Pubblicare poesie

Ricordi di famiglia
di Giovanni Monopoli

Le 33 poesie pubblicate nella raccolta


Ci sarò... sempre ci sarò

Famiglia
Ci sarò... sempre ci sarò
Tra le sconfinate terre poste dal destino
ho incontrato te mio piccolo pargolo,
c’ero quel dì quando giungesti in luce
a rallegrar animi sospiranti.

L’arcobaleno della vita s’è tinto d’ogni sfumatura
pennellando il percorso tracciato dal tuo vagito...
C’ero mentre il cuore forte batteva!
C’ero quando nei silenzi origliati t’osservavo!

Oggi mi parli, ti ascolto
felice volteggi percorrendo la tua giovine esistenza,
tra le accese fiammelle della speranza gironzoli
alla ricerca di quel calore mai smarrito.

C’ero quel dì! Ci sono ancora oggi!
Ti prendo per mano, t’accompagno,
stringila forte mentre c’incamminiamo
sui segnati viali, negli orizzonti indicati
da solari raggi.

Ci sarò... sempre ci sarò
in quel domani che verrà, tu seguita,
ripercorri quella strada insieme disegnata
e troverai la via della felicità.
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Giovanni Monopoli 03/08/2013 13:23 1 2384

Lettera a mia madre

Famiglia
Lettera a mia madre
A te madre ad offrir preghiera mi prostro,
nel giacer sei tra le nuvole più belle, origli
in muta attesa del cuore mio la sua musica
affrescando la memoria tra i rimembri passati.

Ti poggi sullo scanno più alto, osservi
le note dal fato soffocate son state
versando stille di pianto mai spente
mentre gli uccelli ad annunziar viaggio lontano.

Capolino fa tra i solari raggi il sorriso tuo,
nei celesti cieli ad accarezzar il viso mio,
ho posato delle rosse rose sussurrando,
ho pensato a te nel sopir parole in tristezza.

Danza nel tempo, azzerata la voce tua,
scivola dolcemente tra le brame sospirose
ad omaggiar gentil pensiero nell'oblio
tra le sfogliate foto mai tolte dal cuore.

Ho posato delle rosse rose tra i capelli tuoi,
ho pensato silenziosamente
per non calpestare il dire tuo,
ho pregato per te che da lassù m'osservi
e un bacio in dono t'ho lasciato
per venire domani a trovarti ancora.
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Giovanni Monopoli 10/08/2013 17:26 5 3132| Racconto su 'Abbracciami il cuore'

A ritroso nel tempo

Famiglia
A ritroso nel tempo
Migra il pensiero nei cuori
scie moventi da andante onda
a ritroso nel tempo... gli abbracci, migliori
scegliendo fermate poste al divenire.

Albe a succedere tramonti
diari sfogliati col memore fiorire
accompagni nei passaggi a venire
stretti tra le mani a non lasciar andare.

E lì con indelebili tracce... l’osare,
il dire tra le foglie al vento sparse
negli anfratti della memoria l’udire
mentre un trillo risuona tra foto ricomparse.

Lancette a scorrere, all’indietro sbirciare
percorse vie tra le incastonate stelle
nei luminosi fasci il creato a illuminare
tra i vicoli percorsi nei fasti momenti

E li rivedo in quell’andare silenzioso
sagome a me molto care in eterno riposo,
l’abbraccio, al cuor mio mai l’abbandonare
l’ho ritrovati nel tempo mio a ritroso:
A voi il mio amare
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Giovanni Monopoli 05/11/2013 18:44 3 2261

Una carezza

Famiglia
Una carezza
Un caldo abbraccio a cingere il capo... perdura
ella socchiude gli occhi, prega e spera
per quel calore a giungere, in petto impera
a proteggere te ... dolce creatura.

Il fresco mattino colorerà la vita d’azzurro,
abbraccerà l’aria nel soave suo sussurro
e stringendoti forte raccoglierà l’essenza
per dirti il suo volerti bene nella tua esistenza.

L’abbraccio della mamma parole ascrive,
una carezza data a infondere amore,
solare energia a bisbigliare al cuore
e tra i sospiri in desideri ... ella sempre vive.

Un dono a te oh mamma cara
alla immane tua eleganza un gentil omaggio,
tu colori il mondo, della vita sei l’ancora
e doni il tuo amore in dolce sfoggio.
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Giovanni Monopoli 16/11/2013 16:44 1 2628| Racconto su 'L'abbraccio di una madre'

Vegliarda nonna

Famiglia
Vegliarda nonna
I suoi raggruppati capelli sono a raccontare una vita,
l’osservo di longevi miraggi, coi pensieri mirati,
anni hanno distinto stanche palpebre respirate,
in solitaria traportati tra i ricordi di gioventù svanita.

