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Ad occhi aperti
Le 57 poesie pubblicate sul tema "Ad occhi aperti"
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ed è questo che veglia sul mio andare
caduto sullo scuro volto del dubbio
tento, e tento, ancora.
forza oscura che in me scopro
a goccia a goccia, mi dà il senso del capire
fragile ed in balia del succedere cado umile
ma ancor di
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avrò meraviglie
ancora da vedere
ad occhi aperti
così dilatati
da riempire il volto
come accade ai bambini
senza monitor e display
senza l'ottimizzazione
di un navigatore
sapranno ritrovare la luce
questi miei occhi
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Mavec |
17/01/2010 20:13 | 1145| |
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Voci che sento provenire
da dentro un antro scuro all'imbrunire della sera,
cadaveri cosparsi di serpenti attorcigliati,
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| Ho visto
vivere i miei sogni
tra i colori della notte
e le luci del giorno.
Li ho veduti dal cielo
correre verso il
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| le nere nuvole del tempo cattivo
comprimono il cielo
sopra la mia testa.
Il vento freddo
entra dappertutto
si insinua rapido tra i miei pensieri.
Ecco
ad occhi bene aperti
guardo
il ribollire del mare nero
e
senza più paura
vivo
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| Disattento sguardo
per un attimo inconsueto
distratto all'universo
e al cielo della vita
ad occhi aperti
ripercuoto i miei sogni
od incubi
segreti e racchiusi
nel mio ramo oculare
poi... gli altri occhi
taciturni e fissi
incontrano i miei
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| Parlo con te, Uomo
che guardi con giudizio, pesante
le membra mie
Tu, sardonico
additi
le imperfezioni
che trascino
vergognosa
non delle stesse
ma del vomito
che sulla tua bocca amara
esse dipingono
Vorrei che tu vedessi
gli strati molli
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Nel freddo dell'Inverno
cammino
attraversando strade deserte
offuscate
da coltre di nebbia.
Ad occhi aperti
contemplo
i miei sogni svaniti
alle spalle
di ricordi sbiaditi.
Foto in bianco e nero
sul calar della sera
dove fioca
arde la
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| Mi chiesi il Mistero del tuo Sorriso...
Volli capire da dove nascesse.
E tu
sapesti darmi mille Risposte!
Le conservo tutte.
Ma, fra tutte,
una m'è più cara al cuore!
L'hai Sognata ad occhi aperti,
l'hai dipinta con i Colori
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Oggi dipingo sogni ad occhi aperti!
Su tavolozza d'anima sciolgo nuvole
in azzurri di cielo e voli di ali lucenti.
Rubo ragnatele di luce a raggi di sole.
Acquarello d'anima e pensieri spenti.
Per il nostro amore cerco il colore ...
Rosso
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| Frastuoni, rimbombi, echi di voci
Nell'aria nera di congiura
Schiamazzi d'ali insidiose
Volteggiano spazi di cupa primavera.
Sono finiti gli orizzonti aperti?
Le melodie dei verdi tigli alla finestra?
La nostra ebbra di pioggia
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| nebbia tra cielo e mare
uniti dall'abbraccio delle nuvole...
nebbia,
mondi confusi in un unico parto,
caos di
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| Viaggiator senza meta
un bivio mi chiude
la strada maestra
scoscesa in salita
ombrosa ed ambigua.
Il dubbio m'assale
la mente prevale
In veloci soluzioni.
Rimasi a guardare
con occhi nuovi
la meno percorsa
d'un rosso corallo
liscia come la
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| S'infrange il pensiero
contro sogni illusori.
S'ostina il desiderio
di cambiare il presente.
No,
non s'arresta
lo scorrere
d'effimeri ed eterni
attimi
nè si da pace
il fuggire
d'ignote e latenti
speranze.
Monotono,
il
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| Sognai
ad occhi aperti
osservando
il mare,
di giungere
in un porto
dove infine
approdare,
dopo
tanto penare.
Ahimè soltanto
onde infuriate
e perigliosi scogli
si offrivano
al mio sguardo,
mentre
amare lacrime
solcavano il mio
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| Dove guardano
gli occhi trasognati?
