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♦ Rita Angelini | |
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Io che mi specchio in te
Le 29 poesie pubblicate sul tema "Io che mi specchio in te"
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Una lacrima di tempo ci divide,
una virgola che s’accorcia ormai costante,
ma sta goccia che alma erode
offre un tremulo riflesso
...solo questo è ormai concesso!
Così è in te e in quella tristezza,
che traspare da rimando,
io ritrovo pari a
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Vivì |
24/10/2015 14:05 | 2872| |
Poesia segnalata
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Nella notte ormai
silenziosa,
l’ora tranquilla
soggiace nella stanza,
si specchiano i pensieri
all’incostante misura
dell’esistenza.
Luce oltrepassa
Immagine segreta,
d’un sogno siffatto
da sorrisi e carezze,
mentre le stelle e la
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| E qui a terra
l’anima che non tocchi
è uno stillicidio
di decenni
Dove sei andato
affrancato dai pianti
con il
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| Inquietudine
baluginio della mente
flutti che si infrangono
sugli scogli dell'infinito.
Quiete
l'anima si posa
lieve come rugiada
su fili iridescenti
tessuti con maestria
da una natura
che accarezza
le vibrazioni di
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| Solo ieri
eri omphalos a darmi culla
grembo su bianco di spavento, bianco
spazio a scomparire un grido ed io
io riflesso sottobuio di un centro.
Narrarti è interezza disgiunta
da ore tenute per mano
ma ancora
da uno spento uscio
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Lia |
25/10/2015 23:53| 1474| |
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Nell’assillo muto d’un ricordo,
che lungamente divora
la mia nostalgia.
Avere la tua foto
sul palmo della mano
è come possedere l’eternità
in un minuto.
Ora che io mi specchio in te
ti rivedo, padre mio,
nei gesti, nelle
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| Ereditarietà
piatto colluso
di quello che apparecchi
pronto all'uso
sul desco dei chi e i come
e dei perché
e non c’è nebbia
ostacolo
o pendenza
che non pervada
la mia nuova essenza
con quella tua maniera
di
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| Occhi dolci,
occhi mielosi di rose e d'acacia,
che senza profferir parola,
pizzicate le corde d'amor filiale.
Occhi vispi,
occhi da regina delle volpi,
che frantumate il corpo
per arrivare dritti al cuore.
Non sapete forse...
che in tali
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La luce fragile
del lume a petrolio
racconta di te, mamma,
con il sibilo del vento
che batteva all’uscio
e il rumore fragoroso
del mare
già sulla soglia...
Scendevi la scala
fasciata in uno scialle
di rose scarlatte
esploravi il
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Marial |
25/10/2015 21:40 | 1839| |
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Mi sei riflesso,
sorgente d’acqua
dove mi disseto,
quando ritorna severo
il pensiero
a parlarmi di te,
tra le cose semplici di sempre.
Ti ascolto
al canto del gallo
fino allo specchiarsi
della luna alla notte,
così com’io
mi
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L'occhio scivola
-come lo zefiro sulla brughiera
quando albeggia-
e ti ritrova in quella smorfia
che facevi al sonno
quando ti trovava sulla soglia
Ora che io sto
-seduta
sul ciglio della strada
o di uno sguardo-
e attendo d'essere
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Ti guardo quando non ti accorgi
e vedo quel che sei seppure ti nascondi
dietro immagini passate,
son figure che già conosco e che mi lasciano indifferente
poiché a me non puoi nasconder niente
visto che in te ancor mi specchio
Sei un
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Osservo con acre nostalgia
e perenne rimpianto
i vostri volti
impressi in vecchie foto
e cerco in me
qualcosa della vostra Essenza
che ancora vive
nel mio cuore di figlia
e che intatto resterà
fino all'ultimo
fuggente attimo
del mio
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E vagare in questo ottobre
che ha ancora il richiamo di settembre,
e sentirti dove l’uva diventa mosto,
e dove il suo succo, scuro e violaceo,
non diviene che vino.