Pareti di stanza a riflettere sono aloni di cielo,
luce di occhi indeboliti a fissare le mani... rimembra,
un ripiegato scialle a coprire flaccide membra
su collo levigato in petto nei silenzi di tempo passato.

Risvolti visionati in racconti di passaggi maturati
tra le rughe nascoste da una trascorsa bellezza,
d’anima scolpita su pelle ricoperta di baci abituati
di te vegliarda nonna alla finestra il porre avvezza
con lo sguardo a menzionare nascenti albe.

Soffusa luce è lì ad illuminare passi d’antenata,
riccioli a scendere in parata sono, stropicciati in viso
una carezza a te donna d’annata dall’età sei segnata
ma dei tuoi messaggi di rugiada è bagnato il Paradiso.
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Giovanni Monopoli 06/01/2014 12:19 2690

Luminosa perla

Famiglia
Luminosa perla
Porgere alla luna l’umile sorriso
cogli occhi leggere albori tra le ciglia,
elargire forza, luce, di brillii intriso ...
nelle albe raggiunte tra le pagine in sfoglio.

Nulla potrà il tempo proferire,
in quel prostrarsi nei ventagli di soffici note
a mirar di modesta vita... l’ avventura
fatta di mille anelli, tante traversie.

Riflessi dorati in lampi... solida roccia
nel cuore racchiusa, ricamata, essa perdura,
nulla lasciare ai segreti, neanche una goccia
con stille di vissuto rintoccate senza eresie.

Vela erta al mondo ... al vento la grande tenacia
il pensiero all’infinito spinto tra le stelle viventi
di colonna portante... l’indefessa audacia
lasciata impressa tra i raggi dell’esistenza levanti.

Fugge lontano in brama il memore d’iride
nell’essere approdata negli animi a gioire... fieri
nel pronunciato volo nella notte dei sospiri
a parol donata allo sguardo di luminosa perla.
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Giovanni Monopoli 24/01/2014 10:55 2 2853

Una persona cara

Famiglia
Una persona cara
Carezze di tempo i confini hanno varcato,
rimembri di gaia spensieratezza
la gioia negli occhi, lo splendere smarcato
il dono del calore profuso con dolcezza.

Hai accarezzato l’esistenza, nei venti tracciata,
coi momenti più belli, da te posseduta,
lì... hai forgiato con le mani dell’amore la vita,
col cuore, hai donato la felicità, nel canto voluto.

La semplicità dell’animo, la voce in aliti,
la parola dolce al sorgere del mattino
tutto s’avvedeva in te avvolto in serbati scrigni,
tu... eccelsa creatura
nel mondo eri con amabili disegni.

I respiri hanno accompagnato passaggi,
i singhiozzi hanno forgiato i nostri cuori,
alberghi nell’animo coi tuoi luminosi raggi
e nei sospiri posti ai nostri albori.
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Giovanni Monopoli 06/03/2014 11:34 3 2476

Un canto mai perso

Famiglia
Un canto mai perso
Nel canto della notte... una stella,
l’osservo del roseo viso,
oh mamma
tu, la più bella,
in dolce nota
tutto è in te... il sorriso brilla.

Nel lucente Paradiso... una voce,
l’udire in soffice respiro
oh mamma
la tua carezza in sospiro
tutto è in te... la mia lacrima in foce.

Nel nascere del dì ...ascoltare
la forza del tuo amore,
un dolce risveglio... infinito
oh mamma:
Bello è il tuo ricordare!
Mamma poetessa della vita!
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Giovanni Monopoli 07/05/2014 14:09 1 2534

Nei silenzi... la voce

Famiglia
Nei silenzi... la voce
Nella polvere dei ricordi
aleggiano le voci, l'anima esiste,
Di voi cari l'esser sempre fieri
Nello sguardo mai smarrito
Tutto è un vortice di pensieri
E ancor oggi sentito, l'ogni persiste.

Profumi s'accostano a silenziosi cipressi
Tutto è un rimembro... Foto riviste
Due lacrime a scendere, ansiosi gesti
Canzonando musiche nei vuoti rimasti.

Ho rivisto i visi felici d'un tempo
Nei silenzi... La voce, eterno ascolto
Ho sentito nel cuore la vita in foce
E tutto è restato con l'amor contento.

Indelebile visione tra le pagine d'esistenza
Il tempo non cancella, l'animo rafforza
Duro resta il vivere con voi senza
Ma nel ricordo si continua con tanta forza.
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Giovanni Monopoli 05/11/2014 22:10 1 2137

Il faro

Famiglia
Il faro
Nella notte il fendere
a cercare con la luce del cuore
le parole da donare
verso quelle albe a fiorire.

Lo sfiorare coi suoi fasci
nei lembi di cielo a illuminare le stelle,
lo sfogliare ricordi nella luna avvolgente
e mirare lontano ove il pensiero corre.

