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Finché torna la Primavera
Le 25 poesie pubblicate sul tema "Finché torna la Primavera"
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E' presto
il freddo astuto
ci gela pensieri
talvolta le voglie,
il lungo inverno
rende difficile
persino la decomposizione
dei cadaveri di animali
che giacciono per le campagne.
Parlare d'amore
è difficile
come andare nello spazio,
e
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Se primavera
fermasse l'aria d'acerbi pollini
sull'iridi d'ardesia che fissano
il sole morente senza lacrima alcuna
vedresti nel buio di una pupilla cieca
il baluginare di un' era nuova
specchio vivente
l'immagine
di un tenero
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Sventola nel vento
lo spirito della primavera,
veste gli alti pini,
i colli addormentati sveglia,
e mentre lei addobba tutto
faccio nuovo il mio pensiero,
semino in cuore
ardito il futuro canto,
andrò per lui a cercare piogge
nei
leggi
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Sarà primavera se tornerai;
perduti,
nei tuoi,
gli occhi miei, troverai
a cercar l'aura labile
che il vento
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nel letargo doloroso
delle emozioni spente
un desiderio sontuoso
si insinua nella mente
basta con parole perse
sulle tue labbra amare
con le lacrime deterse
io voglio ricominciare
le fragranze più gradite
scacciano i vecchi odori
delle
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Angela |
17/02/2008 10:57| 1701| |
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| Ghiaccioli argentei
Appassiscono
Fronde cadenti
Alzano sguardo al cielo
Piccolo fiore sbircia
Fa capolino
Lontano nugolo di rondini
Avanza
Aria tepida
Riscalda i nostri cuori
Vicino a te
Nuovi giorni sorgeranno!
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| Rinnova l'essenza
questo timido sole
piccole primule
anemoni e viole,
poi su nel cielo virgole nere
le rondini anellano
sogni e chimere.
Forse i profumi
più che le mani
fanno rammentare
valori e legami,
rinascono i colori
quelli di
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| Non si sente pulsare.
Non ancora.
In un lento rituale
prende tempo
e impara a respirare
con il ritmo del vento.
Eppure,
la sensazione di un profumo puro
tesse la sua tela
quasi impalpabile.
Creatura viva,
lucertola attenta ma
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Leaf |
17/02/2008 02:24 | 1568| |
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| Aria resinosa
di primavera
ancor lontana
voglia di tepore
per corpo e
cuore
puerili grida
a rincorrere
l'avvenire
in un gioco
risveglio
di letarghi
attesa
d'un fluire
veloce
di vite
addormentate
da gelidi inverni
ma
non
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Lia |
17/02/2008 01:22| 2941| |
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| ombre lunghe
nei brevi meriggi
d'inverno - silenziosi-
aspettando primavera
eco di respiri - lama
di luce- scioglie
letargo bianco
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Zima |
17/02/2008 00:27 | 2455| |
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| Infilerò perle
di vergini conchiglie
in cielo saranno scia
alle migranti rondini
indicheranno via
ruberò a loro il nido
e accovacciata
contro le intemperie
aspetterò tremante
nuove primavere
rosseggeranno campi
rifioriranno cuori
d’ape
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Apache |
17/02/2008 00:10 | 1476| |
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| Scovo,
momenti di giornate
fresche e soleggiate
consumati
accarezzando con mani innocenti
petali di fiori che invidiosi mimetizzavano le sfumature
della vita
ancor
resta intatto nelle mie narici
il profumo della tua pelle
e
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| Morente indugia il verno
e ancor liscio serpeggia
tra l'indaco dei rami
d'un càrpino che cerca
frizzante al suon d'azzurro
lo squarcio del sereno.
Trepidar di gonfie gèmine
d'orlar di pizzo candido
novelli getti muti
com' ebbe gia'
l'ardir
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| oltre la vetta
si alzerà domani
un caldo vento,
ridisegnerà momenti alati,
spargendo
colori di vita
intorno...
la luce allungherà le ombre,
tristi ciglia vedranno
l’ultimo rivolo
di un’affranta pioggia,
stagione
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| Rinchiuso
in un guscio calcare
osservo
il mondo mio
stretto.
Di fuori
rumori assordanti
profumo
di mosto
e di
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L’anima in pena,
i sogni appassiti,
mestizia opportuna
e ingenui vissuti.
Non cerco colori
che sappian ridare
gli
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Si perde l’estate
bambina sognante
tra il grano dorato
e l’uva matura
che sotto il cielo sapiente
ricamato di gigli
nel
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White |
16/02/2008 13:49| 1216| |
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Lente passavano
le ore
quando ancora
non si capiva
la parola morte...
quando gli umori
sbalzavano,
i desideri
correvano lontano...
Il giardino ormai
è sfiorito
passata
la bella età
s'ignora
se arriva
la sorella,
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| Lontane distanze ci separano
Come ricordi nel vento
Riflessi di Marzo sole
Tra i capelli d'argento
Strade fredde ormai scaldate
Impronte di te, forse cancellate
Sulla sabbia torneranno
I nostri passi disegnati
Distanze che sanno
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| Come pioggia sui vetri
scorrono i miei pensieri
gocce sperdute che si cercano
Su alberi spogli
picchiettio di acqua
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Tornerai ad amare,
adesso che la Primavera
ha acceso di luce
le gemme del pesco,
che dai suoi rami
si affacciano allegre le allodole.
Lungo è il percorso di un anno,
forse troppo quando si spezza un filo.
Al di là della
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L’erba, stava genuflessa
sotto di noi, stesi
a consumarci il cuore
correva
il vento delle piccole cose
sulle
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Il nido di fango rappreso
aspetta
un mare di gridi
io t'attendo novella rondine
con una malinconia che scioglie sulle labbra
lo zucchero del primo caffè del mattino
Scruto la volta celeste che ancora freme per l'alba
cercando il
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Nell'intimo mio pensiero
sovente traccio amate primavere
ripercorrendo profili di verbena
nel rimembrare voli di farfalle.
Timidi petali,
dal nulla invadono lo sguardo
lambendo le mie ciglia
come l'onda di un mare calmo
e il cielo si
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In un brivido profumato,
lo scherzo d'un morbido fiore
che sorride
all'ultima neve di primavera;
verrà il sole,
e con lui
il dolce bacio
d'una farfalla.
Così,
il mio cuore in inverno
tornerà a battere
al lieve tocco
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