Visitatori in 24 ore: 5’258
751 persone sono online
Autori online: 2
Lettori online: 749
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 362’218Autori attivi: 7’472
Gli ultimi 5 iscritti: fabrizioancona - Igor Bischi - Alessandro Michi - Eros Di Pietro - Karlred |
_ |
Son Marzo di pioggia e di sole,
di nembi rigonfi di pioggia
solcanti il cielo sospinti dal vento.
Fratello son delle cime innevate
che a me porgon le vette ridenti.
Ancor un poco vi dono la mia essenza
con le sue mille presenze,
peripezie
leggi

| 
|
|
|
Il quinto giorno
avrò già dimenticato
la luna si colorerà
di riflessi porpora
simili al sangue
e respireremo aria
dal profumo grigio
simile a maledizione.
Il sesto giorno
sarà l’ora del silenzio
dei fiori appassiti
che un tempo la pietà
leggi

| 
|
|
|
Sdraiato lassù sul colle
vivo il cielo
che si scolora,
la allodola quasi ferma
cantarelando mi spìa
e laggiù la casa mia
fuma dal camino,
mi vuole là,
mi aspetta in fretta,
la polenta è sulla tavola,
vado con il mio corpo
mentre con lo spirito
leggi
 | 

|
|
|
Idem et eadem
le trovi messe in mostra in via del pero
imprese da procace condottiero
cercando e ricercando a tavolino
le sconce prolusioni da mercato
con fare disconnesso e burattino
per dare un volto in bianco al suo passato.
Idem et eadem
leggi

| 
|
|
|
respiro la bellezza del freddo sole d’aprile
zingaro di semplicità
intenso coraggio del silenzio
sento i brividi impazziti della poesia
ascolto il soffice verso dell’umiltà
vivo la figlia neonata della malattia
trema la lenta paura della condanna
leggi

| 

|
|
|
 | Non crediate di fare brutti scherzi anche quest’anno
non ve lo perdonerei ancora pesa quel vuoto
non ne ho colpa è il mondo che va a rovescio
senza lasciare spazio a chi da più di cento anni
dovrebbe continuare ad abitare
odori fumi fanno da
leggi

| 

|
|
|
 | At dusk’s gentle close,
clouds kiss the treetops’ bows,
far off, a soft haze,
the sea’s bright face it sways.
.
A thousand thoughts take flight,
in my mind’s fading light...
My hat I then release,
to bid my thoughts to cease.
.
"Wang Wei" soft
leggi

| 


|
|
|
Cammino lentamente
respirando i colori della sera.
il cielo sembra corrucciarsi, sbiadire
come i miei pensieri ...
Tremano d’amore petali di selvatici fiori
al bacio di piccole farfalle
Nel sorriso dell’ultimo raggio di sole
si spegne la
leggi

| 
|
|
|
Dove sei, figlio mio?
Tra i meandri di virtuali spazi
dell’intelligenza artificiale
e delle sue implicazioni,
in un oceano di misteriosi intrecci
intangibili e sfuggenti,
pirati e salvifici a un tempo
e a propria corrispondenza.
Né
leggi

| 
|
|
|
I tuoi occhi
riflettevano il cielo
mentre ogni cosa intorno
mi parlava di noi
e non erano il vento
né la luce del tramonto
a sussurrare un addio
ma una luce nello sguardo
che prometteva silenzio.
Le tue mani
non davano carezze
ma
leggi

| 
|
|
|
voi che insultate senza pietà la tenerezza di due ragazzi che si danno la mano
bisogna nascondere la dolcezza dei sentimenti in una società ipocrita e piena di cristiani falsi
in silenzio escono fuori coppie di giovani che affrontano con coraggio il
leggi

| 

|
|
|
Petali della primavera
sono per me
i tuoi caldi baci
e non scende la notte
fra noi due,
ma un’alba sì,
quella scende
con la sua nuova luce.
Non è festa oggi
per il mondo intero,
ma noi due, fra i petali
teneri e colorati
siamo
leggi
 | 

|
|
|
Allorché d’arroganza s’assurge,
ecco apparir l’idiota.
Ebbi ad evitare il battesimo cristiano,
d’un infante a me si tanto caro,
per una ratio, da me, avulsa.
Al palesar tale dolorosa decisione
s’erse il solito ed unico pusillanime.
Sai mio "
leggi
 | 
|
|
|
 | Piccole con il cuore juventino volteggiano indomite
recandosi dove il tetto attende da anni
inquiline portatrici di tenerezza
significativo gioiello conforto per fanciulli
che a bocca aperta incantati lasciando aloni sui vetri
fantasticano ad
leggi