Il deporre nei silenzi poetico canto
tra le musiche elargite dai flutti,
il vagare nell’omertà dei venti
e lasciarsi andare dai profumi del mare.

Lo scolpito sguardo rivolgere nel buio
a solcare le nebbie,
a tracciare linee rivissute
e mai lo smarrire
di quel filo a congiungere nel tempo avuto.
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Giovanni Monopoli 19/03/2015 09:00 6 2472

A te che sei in cielo

Famiglia
A te che sei in cielo
Mamma a te che sei in cielo
i miei pensieri giungono
poggiati su lacrime in volo
per raggiungerti sin lassù
nel tuo bianco velo.

Oggi come ieri,
domani come sempre
aleggia il tuo ricordo, il fresco viso
nelle notti di luminosa luna
all’osservo del tuo candido sorriso.

Se indietro potessi tornare,
conserverei tutto il tuo amore, la tua armonia
mi lascerei trasportare dal vento dei sospiri,
poserei nel mio scrigno ogni tua parola
e le ascolterei in ogni momento di malinconia.

Strazia l’aria il non più averti
il volto si riga, ha lacerato il tempo
la nebbia ha offuscato la vista
mi manchi, mi manca il tuo sole
a te che sei in cielo
dono il mio amore.
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Giovanni Monopoli 10/05/2015 11:25 2046

Tu... sposa... Mamma

Famiglia
Al caldo respiro dell’anima mia
tu mio dolce amore bisbigli tenerezza
dei pargoli la mamma, sei gioia che elargisce
sei il sole nel cuore di tutti, l’allegrezza
sei l’Angelo che ogni momento addolcisce.

Tu, mia dolce compagna,
sei colei dal felice risveglio d’ogni mattino,
tu che delle tue mani sempre s’abbisogna
sei la luce che illumina il cammino

Nelle albe a sorgere, la tua carezza,
i raggi a raggiungere sono nel tuo candore
tu dallo sguardo così raggiante
sei il brillio che s’avvolge con passione
sei il sapore della infinita dolcezza

Tu mia sposa,
tu Mamma,
stupenda figlia del Creato
nelle notti tua è la guida,
nei giorni tuo è il sicuro passo,
tu prezioso fiore d’incanto
sei quel treno dai binari tranquilli
sei l’unica forza a riempire di splendore.
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Giovanni Monopoli 09/05/2015 12:40 4 2519

Dolce bimba

Famiglia
Dolce bimba
Lo sguardo accarezza l’aria,
coglie l’attimo sublime della fatata gioventù,
col sorriso donato al nascente cuore
che forte batte nell’incredulo respiro
d’una bontà a sorgere nelle albe a venire.

Stupite labbra s'approntano al pensiero,
parole versate con poetica essenza
nella meraviglia di soave brusio, un siero
col tenero fruscio dell’adolescenza.

Nella luce che d’incanto sprigioni,
sfiori l’anima col tuo candore,
con la freschezza illumini i silenzi ...
della vita sei perla d’amore,
tu, bocciolo germogliato tra le nate stagioni.

Dolce bimba,
gemma sbocciata nel giardino dell’esistenza
dagli occhi emani vitalità,
un candido messaggio lode la tua presenza
nella fresca carezza della tua giovine età.
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Giovanni Monopoli 26/07/2015 09:28 2114

Madre

Famiglia
Madre
Lacrime strappate al letargo del tempo
mancano quei giorni, quelle albe
il ritorno a quel passato che mai più tornerà
tra i respiri di petali di rosa
nel grido di dolore che mai si spegnerà.

La voce affonda nell’oblio, flebile s’ode,
si dipana in sogno il tuo calore,
mancano quei momenti, le gioie,
quel sorriso poggiato sul cuore.

Madre
il vento trasporta le tue parole
cancella quella ostile nebbia che offusca
ed io assorto, contemplo il cielo
nell’attesa d’un tuo messaggio
mentre conto le stelle
che mi sussurrano di te al lor passaggio.

Vola il pensiero
ho un fiore da donarti, il fiore della vita
un alone mi circonda, un fremito mi coglie:
forse sei tu che a me ritorni
e nella notte dei sospiri
la mia mano raccoglierà
il tuo sguardo che felice ritroverò.
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Giovanni Monopoli 24/01/2016 09:09 1 1891

Verso il cielo

Famiglia
Verso il cielo
Una fievole luce
le gambe malferme si piegano
inutile resistenza
il buio è imminente
resta l’ultima parola
nella pioggia che investe il cuore.

Braccia inerme
nuotano nel vuoto,
socchiusi occhi non hanno più lacrime,
un sole calante
è inghiottito dal vortice della notte.

