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Volterò le spalle all'amore
Le 64 poesie pubblicate sul tema "Volterò le spalle all'amore"
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La riconobbi dallo sguardo.
Era satura l'aria quella sera,
e si spense al fumo d'una sigaretta
il tuo silenzio.
Che
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Quando l'astro nascente
smetterà
di rincorrere
la luna,
andrò via da te,
chiuderò il mio cuore
con catene indistruttibili
e diverrò
un cavaliere errante
senza meta.
Un senso alla vita
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| E intanto il tempo si fa beffa di noi
e le scintille di cielo risplendono chiare.
Forse è il velo degli anni a coprire il rancore
a posarsi la notte sul giorno che muore.
Una sposa, di petali e nuvole rosa
riempie la stanza d'un astro
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| Un'immagine spettrale
che volteggiava
sulla riva di un tempestoso mare
è così
che mi sentivo
quando
col suo gesto mi ha spezzato il cuore.
Continuo a chiedermi
perchè
se innamorato e respirava
lo stesso mio sogno
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| Ho voluto rapire l'amore
sotto un cielo di luna
tenerlo accanto a me
perché non fosse abbandonato
ai venti
e non avvertisse il buio
una piena improvvisa
ha travolto il mio giorno
affondando le emozioni
in un mare di solitudine
per il
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Marial |
18/03/2012 23:05 | 2291| |
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| Ci sono giorni come fiori
recisi
che rechi in mano certezze
senza stelo
e preghi
e speri
che il vaso sia già
colmo.
Giorni che la speranza è
fragile
e il grido delle sue ali
breve
giorni che la tristezza è
neve
e
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| Volterò le foglie
della vite
che riso di bacco galleggi
tra le bocche salve dal vino
e di labbra intagliate
sotto le vesti del rosso porpora
intuirò solo le spine sul telaio del viso
che pare esistere per splendere d’ombra
o per
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| A riparo d'una forma d'orchidea
strano cornicione per un quasi ti amo
- perché smettono gli azzardi
sotto un tetto di abbozzi, le ipotesi?-
adocchiavi balconi vergini e tonfi
in un distratto scivolare
scalini di polvere svoltati
in
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Lia |
18/03/2012 20:39| 3217| |
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| Sfugge tra le dita
quella lacrima raccolta
e nei miseri sogni
la conservo in un sorriso
La notte maschera
con una carezze sottili
onde di stelle
esumando la malinconia
E se quella lacrima
fosse amore e non dolore
non asciugherei ora
le
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*
Piove
sul freddo
tuo cielo invernale
contro ruvide sponde
l'anima s'infrange
esilio i ricordi
oltre il crepuscolo
e fermo nel sonno
la scarsità d'amore
invano cerco
nel cuore di chi va solo
giorni come laghi
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Julie |
18/03/2012 18:47 | 2391| |
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| Verrà il vento
e soffierà sulla cenere dei sogni.
Sorgerà il sole
e sarò ripiegata sulle tenebre.
Giungerà il suono del mare
e mi troverà sola.
Illuminerà la Luna
cristalli di sale sulle
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interdette parole macinate nel silenzio
spolpano l'anima
il nulla
ancor sempre foriero padrone
sogghigna distratto
come da mano d'infante disegnata
anela l'esser mio
or ora
in tremuli tratti dai bianchi fogli cancellata
viaggia il
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Par di rivivere un film già visto
lei sulla porta
lui che va via,
mi si stringe il cuore
solo a pensare
che non vi sarà più sguardo
non vi saranno più parole,
solo un brivido
che nascerà dal pensiero.
Il sole
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Percorrerò giorni tristi nel dolore
verserò lacrime amare
ma non mi volterò indietro
lasciando lontano il ricordo
di un amore non vero.
