Una tavolozza di parole,
emozioni, sensazioni
vagano nella memoria
con varie sfumature di colori,
a volte intense a volte sbiadite
sparse sul cammino della vita
fatto di percorsi in discesa e arrampicata,
assemblati in fotogrammi
che scrutano le
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Quanti verbi scaturiscono da uno sguardo
seppure ritornino dentro e per di più
velocemente come se il respiro
dovesse infrangersi sulla scogliera
incertezze per un passato ormai lontano
creano vuoti di memoria
confondendosi con il
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Falcia ogni fascio di luce
risoluto l’imbrunire,
tra contorni sbiaditi
si spengono i colori,
tra grovigli intricati di ricordi
cerco tracce di te.
Solo a tratti flash
illuminano memorie
appena sfiorate da occhi distratti.
Orme statiche restano
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Di tal pensier empio la mente,
parole a dipinger quadro d’autore,
foglio bianco e penna a scorrer con cuore.
Frasi dinamiche e cuor randagio,
sonno lieve e far il riassunto,
la favola, non demorde.
Di tal pensier scrivo un libro intero,
pagine e
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Andammo ad incontrar il buio,
la ripida salita e negli occhi l’inferno umano.
Andammo silenziosi ed annientati dalla paura
ed un cuor agghiacciato di terrore,
fu il tempo dei morti viventi.
In quel treno non crebbero rose e ciclamini,
non fu
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Una foto
ne basta una per mettere in moto la memoria
pensieri immagini prendono il volo
ognuno con il proprio indirizzo
arriva sino là riscaldando il cuore
prosciutto il vero amico dell’attimo
se ne va imperterrito tra le fauci
facendo amicizia
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Mi sono commosso
davanti alla tomba
di Giovanni Falcone.
Un eroe dimenticato
dalla nostra società
smemorata.
La mafia sopravvive
grazie
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Ovunque volgi lo sguardo
l’orrore riappare negli occhi
di quei derelitti che a lungo
hanno fissato la morte,
causa scellerate leggi razziali.
Deportati da aguzzini
che ubbidiscono come marionette,
telecomandate da un vile codardo
che voleva
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Tanti ricordi bussano
al tuo cuore.
Reminiscenze belle e brutte,
memorie che ti fanno sorridere,
ti danno gioia.
Altre che ti addolorano,
tutte si fanno un varco
per entrare nel tuo cuore.
In un momento di smarrimento
stanno in agguato,
ti
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Mi sembra un brutto sogno
ti cerco e non ti trovo
rileggo ogni tuo brano
la scrittura è amorevole.
Dal cielo appare un segno
che adesso non rimuovo
il vento da lontano
racconta le tue favole.
È questo il tuo disegno
è strano e mi
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| Questa sono io
groviglio di pensieri
nodi ingarbugliati
abissi senza fondo
e improbabili tramonti
Mari perduti e spiagge
lidi sassosi
pieni di conchiglie disseccate.
Nomi scritti sulla sabbia e abbandonati
all’onda che cancella.
Perle nere nel
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| Inutile continuare a battere la testa
quando la memoria latita
voltare pagina onde poi con calma
tornare sui passi abbandonati
con la speranza di poter di nuovo
toccare con mano quanto desiderato
soluzione più che semplice
lascia quel poco di
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Un sali e scendi su irte scalinate,
dal tempo impartite.
Un prima e dopo, logorio a sbalzi ripetuto,
tra passato e presente ed un futuro.
Un come e quando tornerò a sognare
e navigare per espansi mari.
Verrà o non verrà la mite estate,
a modellar
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È sparito l’azzurro
cade neve sul cuore
nuvole molto scure
nascondono la
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Penserò domani a volar come gabbiano
su isole lontane, ove indietro non si torna.
Penserò domani a dopodomani,
al vuoto che incombe nella mente,
al freddo intorno e al cuore disperato.