Mani accarezzano l’aria,
stringe la gola il fievole respiro,
mani che un dì accarezzavano
e ora assenti attendono
di quel giorno la fine,
di quegli attimi, l’anima, il sospiro.

Tremula voce
risuona flebile nella stanza,
la mente vacilla
immersa nell’oblio, assente
mentre un soffio di vento
trasporta l’ultimo suo richiamo
verso il cielo nel suo riposar eterno.
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Giovanni Monopoli 29/12/2016 12:05 1 1585

Una telefonata dal cielo

Famiglia
Una telefonata dal cielo
Trilla il telefono, sussulta il cuore
un tuffo che disseta, sprigiona amore
per quel pensare che corre lontano
come la pioggia che bagna il viso.

Trilla, rispondo e ascolto la tua voce,
mentre una lacrima scivola dolcemente,
scivola pian piano del tuo con me conversare
e attendo le tue parole con animo gioioso
che si fissano al richiamo nella mente.

Una telefonata dal cielo,
una tua telefonata oggi mi ha raggiunto,
col palpito colto nel recito di quel pensiero,
una telefonata attesa col vento dei sospiri
come quella goccia di mare che fende la nebbia
e si libera nell’aria rinfrescando
per quel ritrovarsi sulla spiaggia dei desideri
tra le pagine della vita.

Fantastico momento vissuto con te,
una telefonata giunta sul mio cammino
per regalarmi un momento di felicità
colmando quel vuoto che mai si eclisserà.
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Giovanni Monopoli 24/01/2017 08:32 2 2506

Sorgente di vita

Famiglia
Sorgente di vita
Germoglio di mamma,
pargolo venuto al mondo, un fiore
armonico pensiero che avvinghia e stringe
di quel momento immagine sublime
avvolto tra le lenzuola della esistenza

Sorgente di vita
gemiti sono a fasciare il cuore
tu... piccolo nato dal desiderio ambito
tu... energica forza donata all’amore.

Supino allatti al capezzolo della genitrice
illumina il tuo cammino l’ascoltato vagito
attingi il vigore del tuo voler vivere
di quel sogno offerto dal celeste divino

Alba a nascere dal materno seno
stretto tra le braccia in un felice altaleno
di quell’abbraccio sbocciato flebile respiro
nell’affaccio d’immacolato canto
d’una sorgente di vita il felice ammiro
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Giovanni Monopoli 29/01/2017 10:35 1894| Racconto su 'La famiglia è la patria del cuore'

Cuore di Mamma

Famiglia
Nel meriggio che giunge al cuore
tutto è un fiorire, scandire di bei ricordi
tutto è un colorare in ogni luogo,
piena di allegria, di felicità il trasbordo
dove traspare evidente la grande emozione

Cuore di mamma
cuore d’incredibile forza, vitalità
tutto l’amore profuso, è un osanna
tutto donato col candore della genuinità

Ci saranno silenzi al dolce canto tuo,
ci sarà la più bella canzone, ovazione
tutto si circonderà di gai momenti
tutto sarà così bello col tenero accogliente

Non c’è inverno al tuo parlare,
non c’è pioggia negli occhi al tuo sorriso,
tutto è così splendente, respiro condiviso
tutto è così profumato, al dolce tuo amare.

Cuore di mamma
luce di vibrante passione, d’amorosa veste
un’onda che travolge e trasporta
sei tu cara mamma, tutto investe
del cielo stellato sei la soave manna
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Giovanni Monopoli 09/05/2017 09:24 1 1652

Maternità

Famiglia
Maternità
S’avvolge di mistero l’ignoto,
vortice incastonato nell’etere
non miraggio di quella luce una fusione
dell’intimo voler infondere... amare

Maternità
spazio d’esistenza avvinta in grembo
spirale d’amore, speranza divina
a proteggere dell’inconscio volere
nell’immenso universo con la sua vastità

Fasci di luci a brillare nel cosmo
luminescenze d’anima nel tempo a venire
striature di vita a ondeggiare su calchi dorati
nel seno d’un amore... il dolce cullare

Alita respiro materno anelito di bellezza
braccia affettuose stringono con donata dolcezza
vibra la spirale d’amore a circondare il sentire
di quel cirro la delicatezza... l’eterno esteso
avvolto nel limbo della maternità... il fluire
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Giovanni Monopoli 31/08/2017 08:55 1 1821

Era mio padre

Famiglia
Era mio padre
Aleggia silenziosa la sua voce
nei sentieri solcati dal tempo
nello specchio della vita alla sua foce
nel calmo vento che spira sul cuore.

Era mio padre

Nel tremulo viaggio a ricordare
lo scorrere negli inumiditi occhi
come nuvola al suo passaggio
nell’intarsio di quella luce a illuminare.

Il mio inerme sguardo si prostra
fluisce immerso tra i bei ricordi
di quel tempo come bagliore d’un raggio
a rischiarare la tavola dei pensieri.