Dove l'anima
è più profonda
del mare
Dove cercano
la luce del giorno?
Dove l'aurora
si veste d'amore
Dove inseguono
il volo degli uccelli?
Nell'azzurro del cielo
perché
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| Mi perdo
nel celato silenzio
dove il desiderio degli occhi
è succube di onde riflesse,
e dove l'alba fiorisce
in cieli perlati
e si rispecchia
in sbuffi di cipria
del mio universo.
E' lì,
che scosto fronde selvagge,
e tra
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| Le stelle in cielo, nitide
che puoi contarle ad una ad una,
e una luna bambina,
gioca a nascondersi tra i tetti,
in questa notte di generosa follia,
penso alla vita,
alla mia
Da distante qualche rumore
di cui non capisco la natura,
due tizi a
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Su un cielo di carta
miraggio disegna
attrazioni evanescenti
volendo catturar
.
quelle speranze
che ancor rimaste in
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Angela |
17/01/2010 05:58| 1727| |
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Viaggio solitario
il tuo passaggio di essere umano
sul pianeta impastato
con terre diverse
solcato da acque
e bruciato
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come tra doppie palpebre
aprii due volte gli occhi
nell'intercapedine un sembiante
-embrione indeciso
tra caos e perfezione-
dal sogno tenace
il secondo mirabile strappo
a ricongiungere
in un brivido ogni senso
è qui che senza
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Amara |
16/01/2010 22:28 | 3231| |
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Farfalle giganti
in un prato
verde e bianco
come alianti
volano
osservo
sdraiata
una formica
dall'aria garbata
camminare
sulla mia pancia
bagnata
un profumo
di pace
mi avvolge
come rugiada
in questa giornata
sbagliata.
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così provai a mantener l'equilibrio sui primi passi che tentai...
ombre, paure, ma desiderio di un viaggiar lontano, come in me vive da sempre...
occhi diversi sfidano quel che passa,''o no'' non sarò più io a dire,
ma il
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Siamo uomini e l'udire un canto
che chiama vita ciò che è cenere,
sorprende queste mani incerte
legate ad un barbaglio di speranza.
Il respiro si sbriciola dentro
e camminiamo incollati all'eco
del nostro tempo facendo scudo
ai
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| Il paziente e la laurea tremano davanti a te,
ti tremano le mani e il telefono.
-Parlo dall'ospedale collega,
due casi urgenti:
In rianimazione
un uomo e una professione...
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Desire |
16/01/2010 21:35 | 5776| |
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| Fiocchi di luce
trapelano nei miei sogni
ad illuminare
quel tuo fulgido viso.
In prati verdi
vagavi
cercando
il tuo grande amore
e muta rispondevi
ai miei sorrisi.
Mi regalavi rose gialle
senza alcuna spina
e come un angelo
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| Ci arrampichiamo
su scale di dei
per cogliere la luce
più alta del tempio
Chi comprenderà
Insondabili silenzi
un'esistenza
I giorni precipitarono
fine ci colse
occhi sbarrati
al cielo
per un'impossibile risposta
Lungo prati
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| Nel silenzio dei sensi
medito,
sguardo mesto,
smarrito
nella vuota meta
dall'inverno del tuo corpo,
nell'oscuro,
singhiozzi,
discorsi privi di sapore
movenze insensibili
angosce a lungo taciute,
affollate da impronte
di un amore
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| Cosa risolvi megera!
Ora che tuo figlio è andato via,
per quell'estremo bisogno
di tornare
a respirare un'indipendenza
creduta perduta.
Figlio,
unico figlio tormentato
dai mostri del passato
di una madre prima che donna,
ormai
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Saldan |
16/01/2010 20:23 | 2041| |
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| ...Ed io, sarò per sempre...
e per sempre mi librerò nell'aria
e non avrò confini né zavorre,
...dissetandomi delle mie lacrime,
mordendo le mie paure,
ingoiandomi il rantolo
ed il respiro ...,
sempre giocando il
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Maurob |
16/01/2010 20:21 | 1206| |
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57 poesie pubblicate in questo tema.
In questa pagina dal n° 1 al n° 30.
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