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Acre malinconia
Le 76 poesie pubblicate sul tema "Acre malinconia"
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E' già notte!...
la gente cammina indifferente
sepolta nella propria mente,
sembrano gusci vuoti
in balia del mare
nel cercare sogni tra il cartone.
Povere pecore sbigottite
in un silenzio senza volto
e già annegate
tra lacrime
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umore nero vinile.
nei solchi dove scorre denso
un blues al veleno,
la solita nota amara inciampa
nei graffi
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s'inerpica silente
quale mortale effluvio
sull'anima che inerte
si pone a rimirar
trascorse rimembranze
che pioggia di diluvio
discendono copiose
l'ego a fradiciar
e aspetti il suo memento
in primigenia posa
ancestral positura
di
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| E ti accorgi
che il cerchio della vita
si stringe a ben poche cose.
Quelle piccole;
le più semplici.
Quei nonnulla tanto cari al cielo.
Quando le lune corrono veloci
sul tempo delle corse.
Fra i binari terreni dei doveri,
del
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| Specchi che riflettono
da tempo immemore
sempre la stessa immagine
grigia e spenta
plumbea come il cielo di
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| Brezza di vento
improvvisa
sfiori il mio viso,
dolce carezza
sulla mia guancia
doni freschezza
a pensieri arrovellati
nella mia mente
appesantita,
malinconia infinita,
senza via di uscita.
Sola,
isola
in mezzo al mare,
lacrime
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| d'improvviso,
tu,
luce accecante,
odore penetrante,
mare in burrasca,
cielo in tempesta,
terra in frantumi,
mi prendi per mano
mi porti oltre
lo stige
fra miliardi di volti
senza viso
mugugnanti,
in sperduti deserti,
a me sconosciuti:
poi
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L'orologio si è fermato.
Ha lasciato posto a quell'infinito dolore...
Giorni, e giorni passati ad aspettare
quell'ora, quel momento, quell'istante.
Mesi con la speranza
di rivedere scorrere il passare delle ore...
Quel passato
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| Sorride la luna
sorniona
sera d'estate
che il cuore confonde
la mente a seguire
la scia dei pensieri
su nuvole colorate d'argento.
Udire la voce sommessa
dell'anima
nel quieto assaporar
della notte
con le carezze del vento
sulla calda
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| Da troppe stagioni già cammino
e mentre l'attimo rimane a guardare
assorta è la mia stanza
al pensiero dell'ultima estate.
Nello sfondo dei tuoi occhi
leggo la mia malinconia
che spegne piano l'ardore
dei colori del giorno.
Un
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Rasimaco |
20/03/2011 20:10 | 3219| |
Poesia segnalata
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E quando la notte
lascerà il suo tempo,
l'alba tornerà
come una donna:
meravigliosa.
E in quella luce argento
svanirà ogni tormento.
Addio mia vecchia amica,
un giorno ti vedrò
senza saperlo,
o forse ti
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E' come un ruscello
che nelle sere di primavera
lentamente si riempe
miscelando acque dal passato
e dal
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Stefan |
20/03/2011 19:24| 1291| |
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Colata di vernice
sulle domeniche assopite
apparenza d'infelice
mi pervade senza rumore
come una mancanza
di cui non
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Kak |
20/03/2011 19:17| 1248| |
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Macchie si affacciano, come lampi,
e disfano dolcezza
in un disimparato me desolato
che il giorno rende notte.
Acerbo spleen:
come da fuori, assisto.
Inconscio,
un rovescio d'ombre
e un disperdersi di tracce,
sento.
E attendo.
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Lia |
20/03/2011 18:50| 3146| |
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Amara come il fiele è questa malinconia.
Come il fiele che Cristo bevve sulla croce,
come le erbe amare della Pasqua...
Un silenzio sordo mi avvolge,
mi consuma l'anima,
una stretta dolorosa mi soffoca.
Amara malinconia, che stenti ad
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Quattro mura
incenerite dal sole,
sferzate dal vento
tramortite dal gelo.
Quattro mura in un deserto.
E' il mio cuore.
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Affievolirsi costante
del pensiero,
che affronta lontane
pulsioni e soccombe
ai corpi spenti
di rancori accesi.
Scalpita
Nell'ombra fitta,
il magone
al buon senso
incatenato.
Sentirsi tanto estranei
a noi stessi
nel
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| Malinconia addosso sento in ogni momento
con giorni miei senza azzurri cieli
che rende triste e assente
ogni ora del mio presente.
Vorrei incontrar quel sole
e illuminare tutto ciò che porta
malinconia al mio cuore,
riuscire a risalire la
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| E' acre
la malinconia
quando imprigiona
l'anima
e la soffoca,
mentre il cuore
incupisce
fino a vette
di abissale tristezza.
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| Il vento della terra
genera i suoi lamenti.
Si frantumano nell'aria
simili a schegge di vetro
incidenti e
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| Avverto il vuoto
la voglia di poter ripetere
parole
di prigioniere risposte
consapevoli del bisogno
di spiegare la sofferenza
Ignoro la soluzione
attraverso la storia
come un tarlo
nella mia mente
Tra l'inizio e la volontà
ci siamo
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| ci sono risvegli con rampe inusitate
per ogni gamba un salto di gradoni
da precipizio la vertigine del letto
sul ciglio
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Sortir di sera leggiadra,
m'incanto sulle scoscese maree;
una soave ancella che danza...
e danza origliando:
Oh per i tradimenti del nostro tempo!(a volte)
Sì, che io l'andavo cercando:
a me solo spiegò il ritmo
della passione
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Donna fatata
dagli occhi di cerbiatta
tutta cuore e coraggio.
Hai perso la strada del ritorno
ma piuttosto che vivere in cattività
nella riserva naturale
costruita degli uomini malvagi
hai preferito lasciarti morire di fame
ai margini del
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| Dispersi in labirinti mentali,
s'affermano,
sopraffatte istantanee
di un passato presente.
Lontane maree di reconditi passi,
s'affrettano,
in un odierno allorché migliore,
per siffatti ricordi.
Occhi allagati
in malinconici
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Certezze,
ferme alla soglia dell'imbrunire,
si nutrono di niente.
S'arrampicano
su strati scoscesi
e
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| Urla e rinuncia
nei corridoi bianchi
della memoria
a trovare acre emozione
serve troppo tempo
e nessuna parola libera
Punge il fianco
luce di scoraggiati coraggi
...Non la conosce
le mani intrecciate
toccano l'umore freddo
ghiacciato da
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| Un lampo da squarcio
Una Sberla al passato
Acre malinconia
La figura che mostra
È un cuore chino
che sanguina
L'ira sale in verticale
Lasciando vie di fuga
Tratti tatuati
Nell'animo
Strofino gli occhi scuri
Fra tratti che
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| Suona malinconia.
Diffondi la tua struggente melodia
mentre l'anima inquieta
si rifugia nel nido della solitudine.
Lacrime silenti nella notte
accompagnano la tua dolce sinfonia
alleviando il fiele della sofferenza
nella folle nostalgia d'
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| L’acre malinconia.
Il velato
non voler conoscere
- dopo tediose scelte -
invecchia volti stanchi.
Oltre mura simulate
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76 poesie pubblicate in questo tema.
In questa pagina dal n° 1 al n° 30.
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