Era mio padre

Di quella dura roccia il rimembro
s’agita il sonno mio, impetuoso preme
nella distesa dell’ora giunta... sembra
d’averlo ancora e ancora a me vicino
mentre la sua barca scivola lontano
verso quell’aurora nella felice speme
d’un ritorno tra le pagine della mia vita.
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Giovanni Monopoli 06/11/2017 17:40 1 1172

Era mia madre

Famiglia
Era mia madre
e fu mattina, lo sguardo mio incrociò il suo
gli occhi parlavano, lanciavano un messaggio
la muta stanza raccoglieva i suoi ultimi respiri
mentre il sole capolino faceva al nuovo dì.

Presi la sua mano, raccolsi l’eremo calore
poi... l’ultimo alito suo mi giunse nel silenzio
tra le lacrime a scendere a me copiose
...ero orfano di lei, avevo perduto il suo amore
ero solo, lì a contemplare l’infinito strazio.

Esanime giaceva il corpo
il suo traguardo era giunto inaspettato,
il cuore fu trafitto dal dolore
mia madre era lì agonizzante, morente,
da bianche nuvole accompagnata...
mentre esalava il suo ultimo sospiro.

Era mia madre

La luce della famiglia guidante
il faro ad illuminare di tutti il cammino
strappata a noi da un acerrimo nemico
per un crudele gioco del destino,
era lì pronta, partiva per il suo finale viaggio
...un ultimo bacio sul velo coprente
e volò via col suo più bel raggio.
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Giovanni Monopoli 24/01/2018 09:58 2 1222

Risorgi

Famiglia
Risorgi
Il tacere del vento
l’ascolto tra nuvole sparse
un gelido cuore che palpita:
risorgi o padre!
risorgi nell’animo mio!

La pioggia che bagna il viso
nasconde le lacrime che scendono
l’albore della vita è fuggita:
risorgi o padre!
risorgi a me vicino!

Non ho più parole
nulla che possa a me riportarti
ascolta l’ansante mio respiro
nella culla del desiderio:
risorgi o padre!
risorgi al nuovo sole!

Piango e piango
chiudo gli occhi
vuoto è il mio sospiro
e attendo, attendo
ancor invano... il tuo ritorno.

Le mani innalzo al cielo
preghiera volgo alla celeste aria ... ecco
una brezza mi contorna, mi sfiora
mi accarezza, mi copre il viso:
sei tu o padre!
sei tu a me risorto
e guidi il mio cammino!
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Giovanni Monopoli 19/03/2018 14:10 2 4044

Tra le spire del tempo

Famiglia
Tra le spire del tempo
Snocciola fremente oasi di calor materno
a scegliere tra i gomitoli di pura lana vissuta
arcolaio di parole, di gesti mai dimenticati
origliando del cuore il batter suo eterno.

Del frenetico richiamo la musica perdura
i passi ovattati s’odono per le stanze or vuote
ecco la figura che si staglia nel presente essere
unica mai sostituita... mamma, donna
tepore dilagante invaso tra le accolte mura.

Lagrime repentine umidiscono il volto,
segnano ancor pensiero tra le rughe solcate,
ad incidere tra le spire del tempo affermate
giochi, carezze mai obliate.

Si rimembra nel dolor liso
l’immane forza nell’amare la vita
fior di mimose in dono
ad omaggiare l’immenso amore,
le linee sconfinate del suo sorriso.
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Giovanni Monopoli 13/05/2018 12:42 2 1224

Un nuovo viaggio

Famiglia
Un nuovo viaggio
e poi arrivò lui
l’ultimo di una lunga schiera
a rallegrare i cuori di tutti
nella gioia condivisa con amore.

Luce degli occhi
faro nella notte dei tempi
profumo a inebriare
un nuovo viaggio
nell’orizzonte della vita.

Immensamente grati al Signore
vivere, gioire, per vivere
nell’incanto della famiglia
nel tragitto tracciato dal destino.

Adesso anche tu sei tra noi
ascolteremo i tuoi vagiti,
veglieremo il tuo cammino
su quell’onda che ti trasporterà lontano
con lo sguardo a mirare
la lunga distesa della tua esistenza.
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Giovanni Monopoli 30/06/2018 09:45 1684

Ricordo

Famiglia
Ricordo
Ho raccolto il tuo ricordo
mesto mi accingo a rimembrarti
alzo le mani al cielo, il tuo sguardo
per una preghiera... l’abbracciarti.

