«È un buio senza alcuno spiraglio di luce, quella pace invocata che non vuol saperne di bussare alla nostra porta. Un'altra giornata si chiuderà tra cumulo nembi di temporale...» |
Inserito il 26/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Successione" di Berta Biagini |
«Così ho sempre immaginato che si presentasse l'universo ai primordi della sua storia, quando tutto era pulito, incontaminato... Energia, luce... vita!» |
Inserito il 26/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Mitico spazio" di Silvia De Angelis |
«Qualche volta la ragione ha i suoi buoni motivi per lamentarsi di quel benedetto istinto, che, pur essendo un po'miope, non ne vuol sapere di mettere gli occhiali, o di farsi accompagnare... da chi vede un po' più in là del proprio cuore... Del resto non si dice che... "l'amore è cieco"?» |
Inserito il 26/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "I segni del destino e l'anima gemella" di Citarei Loretta Margherita |
«Nel buio anche gli altri sensi soccombono alla cecità: né profumi, né gusto, né ascolto di voci lontane, né carezza che sfiori la nostra pelle. Immersi nello sgomento di questo nulla assoluto, abbiamo i ricordi, che pallidamente cercano di rischiarare il nostro vuoto. Forse riusciranno a lenire il dolore, forse...» |
Inserito il 26/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Tramonto di profumo" di Asociale |
«Il mare... culla primordiale della vita, che ci ha portati in grembo all'alba della creazione. Ebbene: lì vorrebbe tornare, in modo tale che il cerchio si compia. Noi, finalmente appagati, torneremo a sorridere.» |
Inserito il 26/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Feeling" di Desire |
«Invisibile, ma tanto presente da pervadere l'intera anima della persona amata. Questa la sintesi di questi versi, che diventano una supplica, alla quale è impossibile dire di no!» |
Inserito il 26/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Sarò invisibile" di Ela Gentile |
«Dedizione e fedeltà assoluta per questa musa, che ci ha incatenati la prima volta e ora non riuscirebbe più a fuggire, né ad abbandonarci. Noi, amanti appassionati e tormentati, ne siamo quasi gelosi, temiamo che lei rivolga le sue attenzioni a qualcun altro, perciò non riusciamo a vivere con lei un rapporto tranquillo e sereno.» |
Inserito il 26/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Io la tua preda" di Moreno il Duca |
«Io ieri sera ho pianto, mentre finalmente si avverava il sogno della mia vita. Lacrime calde, liberatorie, per qualcosa che finalmente si avverava, dimostrandomi che i desideri, qualche volta, trovano la strada per il nostro mondo. Allora quel pianto acquista una valenza positiva, che vorremmo addirittura ripetere.» |
Inserito il 26/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Piangero' ancora" di Daniela Pacelli |
«Molto più spesso di quanto si creda i nostri ricordi passano attraverso l'olfatto. Può essere un profumo, una fragranza di cose antiche, come un libro, che diventa un vaso di Pandora e scatena, con una reazione a catena, l'intero nostro passato.» |
Inserito il 26/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Odori di Parigi" di Antonio Terracciano |
«Riuscire a non far fuggire l'ultimo sogno è un'impresa ardua, perché ad un certo punto della vita sembra che si siano dati tutti appuntamento sul filo, come le rondini, per spiccare il volo tutti insieme, i nostri sogni, per andare ad emigrare nei cuori caldi...» |
Inserito il 26/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Ti chiamerò...amore" di You Don’t Know Me |
«Macchè! La fedeltà con se stessi va assolutamente mantenuta, sempre! E poi... A crescere sono capaci tutti!» |
Inserito il 26/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Agosto alla finestra" di Aldo Bilato |
«Sopravvivo da alcuni anni, dopo l'espianto del mio cuore, in uno stato vegetale, nel quale vengo nutrita artificialmente e situata a respirare con una macchina. Dal mio isolato silenzio lancio messaggi al mondo, perché mi sia restituito ciò che era mio, perché lo rivoglio! È una ribellione, la tua, che condivido con profonda partecipazione!» |
Inserito il 25/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Tutto ruota intorno a te" di You Don’t Know Me |
«La mia generazione è stata cresciuta nell'assoluta obbedienza alle regole, al senso del dovere, con la convinzione che la trasgressione fosse una sorta di serpente della mela... Così, la prima volta che ho pensato di osservarmi allo specchio per compiere il salto... sono andata incontro al rischio completamente sprovvista di difese.» |
Inserito il 25/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Nemica del tempo " di Shelly Nicole Del Santo |
«Il silenzio dell'indifferenza, dell'assuefazione all'ipnosi di massa, che ci ha trasformati in manichini, sui quali il burattinaio di turno confezionerà il suo vestito.» |
Inserito il 25/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Hic sunt dead people" di Sara Brayon |
«Ogni età della vita ha i suoi giorni del rimpianto. Questi sono preziosi, perché sarà il cosiddetto "senno del poi" ad avvolgerli in un alone di straordinario fascino.» |
Inserito il 25/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Rimpiangerò" di Simone Bello |
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«Io vivo, in un luogo dove il bosco arriva ad abbracciare le case e mi siedo spesso ad ascoltare il fruscio del legno...» |
Inserito il 25/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Fascino del bosco" di Carlo Fracassi |
