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♦ Rita Angelini | |
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Notte Santa
Le 30 poesie pubblicate sul tema "Notte Santa "
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Così nel gelido e festoso cammino
ameno risuona un campanellino...
diaccio è quell’uomo vestito di rosso,
perché è assai fatuo il foco a ridosso.
Il gelo già strina in sta’ candida notte
s’addensa sin fiato come nuvole a frotte.
Al mondo sorride
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Vivì |
24/12/2016 12:16| 1537| |
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La luce arriva
nell'anima
ormai all'ombra
della vita.
Nasce in quella grotta
dove miseria
del corpo vive
e fiorisce al male
contorto dell'aurora.
Cuori affiocati dai sogni
vengono illuminati
nel Sacro giorno.
Germoglia il fiore
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Sento il gentile Calore
di una nitida Luce danzante,
che mi circonda d’Amore.
Sfavillio di una Notte brillante:
l’Avvento del Bambino Santo,
la discesa del nostro Signore.
Stelle luminose più che diamanti
rendono l’omaggio più
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| In questa notte di stelle dal respiro inerme
- tra il freddo pungente e un lamento di dolore
che lentamente nell'aria s'effonde-
spettrali pareti di martoriata terra
ardentemente piangono
l'assenza
che nel ricordo accende la fiamma di un
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| E ancora nomade, zingara ancora,
sarò forse io, fragile donna,
eternamente emigrata?
Fino a quando in terra
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Ricco di luci
e vita il mio Natale
in questa notte bianca
senza neve
in questi cuori accesi
dall’amore
che dorme sulla paglia
nell’ardore
che s’alza tra i sospiri
resettati
dai pacchi da scartare
ed eccitati
dal canto dei pastori
e dei re
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Ecco la scintilla
da tempo attesa,
sulla paglia e sul fieno.
la vedo distesa.
Mi guarda e mi dona
un fiume di speranza,
mi rotolo su me stesso
e piango la sua lontananza.
La storia Ti fa grande o Gesù
e per me Tu già
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| Nella notte conquistata
da stella all'orizzonte,
l'amore vero brilla
ed offre speranza di pace
tra i gusci di stelle
anche al sale del sole.
Fragile arco di sogni
scorre con la magia
di Natale nel cuore
Le strategie dell'orma,
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| Da molto tempo non è più Natale
non c’è neve il caldo d’un focolare
gli arrosti nei camini sfrigolanti
a mezzanotte l’affollata messa
le famiglie gli amici sorridenti
un piccolo villaggio ornato a festa
manca il vapore d’aliti felici
volti giovani
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Bianca di luna e di stelle
era la strada che portava
alla grotta.
Immobile l’aria e le siepi,
sotto le ombre di dune
di sabbia.
Arrancavi nel sentiero
Maria, ma sapevi che
un grande compito avevi.
Sapevi che a te era stata
affidata la
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| Che notte straordinaria
unica notte al mondo
irripetibile nei secoli
Era la tua notte
Un cielo di stelle
una cometa che guida
un coro d’angeli
dei pastori
Tutt’intorno un candore
freddo pungente e neve
Venisti per parlare d'amore
nascendo
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| Schiere di angeli e di arcangeli
cherubini e anime sante
intonano nenie
armoniche
eteree.
Nella
culla di paglia
il
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| E tutto è pronto e brilla vivo in me
coi salti dentro il fuoco del camino
che s’agita felice del bambino
ridente sotto il cielo col suo re.
E il mondo gira e ruota nei perché
di questa notte unica vicino
al cuore cotonato e
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Non sono poi lontano,
sono in cammino...
conto di arrivare, son quasi vicino.
La stella sto a guardare,
mi porterà da quel bambino
e moderatamente in me, ora Credo.
I devoti canti quasi odo, e le luci vedo
là dove i pastori come me,
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| Vigilia della divina nascita
per l'asinello e il bue
vigilanti nell'attesa
nella stalla a Betlemme.