Resto connesso con gli occhi chiusi
riecheggia la tua voce nel mio cuore
la mente vola lontano tra le stelle
ma sei qui ancora oggi e per sempre...
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Giovanni Monopoli 01/08/2018 09:52 2 1461

I giorni del silenzio

Famiglia
I giorni del silenzio
Tremula voce, flebile respiro
le stanche pareti s’accostano inerte
aleggia il pensiero d’un terminato cammino
una meteora a scendere su membra sofferte

Giungono tra i mutismi di smarriti sguardi
i vuoti, i giorni del silenzio
con lenti movimenti a brancolare, infiacchiti
da ricordi smarriti, da grandi traguardi.

Sola, in meditazione, vaga la mente
ripercorre di quella vita il suo incedere
come barca che galleggia tra le onde
d’un mare che accompagna al suo volere.

La mano carezza quel corpo rugoso e stanco,
la forza d’un ultimo sorriso, ultima parola
un velo a coprire l’estremo desiderio
l’ultimo saluto e poi...
i giorni del silenzio mentre l’anima in cielo vola.
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Giovanni Monopoli 02/11/2018 10:25 2 1223

I colori del tempo

Famiglia
I colori del tempo
Nell’esilio della voce, un silente sipario
a contare in mesto silenzio il coro
con la strada ricoperta di ricordi
mentre scivola lentamente nell’oblio.

Blandisce l’eterno sonno
caduco si riflette all’infinito
a volger lo sguardo con afono respiro
ove s’immagina il viso
tra quelle argentate nuvole
ad ammirar i colori del tempo.

Le mani rivolte in preghiera
osannano gli istanti trascorsi
tra quei fioriti momenti in febbrile attesa
scacciando ombre incredule e somiglianti.

Sembra steppa al divenir vicino
l’occhio a strizzare tra le offuscate ciglia
domani quel fiore risorgerà,
una nuova luce accarezzerà quei petali
e tutto resterà inciso per sempre.

Attendere di quella luna il suo chiarore
la strada sarà illuminata nella notte
e sarà guida tra le alture della coscienza
col pensiero dipinto coi colori della vita.
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Giovanni Monopoli 09/05/2019 09:03 2 1000

Il lungo silenzio

Famiglia
Il lungo silenzio
Il profumo di te o madre su me aleggia
un manto di stelle corolla il mio sguardo,
fronde sono a sorridere il cuore e si poggia
nei navighi del tempo... il lungo silenzio.

Fresca acqua bagna il tuo candido viso
ridona nell’olimpo essere la tua vita
è gioia del vederti così felice, briosa
a te o mamma... il canto più bello...
ma mi manchi tanto!

Il lungo silenzio ha accarezzato il sonno
un abbraccio mi cinge al tuo osservarti,
una carezza, e la melodia nell’animo
trasporta note a cullar quel durevole viaggio.

A te o madre il mio eterno scalare
il presentarti a me con gioviale presenza
bacio le tue mani, a te il mio amare
col profumo che ancor m’invade
della tua eterna essenza...
ma mi manchi tanto!

Mi sperdo in questo lungo silenzio
ma il tuo calor sempre m’accompagna
hai forgiato l’anima mia col tuo sorriso
e nulla, nulla al mondo si cancellerà
alla bellezza della tua luce a me arriso
che nel cammino mio per sempre s’accompagnerà.

Giovanni Monopoli
Racconto in esclusiva
Racconto inserito in una raccolta
Giovanni Monopoli 24/01/2020 11:04 1 931

La sua voce

Famiglia
La sua voce
Seduti intorno ad un tavolo, il pensiero,
ritorna lontano la mente, ciao papà
la voce, la voce che risuona, austera, fiera
l’ascolto ammutoliti, incantati dalle verità.

Parole, consigli, attimi intensamente vissuti
la mano in accompagno a guidare
tra gli incerti passi d’adolescente a mirare
del futuro la via, coi fiori coltivati, cresciuti

Ricordo di giorni, mesi, anni, la guida
col richiamo a rimembrare, coltivare
di quelle onde il sorriso, l’amare
sulla spiaggia della esistenza l’adorare

Seduti ancora intorno a quel tavolo
si scelgono da un antico album le foto
gioie, abbracci, tutti insieme, un bel sorvolo
a parlare, vivere, di quel tesoro l’ansimo noto

Ciao papà ti penso ancora e sempre
la voce risuona nell’Olimpo della vita
colora, incornicia ogni fare, ogni dire
il ricordo affiora e resta guida, il cammino
per quel domani a venire, i tuoi detti all’infinito.
Racconto in esclusiva
Racconto inserito in una raccolta
Giovanni Monopoli 19/03/2020 09:09 3 1100

La vita è una bellissima battaglia

Famiglia
La vita è una bellissima battaglia
Prendere il testimone di un sogno
da chi prima di te l’ha posseduto
e corri quanto più lontano puoi
così troverai il tuo percorso, l’avvenire.

La vita è una bellissima battaglia
da affrontare tutti i giorni
da vivere in ogni momento
per regalarsi la gioia di possederla.