E vagare su queste vie,
ed ero piccola,
quanto ero bimba,
e correvo da te,
la
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Mi prendi per mano
sotto il sole settembrino
per essere vicino
ti vedo muovere
sotto la letizia
in un ritmo di
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Dormono i bagolari
con le radici sprofondate nei sassi
e i carrubi selvatici sulle aspre rive
ascoltano i rintocchi del campanile
che si confondono incerti nel traffico
della vecchia strada provinciale.
I Bambini raccolgono funghi colorati
nelle
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Filo invisibile lega desiderio,
amore inconfondibile sublima sogno,
seguono i miei occhi orma del sole,
sentiero di gioia abbraccia anima e cuore.
Melodico verso sorvola anse,
fascino sfugge meandri dell'aria,
sorriso dipinge dolce
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Oggi in te mi specchio oh mia fonte
antica dove spesso un tempo pace
trovaron le mie arsure tante della vita
ma sortilegio crudel muta oggi questa
cura che dall’acqua un riflesso nasce
a portar al mio passato e qui cari volti
a riveder e
leggi
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Spesso mi sembra
di sentirti ancora accanto...
Rivedo le tue mani
ruvide ma buone
e i tuoi occhi
che indagavano
il
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E’un giorno nuovo
sommato al mio calendario
un altro giorno ancora
con i venti che tacciono
e con sempre
più sole
attorno alla terrazza
di geranio fiorita.
Mi specchio nel tuo viso
che sprizza gioia
e colora di latte
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I miei piedi non calzano
le tue scarpe
ma quando passeggiano
lungo il fiume
due
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Il giorno che insegue il giorno
così questo nostro tempo va.
Come un gioco di bimbi,
quel frenetico rincorrersi l’un l’altro.
Poi, all’improvviso,
la stessa trasparente felicità
la leggi negli occhi di colui
che specchiandosi nei
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Tu che nel buio
d’impalpabili pensieri t’attardi
lasciami catturare la luce
nel raggio dei tuoi occhi
e in te specchiandomi
che io possa dell’esistere
percorrere la giusta strada.
La tua indifferenza il mio respiro
ha strangolato
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Io sono dentro te
tu nel mio inferno
io il volo di una magica atmosfera
cometa di un viaggio sterminato
frontiera di un deserto inappagato.
Io sono dentro te
tu nel mio petto
nel gioco delle amanti di frontiera
il sogno che non vuole andare
leggi
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| Pioggia insistente
fluisce sull’asfalto,
lacrime dure battono nel cuore
dentro la notte cheta e rumorosa
persa nel mare
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Soltanto solamente essenzialmente
io mi intravedo in te intensamente
con tale grado di autofigenia
che l’ombra che mi segue è solo mia.
Frattanto mollemente indegnamente
tu specchi il tuo presente interiormente
col salto di una vivida
leggi
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E’ facile comporre brevi lai
sul tuo sorriso sdentato al mio ritorno
e le guanciotte ed il musetto tondo
che di baciare non mi stanco mai.
E’ agevole descrivere ai lettori
il tuo profumo di rosa e fiordaliso,
del luogo da cui vieni, il
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DaviD |
24/10/2015 05:02 | 1561| |
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Ancora in Te io mi specchio
e Tu in me rivivi.
Filo d'oro,
che mai s'infrange,
a me riporta il tuo sorriso
ad ogni sorgere d'alba chiara.
A me riporta la tua carezza
ad ogni soffiar
di dolce brezza.
A me riporta la tua quiete
ad ogni
leggi
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Dal tuo pianto il mio sogno viene interrotto,
mi alzo e ti vengo ad abbracciare.
Ritrovi il calore sul mio petto,
e come goccia di rugiada torni a dormire.
Mi fermo allo specchio che riflette il nostro ritratto,
stringo la mia vita con
leggi
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Alan |
24/10/2015 00:23| 1143| |
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