Ho dipinto di rosa
l’immensità dei pensieri
mentre nell’aurora
godevano dei rossi tramonti.
Ho dipinto di cielo
le gioie serene dell’anima
che gioisce e vive
nel vago fiorir d’un fiore.
Ho dipinto la schiuma del mare
che s’infrangeva su scuri scogli
rompendosi in bianchi schizzi in contrasto
al suo blu cobalto.
Nasceva il desiderio di creare
e dipingere il sentimento dell’amore
ma astratto esso si muove
nell’anima e nel cuore. |
|
|
|
| Il riflesso della luna
brillava di argentei raggi
fino ad illuminare a giorno
e la luce che filtrava
tra le persiane chiuse
non lasciava prendere sonno.
Mi mancavi ...
come il sole manca al fiore
che s’apre al giorno
ed io dietro l’ombra della luna
nascondevo un triste sorriso,
presto si nascosero furtive
anche le ombre della notte
al nuovo sorgere del sole. |
|
|
|
| Aspro e fragrante quel profumo
di terre bagnate e muschiate
che quando notte alza il suo velo
scopre l ‘odorosa umida terra.
Forti odori espansi invadono sensi,
brividi intensi scuoton la pelle.
umidi umori portati da brezze lontane,
giunti da terre cariche di piogge silenti.
Tra queste pungenti fragranze, si può ...
si ... si può scorgere qualcosa di nuovo,
qualcosa di meraviglioso che nasce,
e son sorrisi intrisi di profumate speranze. |
|
|
|
Trafigge l’anima
quel vuoto silenzioso
emanando eterno sgomento.
Siamo sempre in balia degli eventi
mentre annichiliti in quel vuoto estremo
l’anima si denuda delle sue sicurezze,
rimane come morente nel tempo
in un’area che non ha tempo,
ne luogo, come un limbo
che tragicamente
giace e muore. |
|
|
|
| Passi nati nel silenzio segnano la via
vivono senza neppure un eco
dentro un sentire costante del tempo.
Un’immagine s’identifica riflessa in mente.
Colpisce il modo in cui la luce
la racchiude in un ovattato silenzio
come per un senso di protezione.
È un’immagine viva ... costante
Riluce nei pensieri spersi qua e là
nell'intimità di sensi sospesi
in quelle intense visioni interiori.
È un’immagine feconda che naviga.
Naviga negli anfratti profondi dell’anima,
faglie e crepe la nascondono finché emerge
e come un terremoto scuote la mente ed il cuore. |
|
|
|
TU, AMORE MIO
Rapiscimi
prendimi
abbracciami
e baciami.
Non aspetto altro
che respirare il tuo profumo,
incontrare quell'attimo sublime
di seduzione. |
|
|
|
| Sciolti quei nodi ora
che ancor ti legavano
al tuo strano mondo,
stamattina l'hai salutato
tra respiri stanchi
che più non avevano fiato.
Sei giunta all'ultimo traguardo
lungo filari di nubi
unica regina dei tuoi giorni
camminando fino al cielo
a grandi e assenti passi
fin dentro i colori dell’aurora.
Forse dolci suoni d’arpa
ti accompagneranno altrove
e mentre il corpo giace
l’anima lassù s’invola
a trovare finalmente pace. |
|
|
|
Ho aperto gli occhi sul mattino
mentre pian piano nasceva il giorno,
luci strane si destavano
tra giochi di bagliori appariscenti,
era il sole che mostrava il suo sorriso
risvegliando gli umori mattutini. |
|
|
|
| Lunga quest’erta via
di taciti accordi nella vita,
si snoda e s’affatica
negli scambi tra l’un l’altro.
Il caldo soffoca ma aliti di vento
rinfrescano i sospiri,
non voglio sbandare al forte vento,
ma neppur crogiolare al sole.
L’aria si fa pesante e greve
e si snoda nella foresta dei sogni
solo lì si trova il paradiso
superata l’incantata porta.
E s’apre un mondo vero,
fatto dei più bei ricordi antichi
di chi ancora sa sognare,
porta la firma del creatore. |
|
|
|
Pulsanti emozioni affiorano
tra fiordi del tempo
mi lasciano intravvedere spazi
creduti invalicabili.
Spazi tra gli atomi
mai vuoti ma solo espansi
entro i quali la materia si manifesta
e si rende visibile agli occhi ...
La tua anima sento camminar
nei sentieri della mia
mentre la luce del sole sorge
e tramonta nei tuoi occhi. |
|
|
|
Occupano il cielo
con fantastici voli
i pensieri d’intenso sentire
in quel volar d’elegante bellezza.
Non si vedono i pensieri
volteggiar nei cieli
ma s’uniscono e si separano
imbastendo frasi in versi.
Anch'essi come stormi
giocan con forme diverse
creando poetiche
come eleganti dipinti in poesia. |
|
|
|
| Dolce m’accoglie
l’abbraccio d’un nuovo
seppur debole sole
che s’attarda tra nubi.
Trova conforto l’anima
tra quei tenui colori
che mutano il passaggio
verso l’infinito dei sensi.
Immersa in fervide sensazioni
rimango in trepida attesa
del sorgere di quelle emozioni
scaturite dalle ceneri si ieri. |
|
|
|
| Oltre le apparenze anima vive
par vestita solo di nebbia
nei caldi silenzi del crepuscolo.
Lungo la linea dell’orizzonte
le nuvole ricamano il cielo
invadendo il blu della notte.
Ma guarda che blu cobalto
accompagna le stelle ancora,
mentre la luna sta a guardare!
Non importa dove siamo,
nel languore del cuore s’agitano
e vibrano le emozioni.
Ecco appare laggiù lontano
quel pensiero volato via ...
gioca con la luce del mattino. |
|
|
|
Sempre nasce dentro al cuore
quell'amor che dolcemente appaga,
nasce come un fiore a primavera
che s’apre nell'occhieggiar del sole.
Risplende su terre fiere
abbracciando orizzonti indefiniti
e come un’onda sulla rena
si tuffa offrendo quel vissuto al cielo
che poi risucchia per nasconderlo dentro il cuore
insieme ai bei tesori da custodire. |
|
|
|
Canta la sua ode il poeta,
in un palpitar stupendo scrive,
scrive odi in versi melodiosi
da cuore - a penna –a carta
sfumati dentro immagini e metafore,
danzano come colori d’un arcobaleno
in una magia che inonda l’anima. |
|
|
|
|