Quando schiaffeggiata
tradita, calpestata
non più cullata, non più
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| C'eravamo sedotti
dentro, le sonde di sguardi
al midollo
La forza intrinseca di un incontro
è puro bisogno
di
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| La porta si è chiusa senza far rumore
troppe volte le parole han divelto i cardini
La casa è un’ombra stanca di vuoti e lacrime
Avviluppata al lenzuolo tremo
all’idea di scoprire quel lato del letto che è stato tuo
E tornano le carezze
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| Chiudo occhi, orecchie e penso.
Ti odio.
Ma l’odio è una spalla
dell’amore.
Mentre ti allontani,
ti guardo:
le spalle,
i capelli.
I tuoi capelli
già mi stringono,
corde che mi sfiorano,
mentre le tue labbra
altrove
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Decisione presa!
Basta soffrire
abbandonare ogni difesa
ai fremiti della vita.
È persa la partita!
Il cuore stracciato,
cucito e rattoppato
è ormai liso
e consumato.
Troppe tempeste
per questo flebile cuore.
Troppe furenti
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| di rosso fuoco
s’accende
la spia del cuore
*
brilla riserva d’amore
nell’anima infranta
*
risoluta
con spalle alla
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| Se ti chiamasse amore
annegherebbe l'anima
nel petrolio...
Ho visto una donna piangere
posare una lacrima per terra
eludendo l'amore a capo chino
Chiudeva le pagine degli errori
partite per l'avaro buio...
Frettoloso passo senza
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imparerò
ingannerò il profumo del dolore
farò a meno di respirare
ammansirò aliti di solitudine
sulla pelle assorbente
e sul collo un mordente appetito
cancellato il nome alla porta
pianterò limoni in
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Piange il cielo nel riflesso azzurro
Di provati occhi
Che su umide stille scivolano
Tra le rughe di un’anima
intorpidita dal tempo.
La calda luce dell’ultimo cimelio
di un sogno naufragato
lentamente muore nello sguardo acceso
Di un tramonto
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Si presentasse pure il maramaldo
sotto spoglie gentili e inebrianti.
Io me ne chiamo fuori e pago il saldo
chi vuol soffrire ancor si faccia avanti.
pianti, insulti, litigate e malintesi,
acrobazie mnemoniche e mentali
il rinfacciarsi impegni dati e
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| Potrò?
Dovrò,
con forza
e senza forse,
abbandonare
forte, folle amore
assurdo,
naufragato nell'errore.
Se la battaglia in campo,
punta al cuore,
strenua difesa chiede,
è già sconfitta.
Dovrò...
Le spalle
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| Mi sveglio
allo stridio d’una rondine,
e nella confusione delle notti,
è il giorno
che m’indica la
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| Non voltero’ le spalle all’ amore
in questo mese di marzo
senza parola
Forse questo silenzio
mi ricondurrà al mio pensare
che scintilla e poi scompare
come un’ onda
dietro l’altra
che si frange sulla riva
Il tempo corre
corre
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| cado e trascino
il mio equilibrio in bilico
si muove lentamente
la possibilità di quest’errore
fragore di pietra sull’orlo del giorno
percorro il diametro di questo sogno
sbirciando di lato le vite degli altri
senza coinvolgimento sul
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Eirene |
18/03/2012 10:36 | 1432| |
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| Dammi la forza per poter proseguire il cammino
dammi la potenza per poter cantare le Tue lodi
dammi la salute per poter accompagnarmi a Te in vita
e ricevere i passi che portano al paradiso
indossando i sandali del cammino
e la bisaccia per l'acqua
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| Ti ho amato
oltre il confine impercettibile
del silenzio d'estate,
varcando ogni vuoto d'essere,
oltre il cuore,
oltre gli spazi della ragione.
Ti ho amato
nomade d'emozioni,
eremita di libertà,
perso
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E me ne andrò
senza rimpianto
da quest’amore
durato un istante,
come da un sogno
vissuto in un lampo
che al primo sole
svanisce nel tempo.
Ma resta l’incanto
di tanto splendore
mentre pian piano
io l'abbandono,
voltando le
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64 poesie pubblicate in questo tema.
In questa pagina dal n° 1 al n° 30.
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