Linda non s'era mai scordata di quel Natale in cui Maurizio l'aveva portata a Parigi e dopo una cena a lume di candela in un lussuoso albergo la loro notte trascorse all'insegna della passione più sfrenata.
Da allora di anni ne erano passati venti e non solo lui non l'aveva più portata a fare un viaggio ma pareva
proprio che anche il sesso se ne fosse andato a farsi una vacanza, negli ultimi tempi capitava sempre più raramente e Linda esasperata dalle continue scuse del marito ( una volta perchè tornava tardi,una volta perchè era stanco, una volta perchè si doveva alzare presto) decise di seguire il consiglio di un amica.... puntare su una sexy sorpresa che potesse allettare il marito e risvegliarne i bollenti spiriti affinchè la serata andasse a buon fine.
La mattina della vigilia di buon'ora andò in merceria per comprare qualcosa di speciale da indossare quella sera e dopo vari tentennamenti optò per un completino intimo in stile natalizio, push-up in pizzo rosso che metteva ancor più in risalto la sua terza abbondante e mini perizoma che seppur tutto tempestato di pelliccia bianca nulla lasciava all'immaginazione.
La giornata trascorse all'insegna del relax e in un batter d'occhio si fece sera, mancavano poche ore al ritorno del marito che questa volta si sarebbe fermato anche i due giorni successivi il che implicava che il giorno dopo non si sarebbe dovuto alzare presto e Linda era tutta infervorita al sol pensiero.
Preparò la camera da letto tutta pulita e profumata, vestì il letto di rosse lenzuola di raso e dopo essersi infilata il completino sciolse i lunghi capelli e si mise un velo di lucidalabbra,nonostante non fosse più nel fiore degli anni era ancora una gran bella donna, in cuor suo sapeva di fare ancora la sua figura così agghindata e si preparava ad una serata indimenticabile, per rendere ancora più piccante l'atmosfera preparò pure nel secchiello del ghiaccio una bottiglia di champagne comprata appositamente per l'occasione.
Ed ecco che il tonfo della porta annunciò l'arrivo del marito, Maurizio rientrò stanco morto dopo una pesantissima giornata di lavoro, lanciò sul divano il giaccone e si avviò verso la camera dove la moglie l'attendeva seduta a letto,la salutò con un misero cenno della bocca e slegandosi la cravatta del tutto disinteressato s'avviò verso il bagno, ne uscì con indosso il pigiama e mentre cercava nel cassetto del comodino il burrocacao guardò appena la moglie dicendo: "non ho mai lavorato tanto come oggi, sono talmente stanco che mi stavo scordando del regalo per te,andò in salotto e tornò con un pacchettino rosso, Linda ringraziò ma mentre lo scartava tra sè e sè pensava "non si è nemmeno degnato di scrivermi un bigliettino" rimase però sorpresa nel vedere la sciarpa rosa lavorata a mano che Maurizio le aveva regalato "grazie tesoro mi piace tanto!! io adoro le sciarpe!!" lui infilandosi sotto le coperte rispose " forse era meglio se ti regalavo un cappotto, così (s)vestita pigli freddo" poi si sinfilò nel letto,diede un bacio sulla guancia a Linda, si girò dall'altra parte e spense la luce.
"Buona notte" furono le sue ultime parole e dopo soli due minuti già stava russando.
Linda guardando sconsolata la sciarpa pensò: "Il prossimo Natale mio caro Maurizio una quintalata di viagra!!"