Ostacoli tanti inciampanti urticanti
c’è chi li ha superati prima di te
saprai farlo anche tu, quindi corri
tu corri quanto più puoi, corri.

Un giorno vedrai il traguardo,
quel traguardo ora lontano,
lo vedrai giungere ai tuoi piedi
ti sembrerà strano ma sarà vero
il testimone di quel sogno è lì con te,
è ancora con te, non lo lasciare,
sarà la tua salvezza, il tuo felice sguardo.

Non abbandonare mai quella via:
La vita è una bellissima battaglia!
Racconto in esclusiva
Racconto inserito in una raccolta
Giovanni Monopoli 25/05/2020 14:29 2 830

Il lungo silenzio

Famiglia
Il lungo silenzio
Il profumo di te o madre su me aleggia
un manto di stelle corolla il mio sguardo,
fronde sono a sorridere il cuore e si poggia
nei navighi del tempo... il lungo silenzio.

Fresca acqua bagna il tuo candido viso
ridona nell’olimpo essere la tua vita
è gioia del vederti così felice, briosa
a te o mamma... il canto più bello...
ma mi manchi tanto!

Il lungo silenzio ha accarezzato il sonno
un abbraccio mi cinge al tuo osservarti,
una carezza, e la melodia nell’animo
trasporta note a cullar quel durevole viaggio.

A te o madre il mio eterno scalare
il presentarti a me con gioviale presenza
bacio le tue mani, a te il mio amare
col profumo che ancor m’invade
della tua eterna essenza...
ma mi manchi tanto!

Mi sperdo in questo lungo silenzio
ma il tuo calor sempre m’accompagna
hai forgiato l’anima mia col tuo sorriso
e nulla, nulla al mondo si cancellerà
alla bellezza della tua luce a me arriso
che nel cammino mio per sempre s’accompagnerà.
Racconto in esclusiva
Racconto inserito in una raccolta
Giovanni Monopoli 24/01/2021 09:07 1 729

Prendi la mano

Famiglia
Prendi la mano
Al giungere d’ogni primavera
col caldo tepore che s’annuncia
della vita, dell’amor che spera
al sorriso d’ogni giorno che pronuncia.

Prendi la mia mano pargolo mio
stringila forte e non lasciarla mai,
lungo sarà il viaggio per le accese vie
nell’illumino della parola in dominio,
avvolta sarà dall’amore per te sviscerato
nel solco di quel giardino tracciato.

Prendi la mia mano piccino mio
per nulla al mondo dovrai abbandonarla
foriera sarà di fascinosi pensieri
col sospiroso vento a spingerti lontano.

Aperta ai ricordi sarà la mente
viaggerà felice a raccogliere il bello,
e nel silenzio di ogni mattino
capirai solcando quelle orme impresse
quanto bello sia stato il tuo cammino.

Prendi la mia mano piccolino
essa ti accompagnerà per sempre
verso quell’orizzonte, al suo fiorire
stringila ancora forte e vedrai
che domani ancora sarà a te vicino.
Racconto in esclusiva
Racconto inserito in una raccolta
Giovanni Monopoli 01/07/2023 08:58 1 526

O padre

Famiglia
O padre
Nella pioggia dei ricordi, tu, sempre
nel giardino della vita non manchi
in questo mare d’inverno il pensiero
di poterti abbracciare ancora una volta.

Le notti, i furtivi camminamenti
chiudo gli occhi e immagino nell’oltre
una tenue piuma svolazzare in cielo,
mi canzona, cerco di afferrarla
ma ondeggia tra le onde cavalcanti
nell’universo che ti accoglie e sorride...

...si, sorride nella luce che ti illumina
cancellando le nostalgiche sensazioni
che nei respiri han trovato dimora
nei confinati sospiri cesellati nell’anima.

O padre, padre mio
nell’oggi elargito con tanto amore
irradio nell’aria il mio dolore
liberando le mie braccia nei silenzi intorno
per raggiungerti e stringerti a me ancora.

Non ci sei, ma ci sei
scorre nel buio del cuore il sogno,
l’apparire vestito di magnifico bagliore
non ci sei, ma ci sarai sempre
ieri, oggi, domani il mio agogno.
Racconto in esclusiva
Racconto inserito in una raccolta
Giovanni Monopoli 05/11/2023 09:00 1 378



