leggi
|
|
|
|
Si spegne
un altro giorno
di ordinaria follia
come un grammofono
gracchia le sue
ultime ore
Si stemperano
le vicende del cuore
e tutto ritorna
nella notturna quiete
magico alveo
che accoglie
ogni barca alla deriva
Reduce da
leggi
|
|
|
|
Fammi compagnia, siediti qui vicino.
Restiamo qui, seduti.
Dividiamoci un silenzio.
Erano milioni di occhi le stelle
e tutte mi guardavano, silenziose.
Tutte volevano dirmi qualcosa, tutte.
- Slegato dalle ombre, amai solo una luce.
leggi
|
|
|
|
| Onda violenta frusta decisa
cresta canaglia insegue la spuma
continua la corsa.
Pulviscolo fitto come le stelle
appanna la vista prendendo alla gola.
Cristalli di sale, profumo dell’onda,
bianco convulso d’istanti ovattati
abbraccia
leggi
|
|
|
|
ANGELO E GUERRIERA
-DONNA VERA -
E tu posa le Ali
per un attimo,
un attimo solo...
Angelo ai fianchi scavati
dalle rive Lunari.
Dalle al vento del Sud
che danza bugiardo
sulle vene recise di marmo
nel divenire del bianco silenzio.
ANGELO E
leggi
|
|
|
|
|
72 poesie pubblicate nel giorno 25/02/2017 sull'argomento "Festivita'". In questa pagina dal n° 31 al n° 60.
|
|