«Interrogarsi quando il silenzio si fa più intenso, produce un'eco di ricordi che va a scontrarsi con i mille dubbi, che si rincorrono come onde del mare, all'infinito: "Chissà... Chissà... Chissà..." Intanto, noi, restiamo seduti, in attesa.» |
Inserito il 25/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Mentre mi porti via" di Nunzio Buono |
«Farsi inghiottire, sparire, eppure restare ugualmente, a respirere, vedere, ascoltare... L'agonia del mondo, che continuerebbe a ruotare ugualmente, anche senza di noi. Io, per esempio, resto per dispetto!» |
Inserito il 25/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Arno Vivo - (L'inconscio è parte di me)" di Jack Pastore |
«L'immobilità dell'inerzia di pensiero, di volontà, di voglia di cambiamento... Osserviamo come degli estranei il nostro corpo, mentre la mente vorrebbe evadere, ma ha paura di respirare negli spazi aperti.» |
Inserito il 25/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Sono giorni" di Clara Gismondi |
«Mi verrebbe la tentazione di scrivere un intervento sindacale in piena regola, per denunciare l'indecenza di un sistema che, per risparmiare, costringe le nuove generazioni a... diventare vecchie generazioni precarie, che non potranno nemmeno pianificare il proprio posto... al camposanto, mentre noi che abbiamo "già dato", rimarremo inchiodati qui fino al giorno in cui... il passaggio al ruolo di "miglior vita" ci risparmierà lo stress di come organizzare il nostro tempo libero. Scrivo dall'alto della piramide di un lavoro a tempo indeterminato che mi fa vergognare di essere un lavoratore!» |
Inserito il 25/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "(prec) aria condizionata " di billabìbenedetta delsanto |
«Guai, se non avessimo la fantasia che mette le ali ai nostri piedi! Ci aiuta a sciogliere le catene che ci stringono le caviglie e soffocano i nostri pensieri!
...E più ci alleniamo, più in alto e più a lungo potremo spingerci...» |
Inserito il 25/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Voli" di Kiaraluna |
«Ci riprenderemo il tempo, che ci ha rubato la complicità dei primi giorni, ormai lontani e sarà come allora, quando gli affanni della vita di tutti i giorni non avevano ancora soffocato il libero movimento dei nostri pensieri. Staccare la spina aiuta a ritrovare il dialogo assopito dell'amore.» |
Inserito il 25/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Come due delfini" di Ela Gentile |
«Chissà perché ognuno di noi, quando parla della propria terra, ritrova la meraviglia e l'incanto dell'infanzia, quell'osservare ciò che ci circonda con occhi puri, ancora colmi di sogni e di progetti... Quei luoghi non sono mai cambiati e ci aspettano ancora, con lo stesso respiro di allora.» |
Inserito il 25/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Colli Euganei" di Asociale |
«Lo sappiamo e non vogliamo ammetterlo, preferiamo non pensarci, ci illudiamo che non esista... Eppure la solitudine esiste, si aggira fra le nostre stanze, entra ed esce dalla nostra anima come un'inquilina indesiderata, che, ad ogni visita, porta in dono un bel po' di amarezza e disincanto.» |
Inserito il 25/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Tra le mie cornici" di Dalassa |
«Raggiungere la perfezione è il motivo per il quale continuiamo a cercare di migliorarci, di aggiungere competenza, di esplorare nuovi mondi... Eppure sappiamo che la perfezione non è prerogativa umana, tuttavia è una meta che ci aiuta a non fermarci.» |
Inserito il 25/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "900 capelli d'angelo" di Berta Biagini |
«L'amore completo, goduto, assaporato con chi si ama, ci fa tornare bambine, con la voglia di sorridere per nulla, con il desiderio di abbandonarsi al sonno senza il timore di essere assalite da cattivi pensieri... Le tristezze della maturità, per il momento, se ne dovranno stare ad aspettare là fuori, in sala d'attesa.» |
Inserito il 25/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Notte di passione" di Citarei Loretta Margherita |
«Fissare l'attimo presente, il momento in cui si spicca il salto... In questo frammento di tempo congelato, come nello scatto di una fotocamera, c'è condensata tutta la nostra vita. E se, anziché preludio di un tuffo, fosse il decollo di un volo? Allora quel tonfo sarebbe soltanto un brutto sogno, dal quale vorremmo svegliarci in fretta.» |
Inserito il 25/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Un volo" di Barbara Golini |
«L'arrivo della morte, salutato con l'odore di urina e di carogne... Il sapore della paura che annichilisce, che annulla ogni nostro pensiero e ci inchioda nell'immobilità che precede l'ultimo atto di un incubo chiamato vita. E non importa se questo è soltanto un sogno... Prima o poi arriverà e sarà così, la nostra morte... in tempo di "pace"...» |
Inserito il 25/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "L'incubo di Samir El Mukhtar" di Pino Tota |
«Ci ci può realizzare i sogni? La luna no di certo, perché se ne sta lì soltanto per bellezza e per ingannare poeti e sognatori. Qualche volta noi stessi, potremmo ottenenere che si avverino, ma dovremmo avere artigli che non possediamo, per afferrarli con forza e anche contro la loro volontà.» |
Inserito il 25/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Felino " di Saldan |
«Desiderio di altri sapori della vita, altri incontri, altri sentimenti capaci di risvegliare fremiti. Un voltare pagina che tuttavia mi dà la sensazione che sia costato piuttosto caro...» |
Inserito il 25/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Dissacranti pensieri" di Tiffany 70 |
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