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Parnassus
Le 12 poesie di Parnassus
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Lieve il gelo scende lungo
i nostri respiri lento come foglie
immobili, va incidendo su schiene
e su volti lacrime ghiacciate
in dolorose rughe fredde.
Fummo creati per morire,
tornare alla Terra, sparsi
al vento per far compagnia alle
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E' in fiore la paranoia delle nostre
menti diverse annullate dalla forza
di un cielo grigio metallo
costretti alla
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Iniziare oggi è rimanere per sempre nella vibrazione
del tuo respiro, cercando di sopravvivere
al supremo battito
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Ti donerei un fiore, preso nel mare di questo immenso prato,
uno tra tanti,
unico,
bello nella sua bianca purezza.
Ti
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Staccano l'ultimo sguardo di Novembre
le foglie dagli alberi, lasciando
il ramo a loro più caro.
Ed è un
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Tra le mani delicatamente stringo una foto,
immagine di te che cammini a testa alta
sull'acqua fredda, torbida, le ali
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Obbedirò ai suoni della voglia
urlati dal tenero corpo del tuo crimine,
leccando l'olio che scende dall'umida
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Cerca la poesia:
Invia un messaggio privato a Parnassus.
Non sopravvivranno le foglie secche
e caduche alle emozioni di quella volta,
nè riusciranno gli attimi tutti
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Guardassero pure padri e madri di famiglia
mentre, senza paura né vergogna,
le nostre mani si abbracciano in un
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Fuggono via come respiri
pensieri d'un lungo viaggio,
e lasciano le ultime orme
sulla condensa del finestrino
di questo
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Da dove vieni maledetta Ossessione?
Quale è il tuo giaciglio di morte?
Tu, ingrata bestia che turbi le
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Datemi l'etere
affinché possa vedere
il mio volto
piangente sul muro.
Di quando stavo sul balcone
ricordo
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