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Raduno 2009 degli autori di Scrivere
Le 13 poesie pubblicate nello speciale "Raduno 2009 degli autori di Scrivere"
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Qui
mi arriva il canto
nella poesia
del mio guardare, il monte
e disegnare il mare
diletto
un segno al cielo
che mi porta oltre
l'inafferrabile silenzio
delle parole
scritte e gli occhi
di chi cerca il vento
e nel mio cercare
mi
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| Esploro un tempo
che mi scruta e ammicca
un tempo buio
cinto di viali segreti.
Il mistero avvolge
entro con passo felpato
indago, mani flebili
occhi socchiusi.
Utile lasciarsi andare
nella valle del limbo del mio io
srotolo la scia di luce
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| Lasciami guardare
anche l'ultimo tramonto
e le case, corrugate di bruma,
tra le bucce di patate
ed i campi.
Lasciami annusare
il vento dei gerani, al davanzale,
fra il vapor di vespro
ed il ragù.
Lasciami violentare
la tinta con le
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| Quando il pensiero
vive
di confusione estrema,
e soffre l'aria
della mancanza d'illusioni,
si anela all'esistenza
d'un respiro.
Si graffiano le ore,
i mesi, gli anni,
perché si cheti
la percezione dell'assenza,
che con
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| Mi diletto a legger
libri che in qualche modo
mi aiutano a sviluppar l'intelletto
non so se sempre ci riesco
io continuamente ci provo
Cerco di adeguare
quel che penso
a ciò che dovrei fare
senza per questo generare in altri
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| Come è piena la mia giornata
tra orari e scadenze:
non posso evitare code e semafori
sorpassi e parcheggi affollati
ansie e imprecazioni ...
Ma, intanto, prendo il tempo
per ascoltare il mio programma alla radio
una canzone nel cd
o
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| la nostra specie da millenni esiste
solo perché riproduzion sussiste
ormoni quieti prendon a danzare
al percepir odor d'altro esemplare
il maschio si gonfia
la femmina accoglie
e per un si di piacer subisce le
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| quando il tuo sorriso
ha accolto i nostri occhi
non sapevo
-ancora davvero non sapevo-
quanto avrei imparato
nel curarci ferite
così simili nel taglio
le risa hanno sovrastato il buio
così
in una magnifica forma
di beneficio e
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Amara |
30/05/2009 13:25 | 5686 |
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| "Ti voglio"
penso
ogni qualvolta di brividi e bellezza
lo sguardo mio avido si gonfia
quando di te
e del desiderio tuo per me si colma.
Come musica
che di possenti note squarcia forte il cuore
voglio ubriacarmi di te
felicità
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| Se sa in commercio
Se fai pubblicità
Ce avrai più smercio
E più visibilità
E in ogni strada
E in ogni occasione,
per mal che vada
ce trovi un cartellone.
"Vieni sicuru a Lacco Ameno"
Rinunci? Camperai
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| Caldi raggi rinfrancano
intorpidite membra
da ruggine invernale.
l'alta dimora
Sorride imperiosa
Ammutolendo il pianto
fuggente vita!
Arde la sete che
nel profondo avverso
Spiragli di luce scava
Come oro nel deserto.
Taumaturgico il
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| Avvolge le coscienze
addomestica il silenzio,
è solitudine di un istante
rubato ad un sogno negato.
Arriva quel momento...
Cavalca e accerchia il riflesso
dei pensieri in fuga.
Il sonno, porta dove restano
solo echi capricciosi
che
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| Oggi è venerdì, e me so detto
Mo ve cocio 'no spaghetto.
Ma deve da esse 'na sciccheria
'na cosa da resuscità li morti
e da fa morì li vivi.
Apro la credenza, ce ficco er naso
poco ciamanca che 'n vaso
me caschi
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