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Impressioni
Le 31182 poesie pubblicate sull'argomento 'Impressioni' Poesie sulle impressioni |
Tutta la vita ferma,
immobile nel suo travaglio
sempre sembra scorrere
mai veramente mutando.
Sfugge come una chimera
da chi si sente avvicinare,
rimanendo solo un morso di ferraglia
di questa immensa meraviglia.
Ed è la tenaglia
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Il cielo che gigante
è un enorme scudo bianco
ti fa sembrare le colline
più vicine,
questa neve che
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M’improvviso
farfalla
a sfiorare
il tuo boccio
e suggo,
dell’ultimo petalo
oltre la cresta,
l’ambrosia indulgente.
Addentro il calice
del desiderio,
pago,
oltre galleggio
e assorto
a me
sbocco sovviene:
il pensiero di te
precede il
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Addio rondine
Ottobre non sollecita più il grido
carico di nuvole
Suddite
nel cielo terso
Anormale adesso sostare
Evapora puntino nero
al centro della circonferenza
nel numero infinito
non dimostrabile, intiepidito solo
da povere
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Nell'invernale luce ora Firenze
dalla collina in gran splendore appare
coi suoi ponti sospesi sopra l'Arno
e i palazzi maestosi nel bugnato.
Brilla il sole sull'acque del suo fiume
che scorrono silenti ed armoniose
mentre Fiesole antica in alto
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che dire poi
di quel silenzio, assoluto e raro
ovattata l’aria che racchiude i pensieri
e quel lampione, fiero e solitario
sta di guardia nel vuoto che s’inarca
in un ritorno dell’eco argentina
solitudine d’un mattino
luminoso e tremante di
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Ricorda quel giorno,
Il breve tragitto del treno
lo scendere rotondo ad una stazione del Porto.
Una pausa ancora,
fa
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Raccontami la pioggia.
Ma fallo come fosse una preghiera...
Quando s'adagia a un languido meriggio,
e ...
goccia a goccia distilla il suo dolore.
Un turbinio di passi che consegna,
la resa,
alla vibrata luce d'una sera.
Poi silenzio.
L'odore
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E poi,
accade che un soffio di vento,
messaggero di un pensiero,
dolcemente arresta
quel frenetico andare
serrato nel
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| Vagabondai alla luce
della chimera poetica
ubriacandomi d'incertezze
sensuali del Tao
ubicato nella psiche
dei respiri nebulosi
Tratenni il fiato
guadando il mondo
con gli occhi del cuore
per non sentirmi morire nella fragilità
in
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| tre strani concetti spurgano difetti:
saltellano
nascosti dietro le feritoie della
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il vetro nero
veleno dell'inverno
tirato a sera (D)
Ma il sole dell'inverno è freddo,
non scalda questa terra scura
abituata al male delle nere vele
che solcano le lacrime del vento
La luce fioca lungo il fiume bruno
non ha che
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| C’è qualche colore che sbaraglia il grigio
il viaggio in una cornice
come fossimo arte
e passaggi e luoghi
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La mia anima
così può perdersi,
rischio d’impazzire
se mi manca l’aria,
non c'è più
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Nell'assenza d'ogni rumore diurno
la mente trama tremule attese
già disperse nello spazio di un secondo
Restano a terra pezzi rotti di speranza
le spazzerò via quando farà chiaro
quando cruda realtà diverrà
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| Sopra le strade notturne
vive
la libertà, vive di te...
dei tuoi pensieri.
Poni
in un'anfora di creta
il mio coraggio,
la mia anima.
Infine vidi...
i tuoi voleri
nel tenue
credere.
Nel dubbio
vedo...
i tuoi pensieri
non sei
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| Oh sacra normalità!
In morte di quello
spirito indiano
vola un’aquila sacra ...
Se l’amore è
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E' troppo facile amare l'estate
quando puoi lasciare i tuoi occhi aperti
cambiare aria a tutte le cose già dette
fare a meno dei calzini
e di rientrare a casa per cena
I lacci delle scarpe con il doppio nodo
ti ricordano com'è
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La Luna è fioca e pallida,
è un vello oscur d’azzurro
cielo che piagne,
è uno strale immobile
che in core n’ha un sussurro,
pietose lagne,
e bacia i cupi termini
del campanile snello,
la chiesa amena
e ‘l soglio angelico
e
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| Ho festeggiato momenti
Di solitudine
Lambendo emozioni
Spalancando lo spirito
Al muto aperto
Esitando nel cerchio delle mie idee
Ho fede nel fato
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Fresca l’aria indovino nel mattino
or’fruscia tra le fronde passeggera
l’aura serena della primavera
e zufola tra acanti
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Nella voce dell'alba sento
mani che accarezzano la schiena
e pensieri di giorno e di sole.
L'aria di una stanza piena
di noi e di quiete fra gli sguardi
racconta odori di mughetti
selvatici e resina di pino.
Silenzio parlato di
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semplice bugia
il dono della falce
che taglia l'alba (D)
Non mi sorgeranno idee particolari,
nulla che non sia già stato detto
magari con le parole più suadenti
o con le semplici carezze nell'aurora
Non avrò il dono
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Avanza,
avanza con gli occhi bassi
e la cenere fra i capelli,
con il coraggio perduto
con le mani giunte
e la bile che fuoriesce
Avanza
con le tue parole in tasca
e i pensieri nel cappello,
con i tatuaggi tribali
e le membra
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India |
10/02/2014 20:54| 2228 |
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| Candidi seni protesi
fuoriescono bucando la tela
lune piene sorgono da nero fondale
nel chiaroscuro inverecondo
Lume divino
sacralizza la donna
d'estasi irradiata sul volto
santificandola in quell'attimo
di eccelsa perdizione
Occhi bruciano
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Gocce di dolore come sale sulle ferite
scavano crepe
solcando epidermiche certezze
di colpo un passo
senza sostanza, spaurito e greve
a fender la nebbia che intinge le ossa.
Ogni volta quel giorno una luce nuova
pellegrini sulla via, in punta di
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| Un giorno chiesi a Dio:
Signore tu che puoi
insegnami a dialogare con le donne,
come giungere al loro cuore
e solo dopo
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| Oblique le parole
schegge di platani impazzite
non cade
pencola incerto
tra realtà e furore
e scruta
l'eclissi
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| Stan le dune e bionde e inermi,
son degli ermi
gli aurei cardi e i fior d’avorio,
una fonte s’erge ascosa -
spoglia e afosa -
sotto un stral di Sole ustorio,
e le rose de’i deserti
son incerti
occhi ansiosi fatti in pietre,
e di balsamo una
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| Correre incontro al vento
riempirsi d’aria
e lasciarsi andare,
liberare la mente
dall’oppressione di sentirsi
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31182 poesie pubblicate sull'argomento Impressioni.
In questa pagina dal n° 11701 al n° 11730.
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