Corpi dilaniati
come briciole di pane,
caduti... sgretolati
nel cuore
trafitto dal dolore,
calpestati, raggelati
nelle vene riarse di lacrime sgomente;
corpi
corpi d'Amore,
ritrovano Unità
in un volo d'anima,
che annienta ogni condanna
e silenziosa Canta al Cielo
dentro a un Abbraccio. |
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Cucito è il mio dolore
alla fibra delle gocce...
legato alla mia penna
è il filo dell'amore
a tesser nuove trame
da quel tessuto antico
della vita,
rinata
al tuo tesoro di speranza! |
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E’ stato necessario
subire le ferite nella carne
oh Dio
e rendere cosciente il cuore
dell’Umiliazione...
Difronte al muro del terrore
costruito ad arte per non soffrirci da impazzire
e duro da scalfire...
Ma proprio oltre quel buio di dolore
c’era la Verità
della Tua Luce!... |
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Nata sbagliata...
cresciuta inconsapevolezza di sé,
trafitta nel cuore
di una goccia assetata d'Amore.
Sangue inonda
la mia essenza di Te,
precipita l'anima di lacrime,
invade l'onda del respiro
riemerso,
alla Speranza
cucita sulla pelle,
con i fili dorati del dolore. |
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Rialza
l'anima piegata,
imprigionata...
sorride
alla Tua Mano di carezza,
risolleva
la schiena sua
curvata su se stessa,
ritorna
allo stupore della vita,
nel Corpo Tuo
come briciola di niente,
respira nuovamente
la sua Pace di Salvezza. |
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L'inferno del mondo:
pugnali nel cuore e mine infondo all'anima...
discende alla fornace
e insidia la speranza della vita,
nascosta... custodita...
dentro una memoria antica di radice
muove senza sosta la ricerca,
sfogliando sulla pelle,
lembi di dolore sempre vivi,
solo addormentati allo sgomento.
Spogliata delle pene
ragionate...
costrette...
analizzate...
in un perdono innato di difesa,
cerchio allarga amore
alle mie piaghe
e fresca di speranza
ritrovo la sorgente del sorriso,
che ammanta e nuota
oceano d'infinito! |
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| Nostalgia, nostalgia
arrivi in una nota,
in una melodia,
carezza sei nel vento,
vuoi farmi compagnia.
Riposi sopra a un prato,
cammini sulla sabbia,
brilli nel firmamento.
Aleggi nel mistero
di tutto ciò che è bello,
di tutto ciò che è vero,
del sentimento eterno.
Lui,
non si può più toccare,
non si può più guardare...
Io,
devo chiuder gli occhi,
aprirli in fondo al cuore
ed afferrare stretto
il filo dell'Amore:
volare insieme a"Lui"
oltre questa realtà!
E qui, sottile nostalgia,
riposati con"noi". |
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Nei meandri del mio inferno
son discesa...
sgomitolando la vita
inconsapevolmente aggrovigliata,
d'alienazione intrisa
male d'amore...
tenebre di dolore
inzuppano i miei piedi
scalzi,
camminano il silenzio del passato
riacceso
alla memoria spenta,
sfogliandomi le piaghe antiche riemerse dal profondo
diradano le nebbie del cuore,
che ai limiti del tempo
mi conduce...
a naufragar la morte
nell'Infinito. |
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Lo sguardo dell'Amore
mi rapisce
è vento che incatena
la mia pelle,
brivido sensuale
che sconvolge
e lega la mia vita
fra le stelle...
m'incanta mi sospira mi dirige
su note innamorate
in fondo al cuore,
è soffio di marea
che mi sospinge
a carezzare il tempo
senza il tempo...
m'inebria
di fascino perenne
nei nodi degli intrecci
fra il battito e i sospiri
nei lacci d'un incontro travolgente,
impalpabile tocco
rigenerante! |
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| Intorpidita la mente
rabbrividito il corpo
lo spirito decanta
Verità,
in questo tempo sospeso
nel cuore
ricerca ancora,
la Salvezza nell'Amore
a liberar dai vincoli del mondo...
nella Pace. |
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Scesa,
nelle profondità recondite
del cuore
a rovistar Miserie,
dentro le sofferenze del dolore...
La vita sorseggiava palpiti di morte
a camminar macerie d’esistenza,
sino a prostrarsi nuda
sopra al fango,
e illuminarsi
lì,
fra gli sguardi di un Incontro!... |
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Senza la Tua Croce
non saprei dove affogare
il mio Dolore,
senza il Tuo Sangue
non avrei dove mescere il mio,
versato per amore...
Sei la Mano
che m’ha Raccolto e sollevato
dal deserto della Solitudine
e di ogni misera Miseria del mondo
c’ho incontrato...
Sei la Voce di Parola
che rischiara ogni mia Ombra
e annienta il mio peccato,
e la Vita
che m’ha strappato dalla Morte,
la Via Stretta e Radiosa
che mi conduce
fra le tue Ali d’Incanto...
Tu Solo Signore
mio Dio!
Innalzi la mia Sofferenza
fino a darle
la Dignità, l’Onore
fino a renderla
Pura,
come Perla d’Amore!
Nel farla Tua,
sul Legno della Croce.
Grazie Gesù,
Sei tutta la mia Vita! |
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Quando ti ritrovai
fra le pieghe del dolore,
gelosamente custodito
negli angoli più segreti
del cuore
fu come liberare una prigione,
saltare
dal buio a un’accecante luce,
spezzare le catene
dai vincoli di morte...
Scoprire la forza della vita
la grazia del perdono,
dentro una rinascita d’Amore! |
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Lacrime
singhiozzano il Tuo Abbraccio
di Salvezza,
nella tempesta sgomenta
dell'incontrata morte
scampata...
Sei il Faro,
nel Buio dell'inferno
senza uscita,
la Vita
che sfocia nella Luce,
al porto del Tuo Amore! |
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Ingabbia il cuore
con verità radicate di menzogna,
serpeggia inganno
su note malinconiche,
intrappolando all'amo d'un merletto
anime solitarie,
intrecciate all'Eco del Ricordo...
Incanta di lusinghe ammaliatrici,
per azzittire lo stridente assillo
di un'assenza d'Essenza d'Amore,
negato dalle origine del Sé.
Attacca nello spirito corpi a lui lontani,
legandoli a fili fantastici e oscuri...
appesi al soffitto del suo Niente. |
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Stringe il mondo
agli angoli del cuore,
inebria la Tua Ala
nel fremito ardente
d'Abbandono,
così...mi sento fluire...
nella Luce d'un volo oltre confine! |
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