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In un luogo solitario
Le 37 poesie pubblicate sul tema "In un luogo solitario"
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I miei pensieri
come echi in questa notte oscura,
sterminata distesa di pietre grigie
sentore di conchiglie morte
acqua calpestata e ferita dalla luna .
Sabbia contorta
battuta dal vento e dalle onde,
come impazzita rincorre
il grido lacerante
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Incede l'anima
nel buio nebbioso,
ulula d'angoscia...
persa e nuda in quel
luogo silenzioso,
unto di solitudine
dove
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circondato da roccia, una cava
la mia fama assetata
di fame che non ho
solo in una stanza d'albergo
solo in una piazza affolata
solo ovunque
condizione esistenziale
tormento distorto
felicita' infame
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| Al chiuder degli occhi
Il respiro si gonfia
All'ascoltar dolce sinfonia
Violini del cuore che pulsa e...
Cavalca il vento
Tra sentimenti ed emozioni
Si apre un varco
Davanti...
Tappeto scintillante di
Pietre preziose
Alberi d'oro puro
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E' il caso di dire
qual è il mio mondo
solitario e segreto.
Vi abita il vento
e le nuvole si perdono
leggere, irraggiungibili
vi abitano i sogni
le speranze, le attese
i pensieri s'illuminano di stelle
e mi protegge la luna.
Vi
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Un torrente di carne
mi scivola attorno
sono uno scoglio
nel centro dell'alveare
in una casella d' attesa
un brusio
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Solo nel silenzio
puoi trovar te stesso
è un polmone d'aria purissima
un luogo dove startene da solo
dove cessano tutti i rumori
dove sfuma ogni adattamento
dove trovi le ragioni di quel che sei
e dove non ti serve esser diverso da quanto
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La' nel silenzio,
nella pace del parco
ti ho incontrata un giorno
in cui il mondo per me non esisteva...
maestosa eri li',
fiera gigantesca fortezza
di infinita quiete
ed insperato silenzio,
tra i tuoi rami ho disperso i miei ricordi,
i miei
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Ho nascosto me stessa
Agli occhi del mondo
Perché del mondo ho paura
Ho nascosto me stessa
In un luogo solitario
Tra alberi ed anse di fiumi,
Nel cuore di una gazzella
Nell'anima di una lupa
Se un giorno mi troverai
Non stupirti se non
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In quell'infausto dì
si spense
fra le mie braccia
il tuo sguardo,
estranei divenimmo
per la vita
Ora in eterno
solitario loco
indugi
nell'attesa
dell'imperituro
nostro ritrovarci
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sono in volo,
un firmamento di stelle
mai così vicine,
mi distrae, dal ricercarmi,
un poco
sono a terra,
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| Mi sono immersa piano
L'acqua dei suoi occhi era gelata
Non mi ha dato una mano
però sono salita
sul volto di legno annerito
e ho solcato mari...
A prua del tempo misteri
a poppa misteri del passato
Conobbi lampo improvviso
che
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| Lo cerco
quel luogo
spesso
lo trovo
dentro me stesso
canyon di terra smossa
orizzonti purpurei
albe
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Fippo2 |
30/11/2008 11:58| 1401| |
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| Come ombra nella notte,
anima desolata piange
affogando nel ricordo.
Vuoto davanti a sé,
Terrore angosciante
Dell'ignoto.
Ultime illusioni naufragate
In un mare in tempesta
Senza più pace.
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| Altrove
non so dove
come
in un luogo
con in mano un fiore
racconterò la nostra passione
spine
dolore
sangue
confusione
disillusione
un giorno ci ha distrutto
il cuore
per poi regalarci un sogno comune
in un posto solo
dove
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| Accadde con stupore
- mai dalla mente
lo cancellerò -
d'incanto inaspettato
i nostri sguardi
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| La mattina in quella casa
al mare d'Inverno
ancora tutti dormono
cullati da Morfeo
stretti dentro le sue immaginarie tenere braccia
io già sveglio
seduto su quel divano
dentro i miei pensieri quotidiani.
Immagini che
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| Sono sola
in mezzo a queste mura
conto pulviscoli di polvere
per sentirmi leggera
poter così volare
nell'immenso
distaccandomi
da queste braccia di ferro
che incatenano il mio essere.
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| Lontano, dentro me,
un luogo di silenzio
m'avvolge:
rifugio d'ombra
che altri non accetta.
Immobile,
odo muti richiami di memorie,
invisibili presenze di ieri.
Irraggiungibile
sto
in un angolo del mio esistere.
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Lia |
30/11/2008 00:57 | 2655| |
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| È nel profondo di me
ma non so dirvi cosa sia
né di che forma com'è
ma racchiude l'anima mia
nel
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| Solo
e solo in me
attendo il tempo
che lento
scorre
cullando, fra le mie braccia
la speranza
Spero che porta via
i miei scompigli
la mia malinconia
ma... il tempo
alle mie solfe
apatico
passa
incurante
lasciandomi
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| Cala il sole
dietro al colle,
cinguettano: "Ti amo"
gli uccelli sopra il ramo
e l'acqua, di là, ci spia,
lenta, scivolando via.
Siamo soli, ma non lo siamo,
schizza in cielo
la tua voce, che attesa è
dalle candide
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Ci sono solo i coralli,
le matrioske e il cielo
capriccioso di settembre.
Le grida dei gabbiani
rincorrono il tuo nome.
Lontano dal mondo, dove
nessuno puo'acchiapparci,
mi sembri una farfalla,
caro, un crisantemo rosso.
Lasciami gridare
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si dilatano venti subdoli
fra increspate stringhe di memoria,
stridono a bassa quota
storpiate voci in gola,
aldiquà delle comete
si spengono destini in un cassetto,
come sogni di giorni mai trovati
rubati ai giochi degli istanti
seminudi
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Nicomar |
29/11/2008 19:48 | 2129| |
Poesia segnalata
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| Albero nero
nel cuore della notte
nel silenzio notturno
sono venuta a dirti il mio dolore
come lo direi a mia madre.
Rifugio patetico
solitario interprete dei miei silenzi
di penose impotenze.
I fiori di pesco rosati
divorati dal vento
ti
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| L'uomo alla porta
reggeva solamente una colonna
e un cuore impolverato
da lontane sabbie;
né gabbie, né
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| C'è una pace strana che mi ascolta
e allora conto il tempo nelle mani.
La pelle svela i dorsi e in
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| Sta Corbignano silenzioso
sulla collina di Giotto
fatta di arida argilla,
di pietra serena
e di verdi pallidi
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| Come ali cosparse di rosso,
c'eran tutte le anime nel cielo;
sol'io ero commosso
ché io avevo il mio telo.
Gli altri son'ancor spaesati
con quella vista del mondo;
gli altri son'ancora spaventati
di non vederlo adorno.
Così son
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37 poesie pubblicate in questo tema.
In questa pagina dal n° 1 al n° 30.
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Cara/o Antonella Borghini Anto Bee,
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