Domani sarà un altro giorno e tornerò a sperare,
penserò domani
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Pensanti anime, del pensier innamorate,
a viver il presente ed agonizzare il passato,
cavalli imbizzarriti, or docili, or irruenti,
con esausti pensieri ad addormentarsi.
Anime dolenti che vorrebbero
del pensier la lieve volatilità,
ed un pensier
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Ad anima nuda e viscerale,
abbiamo trainato giorni e
notti una carcassa immane,
e disperate grida a perder e disperdere,
ma, la vita cadde,
rudere sbriciolato dalle intemperie,
freddo, ghiaccio e polvere a corrodere.
Testa bassa ed
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Ad ombre lunghe scivola la mente,
s’affaccia alla finestra ed il vento la richiude,
sfumano pensieri come fumo nei cammini,
e ascolto un vociferar di voci
che in contemporanea salgono dal cuore...
Cuore docile di paura,
ed il calore m’inonda, ed il
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Amor cortese e disatteso,
amor compito e disilluso,
enfasi fatale a perder lustro e vigore,
amor di sempre vilipeso.
Amor scortese!
Amor cortese,
a nascer e morire,
un limbo ove si può perire,
un fuoco spento con ardore,
un musico stonato da non
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Per sei persone sei stata
protagonista assoluta
assenza- presenza
Infiammata di luce
ora porta,
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A nessuno vuoi fare torto quest’anno
ti limiti al solo pensiero
onde non disperdere quel calore che ogni di pervade
ciottoli ribelli vorrebbero intervenire
ognuno con le proprie idee
tende ad agitarsi inutilmente
polso duro occorre
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| Eri come uno specchio per me
e bellissima in te
si rifletteva l’immagine mia.
Non so dove ora tu sia
e non sei tu che mi manchi.
A mancarmi
è quell’antico
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Funesta ombra in memore passato
effimero brusio ed incastonate note,
fugaci pensieri a rimembrar ore,
fulcro d’amore a temprar la vita e
nuvola a diradar nel cielo.
Sfumano stagioni e
acqua sotto i ponti va al fiume,
girotondo a cesellar mosaici di
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I miei pensieri come sciame volano,
veloci arrivano,
conoscono le trame,
dolcemente sedotti come stame,
dall’ondare delle campane.
È festa!
Bimbi arrivano beati,
volano caramelle
sul selciato acciottolato.
Vanno gli sposi
il loro amor
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Dune di sabbia
tanta sete, gola riarsa
arido è il suolo.
Caldo
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Ad ampio spazio e smisurato pensiero,
conduco la battaglia fra nuvole e sereno,
un giorno volo e l’altro m’adagio su un campo di viole...
La vita al tramontar indugia,
irrompe la sfiducia e vuol tagliar le ali,
al tempo imbizzarrito, passato come
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All’undici settembre,
attonita memoria del male che dilaga,
io da vent’anni penso
a te, lo sconosciuto
saltato verso il vuoto,
composto nei vestiti,
flessa una gamba all’altra,
le braccia lungo il tronco
- e a fermo fotogramma -
vedo
- lo credo
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La lunghezza del tempo
s’avvolge nel pensiero,
ogni attimo ha un termine
d’attesa; rispondo al fragile
quesito della vita.
Sconfino nel passato
assaporando il presente,
disperdo il futuro.
Assomigliando ad un giorno di breve durata,
sprofondo
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Che spettacolo!
Gli occhi spalancati
grandi come elefante
Mi lustro!
Intanto la mia mente
inizia a volare.
Attraverso il mondo,
mi vien da cantare.
Quadro mozzafiato,
vedo il paradiso,
scala molto ripida,
gradini sdruccioli.
Attento!
Bel
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Ho guardato
in un profondo abisso
ed ho visto delle crepe.
Profonde dissonanze
che l’anima mia
mi esorta e invita
a disperdere.
Levigate come perle
le parole ora rotolano
dentro nuovi sogni
disperdendosi
in un oceano d’amore
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