A mezzanotte gioiosa
l'annuncio col vagire
neonato della Promessa
dal Padre inviata a salvare.
Luminosa la stella cometa
accompagna il coro
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| E' gioia nei cuori
di quei pastori
che, nella notte,
udiron le dolci note.
Son corsi alla grotta,
in fretta a vedere
il nato Signore:
Gesù 'l Salvatore.
Sulla paglia, addormentato,
c'è 'l Bimbo appena nato;
lo riscaldano quei
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| Festività natalizie,
corsa sfrenata
per i regali,
consumismo eccessivo
spinge tutti agli acquisti,
non piccoli doni,
pensierini di vicendevole scambio amorevole,
ma si domanda l'impossibile da esaudire
come pretesa d'un capriccio
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| Solo nei cuori umili e contriti
solo in essi la Madonna Madre
solo nella povera mangiatoia
Essa poserà il suo figliolo.
Figlio di Dio e di una donna
Egli compirà le scritture
prima delle azione lo scritto
prima dello scritto il
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| In questa notte
che precede il Giorno
muti sono i pastori
raccolti in preghiera
Felici infanzie o vite d' attesa
si stringono in speranza
tra i cardini festosi
intorno a San Gregorio
Ora un bagliore
un dolce pianto
dentro le mura
tra
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| Nasce un Bambino
nel freddo e nel gelo,
misera stalla accoglie il Divino.
Muti i pastori in silente preghiera
lascian le greggi e van senza indugio,
l’angelo seguono verso il prodigio.
Dentro l’attesa speranza li guida,
premio li attende
nella
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| E apparvero sulle nubi del vespro
stüòli eterei di celesti volti,
cantavano una ninna- nanna dolce,
ancor più dolci suoni risuonavano
dei mistici alti cori.
Ed Ella si bëàva del suo bimbo,
perpetuamente pura nella sua
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| Lui dubbi non ne ha
stai certo che preciso
in barca arriverà
coi doni per la festa
più attesa e più sentita
per far sgranare gli occhi
all’umile pastore
che attento nella grotta
si scalda al suo calore.
Lui al gioco non ci
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E nasce a mezzanotte e sa di cielo
dal grembo della vergine rapita
dall’angelo celeste e da Giuseppe
per dare alla sua gente quella luce
che il cuore dentro il petto ci ricuce.
E nasce puntualmente per volere
del padre ben disposto alla
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Sarà Natale ... domani
il mio camminare per le festose strade,
con addobbati alberi a colorare le vie
tra luminarie a splendere al passaggio
nella notte che precede l’arrivo.
Sarà Natale... domani
vorrei che lo fosse per
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Attendo la fede di un giorno diverso
vestito di rosso come un garofano colto
vicino alle mani che mi accarezzano ogni giorno
toccando il sereno che sfiora il profondo
La muta campana dell'addio
rimuove i passi di antichi zampognari
Non sono mai
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In questa notte
stellata, stellata
un soffio di luce
conturba il cuor
di pace e d'amor.
E' nato, è nato
il Signore
il cielo, il mare
le vie del mondo
esultano il Creatore.
E' nato, è nato
il Signore
e tu che resti
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| E’ nato un Re
in una stalla,
è nato povero
e senza culla,
Che regno strano:
senza uno scettro
senza corona,
senza un nonnulla...
Ma tutti vanno
ad adorarlo,
quel bimbo povero
quel bimbo bello.
E quella notte
la Notte Santa
un dolce
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| Stelline d'oro
sull'orizzonte
come i raggi del giglio.
Suoni musicali
al sorgente cuore,
il cielo di orchidee.
Tanti respiri
dal premio
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| Nel vertiginoso intrigo di stelle,
una voce annunciò al Gotha
del mondo:
Stanotte una grotta in mezzo al
nulla si è azzurrata di molecole
sante. Accorrete e omaggiate il
Signore!
Che schianti, che grida nell’aria,
tutto uno
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