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Poesie pubblicate: 360162Autori attivi: 7491
Gli ultimi 5 iscritti: Mystic Alessia - elio - Capodiferro Egidio - Mannino Nunziata - caterina canavosio
♦ Elena Artaserse | |
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Maggio 2024 |
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Aldo Partenope AKA Donum Dei
Le 97 poesie di Aldo Partenope AKA Donum Dei
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Nel sole cocente
ci siamo conosciuti
nel pomeriggio innocente
Di piccoli saluti
abbiamo vissuto assieme
nei sorrisi compiaciuti
E niente teme
unione lo zèlo
di dolcezze supreme
Nell'immàne cielo
di mio
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Prima di dover dormire
un pensiero sento spiòvere
sull'immàne nostro unire
La luce nel lèdere
il mio tèrso vergàre
di gesta sempre vere
Sai come far innamorare
ogni singolo uomo solitario
con fare dolcemente
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Guardare l'immenso splendore
nella rugiàda di saliènte
ammirare ogni suo candore
Da bocciòli di lente
bellezze nei lunghi tramonti
di piccola gamba crescente
Con invidia dagli orizzonti
delle tue spine ornamentali
di
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Dall'alba con soave squisito
fiatare allieti la mia aurora
nell'inizio di ilare chiarore
del mio animo smarrito.
E assaporavo il veemente appetito
di colei che ha origine sentimentale
nell'astratto universo passionale
con ragguardevole sguardo
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Cosa posso dire
dell'essermi arreso
a giorni maledire
Non ho preteso
mai la facile
vita di incompreso
Non sento gracile
pargolo ora piangere
diventato bel nobile
Di novità vere
nella sua danza
su mondo cedere
Alla sua
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In questo squallore
nella tètra traversìa
arriva il timore
Di presente nostalgia
nell'esser causa
di violenta bugia
Sul mondo delusa
nello spiòvere generazione
sempre più confusa
Nella deplorevole
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Parole di silenzi
cadono ora lontano
che stretta avanzi
E nulla spaventano
gli occhi avvolti
nel baciare colti
attimi che raccontano
Con soàve vociferàre
il nostro sentimento
di piacere toccare
senza l'indumento
Nudi ad
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Vorrei nella mattina incontrarti
con il vestito delizioso
che ho regalato per ammirarti
Nel passare secondi noiosi
senza staccarmi dal tuo odore
come brezza di luoghi preziosi
Prendendo di te tutto il sapore
del sale in questo mare
ove i tuoi
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Guardando mi innamoro
di dolce creatura
nell'essere capolavoro
Di perfetta natura
sua unica madre
di bocca pura
In labbra leggiàdre
come sacro girasole
donate dal padre
Nelle gentili parole
per verdi occhi
rilùcenti sul
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Come il sole
rilucente nel mattino
di presenti scuole
Nell'insegnar bambino
a crescere sincero
nel tuo aiutino
Di parlare veritiero
ove trovi senso
come abbraccio vero
Mani di intenso
voler sempre amare
fino all'immenso
Visto in
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La notte di prelùdio
cantante i nostri sipari
nell'impellènte delicato diluvio
nei nostri baci temerari
Mani mádide ci accecano
nel porgerci l'odore
di saper che peccano
Di cercare il fiore
nel corpo di
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Nei giorni passati
su divano ozioso
trascorsi attimi desiderati
Dal mattino prezioso
di sapido grigiore
nell'essere ansioso
Su quello squallore
le labbra asciutte
di dolce dolore
Nell'aspirare brutte
arie di dipendenza
a vite
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Nel mare
vivevan conosciute
mani leggiádre
Subito piaciute
durante futili
onde sperdute
Ora utili
al respirare
pensieri sottili
Dall'innamorare
orbène sensibile
fiore riaffiorare
Da visibile
sabbìoso luogo
ora
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Eterno non vederti
a occhi immàni
dal sempre averti
Visibilmente nascosto rimani
a tètro osservare
gli obbròbri umani
Nel tuo biasimare
il tuo creato
non puoi ritrovare
Il perfetto ideato
per creature ingrate
di
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L'acqua battente
scorre su questo
plàtano bianco veemènte
E cielo lesto
dall'alto grigiore
di un gesto
Colpendo il dolore
sulle foglie rissòse
di passate ore
E così preziose
crescendo nell'inverno
ora son
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Mi hai incontrato
nel tuo ristoro
mi hai fermato
Giorno di lavoro
cui salendo scale
sono diventato tesoro
