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Le 11760 poesie riproposte
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| Oscurando i miei pensieri
precipita nel buio la sera
facendo oscillare le chiome
d’un filare di bagolari
aggrediti dalla nebbia.
Si ripiega su se stessa la sera
al canto della luna
e, in lontananza s’intravedono
un gruppo di ragazzi
chiassosi in
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«Poesia scritta quasi di getto pensando in una notte buia e solitaria a dei ragazzi che si divertivano schiamazzando per le strade. Di questa poesia mi sono piaciute moltissimo i commenti che mi hanno»
Considerazione dell'autore del 25/03/2016 (leggi)
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| E’ Pasqua,
li campani
sonano a festa,
annunciano
ca Cristu è risortu,
sulu tri jorna
stetti mortu,
lu misiru ncruci
cu du latruna:
cu è giustu
nunn’avi furtuna!
E’ Pasqua
o Venniri e Santu?
Stu dubbiu
mi veni ogni tantu!
Mi
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«Una Pasqua particolare per l'Autore, una particolarità non legata a motivi liturgici ma sentimentali. Una Pasqua trascorsa lontano dalla donna amata. E l'Autore immagina un seguito tutto particolare»
Considerazione dell'autore del 25/03/2016 (leggi)
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| Nacqui povero e più nudo d’un verme
in una primavera stentata e ventosa,
l’odore del pane
non era consueto
ed era ingombrante l’apprensione.
Mia madre era mesta, forse
angustiata per un’altra bocca:
l’ennesima.
S’era nel triangolo del
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«In questa lirica c'è un po' della mia vita, anzi di tutta la mia famiglia. Erano tempi allora molto, molto difficili specialmente per una famiglia numerosa come la mia. Di solito in quel tempo»
Considerazione dell'autore del 25/03/2016 (leggi)
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| Nel gioioso Tempio
chino tra panche lise
m’avvolge un manto velato
di stellato ciel,
solitario nella penombra,
istanti di pace
trascorro palpitante.
La fede modellata di
dolcezza scolpisce
liriche parole
nell’ intimo mio profondo.
Purifico
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«La Resurrezione di Cristo è la Pasqua vissuta con intensità,con fede profonda e con amore verso tutto e tutti, sua Madre Maria ha provato dolore per la crocifissione del suo unico figlio, morto»
Considerazione dell'autore del 25/03/2016 (leggi)
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| Come è bella
la camelia fiorita,
invoglia
a viver la vita.
Il narciso,
di lei invaghito,
la guarda
ammirato e stupito.
L’acero
l’accarezza affettuoso,
la forsizia
le sorride contenta.
Si vedono fulmini,
s’odono tuoni:
è il
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«Colpisce la vita della camelia, il suo fiorire e sfiorire nel volger di poco tempo. E l'Autore si chiede come mai anche i fiori devono perire, forse che il morire sia l'ultima speranza per tutti gli»
Considerazione dell'autore del 23/03/2016 (leggi)
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Faceva freddo, c’era molto gelo
cadeva lieve la neve dal cielo.
Un somaro vagava in Palestina
seguiva una luminosa stellina
Andava a trovare il bambinello
non sentiva stanchezza l’asinello.
Incontrò un bue durante il viaggio
gli disse: "Segui
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«È una favola dolce e molto tenera quella del bue e dell'asinello che riscaldarono il piccolo Gesù. Lo riscaldarono col loro fiato e questo fu il regalo per il divino bambinello. Questo dono d'amore»
Considerazione dell'autore del 23/03/2016 (leggi)
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| Ho scritto nel fuoco
con pietra focale
e in quell'immenso vuoto
mani piagate e menti plagiate
come per gioco
accerchiato dal mistero
ricado nell'utero
sporco di versi di ieri e follia,
caparbia e spoglia come debole foglia
sceso nel limbo
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«A volte hai luce, a volte hai cuore, sopravvive o... muore!»
Considerazione dell'autore del 23/03/2016 (leggi)
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Gli occhiali dorati
non mettono in risalto
le lacrime lucenti
e piene di luce.
Tu,
onda di cultura piena
non hai un pianto lamentoso
e dal nulla,
come un regalo,
dai lustro a chi
con te
e per te, ricorda.
Possa Dio misericordioso
chiamarti
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«Sono trascorsi nove anni che mio marito scrisse questa poesia che trovai nella tasca del pigiama, morì senza riuscire a consegnarla. Fu fonte di ispirazione, da quel giorno scrivo i miei poveri versi»
Considerazione dell'autore del 22/03/2016 (leggi)
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A volte è un’onda che
sommerge il mio cuore
a volte è l’odore di salsedine
che lo fa riaffiorare.
A volte sono le luci della notte che
fanno del mio cuore un’ombra senza forme
a volte sono le minuscole lucciole che
lo fanno sfavillare.
A volte
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«Una moltitudine di sembianze fa del nostro cuore un arlecchino dell'amore. Il cuore sinonimo d'amore e di tutte le emozioni che circondano il nostro vivere felice e non. Tante volte è lui a»
Considerazione dell'autore del 22/03/2016 (leggi)
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Sempre più
mero consumismo
àbbindola l'uomo.
Sperpero, energia consuma
inseguendo Media
in spasmodiche
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«L'uomo sempre di più è accecato dal mero consumismo. Sperpera, a piene mani a comprare senza misura. Ha dimenticato i veri valori, non più essere ma avere. Ma»
Considerazione dell'autore del 22/03/2016 (leggi)
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11760 testi trovati. In questa pagina dal n° 2551 al n° 2560. |
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