Giovanni Monopoli
Giovanni Monopoli
Attivista Culturale Giovanni Monopoli L’amore per la poesia è lontano nel tempo, nato per raccogliere le proprie emozioni, si è forgiato negli anni e ha potuto, grazie alla scrittura, affinare e sempre più complementare le esperienze portando i suoi scritti alla attenzione di tanti concorsi, silloge e libri. Si definisce cultore della parola perché egli ama dare la musicalità ai versi per far si che il lettore si lasci trasportare ed entri nell’animo del poeta per carpirne il pensiero. Iscritto a vari siti si poesie ha lavorato negli stessi nella redazione  svolgendo lavoro di lettura e critica per i tanti scrittori che ogni giorno inviavano le poesie.  Dal 2005 partecipa attivamente con le sue poesie nel sito Scrivere con i concorsi che in ogni anno vengono eseguiti ricevendo sempre ottimi risultati con premi e riconoscimenti Il primo libro nasce nel 2007 “ Scrivere… pensando”, un libro che raccoglie in se una raccolta di poesie nelle varie tematiche. Nello stesso anno ha partecipato, giungendo terzo, ad un concorso di poesia nazionale nella città di Roma con grande soddisfazione per il risultato raggiunto.  Dopo vari concorsi nel 2008 con la poesia “ I colori del vento” acquisisce il terzo premio al concorso Nazionale del sito Scrivere.  Nel 2009 risulta il primo classificato al concorso di Poesia a Chiave Obbligata di San Giorgio a Cremano con la poesia “Le caverne della psiche” e al concorso poesie Il saggio una menzione per la poesia “Viaggio nell’anima”.  Nel 2010 altri concorsi come Il Federiciano con menzioni di merito.  Amante della Poesipittura nel 2011 partecipa a dei concorsi a Roscigno ( Salerno)ricevendo un premio per la sezione poesia in lingua e sempre nel 2011 nasce il libro “ Cristalli di poesia”, un libro che raggiunge in breve tempo tanti successi con premi in presentazioni ufficiali, lo stesso che poi nel 2013 è stato tradotto in lingua portoghese per un gemellaggio culturale con la città di Mauà – San Paolo del Brasile con il pregevole riconoscimento di essere inserito nella Biblioteca Nazionale di Rio de Janeiro nonché nelle librerie di San Paolo.  Lavorando nel sociale ha avuto modo di vedere da vicino la disabilità e in special modo il mondo degli invalidi del lavoro quando ha ricoperto la carica di Presidente Provinciale della città di Taranto, in quegli anni ha avuto modo di scrivere nel 2012 un libro di poesie “ Un viaggio tra i silenzi della vita per un non dimenticare mai” dove trasporta le emozioni in un contesto sociale e una piaga che affligge ancora oggi sulle morti bianche. Un libro anche questo che nelle sue presentazioni ufficiali ha avuto riconoscimenti per la sua sensibilità riscontrata nella tematica partecipando a diversi concorsi con risultati soddisfacenti.  Inoltre nel 2012 partecipa a vari concorsi ricevendo premi per le poesie Tramonto e A piccoli passi.  Nel 2012 oltre ai libri e silloge partecipa a molti eventi culturali sia nella propria città  che nella provincia ma anche ad eventi organizzati nel territorio italiano per declamare le proprie poesie  nel contesto anche dei concorsi nazionali organizzati. Nel tempo la sua scrittura ha raccolto molti consensi perché le poesie spaziano in tutte le tematiche nonché nei suoi diversi modi di scrittura come le poesie a rima, sonetti, tautogrammi, acrostici, metrica giapponese.  La sua passione per la poesia lo porta ad essere presente nella cultura italiana anche nella Poesipittura e Fotopoesia. L’arte nell’arte cioè quando due poesie del pensiero ( penna e pennello e penna e scatto fotografico) si uniscono formando un unico risultato che ne risalta le figure e le parole Nel 2013 ha ricevuto un titolo onorifico dalla Accademia Nazionale delle Lettere dei Poeti Brasiliani ( ANLPBB) e anche dall’Accademia De Artes Ciencias e Letras e anche dall’Accademia Alpas21 dei quali ne va fiero ed è in corrispondenza con una radio brasiliana di Mauà ( San Paolo ) per le letture delle poesie considerando che in quella città esiste una grande colonia di oriundi italiani e quindi viene molto apprezzato questo gemellaggio culturale e anche istituzionale tra le città di Mauà e Taranto di cui ne è stato il promotore insieme agli amici e soci dell’Associazione Culturale Onlus Falanthra  della quale ne è il Presidente Inoltre nel 2013 ha voluto imprimere il suo scrivere in un altro libro “Gemme d’Amore”. Nel 2014 il libro “Un viaggio tra i silenzi della vita per un non dimenticare mai” dedicato alle morti sul lavoro ha ricevuto il terzo premio al concorso Moicarte. Nel 2015 nasce il libro “Sussurri d’Amore”, un libro dedicato alla propria moglie Maria Grazia sua musa ispiratrice Nel 2016 fonda una nuova Associazione Culturale “ Poiesis” che vuole essere la continuità di tutto ciò che sino ad oggi egli ha dato per la poesia, incrementando con eventi e concorsi il mondo poetico nazionale e internazionale Giovanni Monopoli

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