Niente può male
anzi solamente cucciola
dall'essere irreale
Attenta a virgola
diventerai la luce
non più
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Le sue 97 poesie
La prima poesia pubblicata: A Pnčuma (21/12/2010)
L'ultima poesia pubblicata: Incantesimo (16/02/2021)
Totale delle letture delle poesie di questo autore: Aldo Partenope AKA Donum Dei vi propone: A Pnčuma (21/12/2010) Il Piacere dellAmore (12/02/2011) L'immenso (10/02/2011)
La poesia più letta: A Pnčuma (21/12/2010, 11881 letture)
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Aldo Partenope AKA Donum Dei ha 6 poesie nell'Albo d'oro. |
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Guardando il cielo
dopo questa notte
di passione rivelo
Gesta da mezzanotte
a lunghe ore
consumate mai interrotte
Il primo albóre
ci colpiva mentre
ancora viveva bollore
Nei corpi oltre
barriere ora battute
dal tuo
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Ascoltando le foto
passate di sofferta
gioia ora svuoto
Questa sensazione certa
di ritrovata soddisfazione
forse mi sconcerta
Era molta emozione
che da mesi
mancava alla desolazione
Dimenticata con gènesi
dovuta a nuova
figura mi
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In questa sera orizzonti
si aprono nei pensieri
ormai occhi son pronti
Fermi dal camminare sentieri
sul sabbióso nostro luogo
ove ci guardiamo volentieri
E cade nel prólogo
di momento che mai
tornerá su questo
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In questa diàtriba
spirito mi illumina
e sentimento ciba
Forse mi domina
esacerbàre la diffidenza
in codesta femmina
Dalla mera miscredenza
negli uomini avuti
passati in precedenza
Raccontare come caduti
questi dal
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Passeggiando mare
posso vedere
gioie rare
Nel sorridere
giorni intravedo
figure vere
Nel cielo
allegro della
luce credo
Avvicinarsi bella
aitante rosa
unica sorella
Reminiscenza preziosa
sentiva tenera
pargola uggiosa
Solamente
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Nel tortuoso momento
versante l'indirizzo
del mio sentimento
Immenso cuore profetizzo
nel temporale impetuoso
dall'animo cavallerizzo
Impavido al tenebroso
udire finestre sbattere
minacciose all'ozioso
Di questo combattere
pioviggina
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Era una dea
non un oggetto
a me rivolgea
Pianti gentili getto
alla sua spalla
di dolce difetto
E poneva ella
per tempo astruso
nel cuore farfalla
Sentivo il confuso
agitarsi nel busto
ardere sempre diffuso
Nel pacato gusto
della
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La stagione delle calde emozione
oramai giunta al termine era
quel tempo pieno di convinzione
E grigiore trovandomi sulla tastiera
del ciglio di strada serenamente
voltai sguardo verso l'avventuriera
Ad oriente occhi ora
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Ignàvo a ogni dolore
umano nel corpo immàne
di fede senza sapore
Di sensazione non rimane
nulla all'anima innàta
da parole silenziose sovrumane
Niente brividi mia amata
vita prova lo spirito
al vederti ora
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Mèmore dell'ultimo corrucciato
incontro ove pensiero cade
in quest'attimo incominciato
Il nostro legame evade
nel neglètto mèro esitare
dal destino sapere male
E melodiòsi sappiamo imprecàre
il passato
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Nella pioggia che scorre
colpendo tutte le cose
e il battito corre
Alle sue delicate giocose
goccioline ci siamo conosciuti
nel vivere giornate afose
Ricordo i temporali taciuti
in sensazioni ove fremeva
l'esserci sempre piaciuti
Sullo
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In questo istante le sensazioni
di pensieri negli attimi vissuti
accanto lei son dolci pulsazioni
Lampanti di gioia i combattuti
dolori sciogliendo sale che giaceva
al cuore degli animosi caduti
E lei con sorriso benediceva
dolcemente sentendo
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Ora infinito pronunciare
le parole persuadendo
mani delicate sfociare
Angelico viso cedendo
arrossisce di felicità
al rossore sorridendo
E manifestando semplicità
tenera nasconder guance
bambine subito
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Oramai calando il sole
all'orizzonte ove ameremo
attimo che futuro vuole
sapere ciò che seguiteremo
Un dolce ricordo passato
giungerà a me sognante
nel calore mai dimenticato
degli occhi tenera amante
Hai cercato la
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97 poesie trovate. In questa pagina dal n° 31 al n° 60.
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