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Purpurea passione
luccica dentro ebbro calice,
ogni microgoccia
danza e si mesce di noi
Slaccia lo sguardo,
affonda carminio cristallo
d'inebriata brama
nel sangue del mio respiro
Distillami l'anima
e bevi, bevi tutto di me! |
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| Piango sui tuoi occhi
goccia senza sorgente
una sola lacrima
tra mille baci vuoti
- fammi bere di te -
delle tue parole
dei tuoi giorni
che camminano via
le tue notti a volte
sognano di noi
ma poi l'alba ruba
il nostro mattino
e intanto entra il giorno
che non ti parla più di me
Parlami di te senza me
dei tuoi giorni
quando di passi lenti
vai là dove il lago è muto
e la brezza increspa
corpi che non vuoi
Parlami di quando eri bambino
accucciati tra le mie mani
ti darò pane caldo
vestendo i tuoi occhi
col calore dei miei occhi
in silenzio parleranno
il nostro destino |
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Bruciano i fiocchi lievi
cadendo a rilento su noi
immemori nell’abbraccio
di neve infuocata,
unici padroni
di bruma stellata
Giurami l’eterno
con silenzi ispirati
nel rogo sfavillante
per sempre esiliati,
sbriciolando amanti corpi
che inesauribili volte
ritroveranno vita |
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Ciottoli di stelle
frammenti di luna
soffice tappeto
ai nostri desideri
Sospiri di galassie
che si scontrano
originando il nostro mondo
in puri intrecci di scintille celesti
Ci amiamo sospesi
in un’altra dimensione
dove tutto è ancora istinto
non corrotto da ragione
Big Bang di emozioni
fulgore, abbaglio infinito
illuminante rivelazione:
questo sì è Amore! |
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Soffio di parole,
note sussurrate
su labbra protese
d'attento ascolto
nel respiro incollato
Sapore caldo
da gustare tutto
lentamente
nel vibrar che rivela
l'impazienza contenuta
Sorsi di vita centellinati
a sospinger il desiderio oltre,
un letto ai confini del mondo
a scavalcar l'orizzonte
per veder cosa nasconde
Vento d'estasi
spezza il respiro
catturato dalla tua bocca
Nell'apnea che esplode
urlerò il tuo nome
dimenticando il mio |
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Dammi la luce!
Che viver è senza?
Le mie carni non vivono
non si accendono
non servono a niente
Soffiami vita ovunque!
Sfiora di labbra l'acceso mio solco,
vibrante ancella del desiderio
m'illuminerò di sole
nel respiro congiunto
Ancora ed ancora accendimi!
Qual viva fiammella
oscillante al vento
d'imperioso viril plasmare
inarcherò arrese reni
avvinta a morsa di spinte
Ti arderò di baci,
nessuna saliva potrà spegnerli
nessun tempo consumarli
e grata urlerò in te
la vita che mi hai donato |
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Vivo nel maremoto di emozioni che flagellano costantemente la mia anima, una vita "normale" costellata da frazioni di sguardo, percezioni di destino e un pizzico di sana follia.
Sono solo un punto nel nulla, liquida anima tra spuma e salsedine, corrosa in gola implode l’Illusione.
L’ispirazione mi coglie sempre di sorpresa, quando decide lei.
Amo quel momento, orgasmo della mente, amo trasmetterlo, emozioniamoci insieme! |
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