| 

|
|
|
| Canta ed incanta
il mio cuore davanti
ad un tuo esplosivo
sguardo su di me,
ed io come un cavaliere
apparecchio il mio vivere
per riceverti principessa
della mia amata vita.
E non sogno
e non semino fiori
e non gioco
con la bianca
leggi
 | 

|
|
|
Le tue albe ora
sono un cielo profondo
una parola spenta
dai tanti segreti
che hai portato altrove
dove le mie carezze
non possono raggiungerti
né le labbra baciarti.
I tuoi tramonti
avranno il colore dell’ombra
e il mare si sarà pentito
di
leggi

| 
|
|
|
Un caffè, una panchina, un parco,
accendono il ciak d’un nuovo stelo di romanzo
che ci vuole insieme, nell’onor dell’etere,
benedetti da un fior di paesaggio e onesta nobiltà.
Fotogrammi d’una pellicola d’intesa
scorrono l’un dopo l’altro di nuova
leggi

| 
|
|
|
in silenzio guardo con paura il volto degli altri
tremo dinanzi alla condanna degli altri mi fa male l’anima
sento il bisogno di una carezza che mi faccia sentire normale
cerco il coraggio della penna che mi fa sfogare il dolore della malattia
l’umido
leggi

| 

|
|
|
Non è difficile credere
che tutto abbia una fine,
eppure non è questo
il pensiero
a cui vorrei aderire,
a niente do il giusto credo
e non vedo cosa possa
esserci di vero
in questo nostro cammino
se non l’esempio
che ne consegue.
Sì, è
leggi

| 
|
|
|
Ti incontro
arrivi a spogliarmi
da ciò che è solo maschera...
Mi inviti
a scandagliare il profondo
a capire
accettare
quanto sia doloroso reggere la verità...
Sei luce di fucina alchemica
fuoco trasformativo
via iniziatica.
Accarezzi le mie
leggi

| 
|
|
|
Aspettare d’essere a piedi
non implica certo quel voler venire meno ai doveri
gioielli che non tutti sanno apprezzare
in caso di superficialità non gradita
basterebbe un tantino di buona volontà
per creare quella parte simbolica
che nel divulgarsi
leggi

| 

|
|
|
Uccel di bosco canto di frontiera
libero in ogni modo alla maniera
di chi si ammazza roso dalla rabbia
e sfascia in mille pezzi la sua gabbia!
Uccel di bosco volo finalmente
in questo cielo nudo appariscente
con tutta la passione che mi assale
e
leggi

| 
|
|
|
Come Ulisse, perduto navigatore,
io navigo contro il destino,
in cerca d’Amato Amore
e’l veleggiare m’è repentino
Approderò ad Itaca, alfine?
Rio travaglio fra Scilla e Cariddi
ahi lasso, senza fine
fra mali invitti
Polifemo non vedrà
e Circe
leggi

| 
|
|
|
Provvedere ad allestire una nicchia
onde poi chiuderla ben bene
per non fare uscire quanto ha influito
a mettere in dubbio il da farsi
sarebbe il minimo da effettuare
per non incorrere a ripensamenti
che tanto hanno fatto tremare
l’incertezza e
leggi

| 

|
|
|
sento l’amore che viene nella tempesta furiosa sgocciolata dalla purezza della neve
siamo noi con le nostre domande che fremono nel vento baciato dalle stelle
il tuo sguardo rasserena le mie povere ossa vestite di dolore
occhi negli occhi e le nostre
leggi

| 

|
|
|
Scivolavano tra le dita i suoi giorni passati e come sabbia finissima brillavano al sole del tramonto di quella sera, più sola di sempre. Nelle notti buie e senza stelle, zitte per il male provato, lei aveva respirato sale, come povere bianca che bruciava nelle narici. Aveva triturato le pietre delle accuse e cosparso dei loro resti il viale di oggi e di domani. Ogni notte però, ora cercava la sua luna e montava un palcoscenico nuovo per far danzare le emozioni. In scena la vita sognata, accarezzata ogni istante. Nell’aria una musica incantava quel mondo lontano,
che sul palmo di una mano, schiudeva…. Tutti i sogni venivano a galla, sbucando da ogni strappo del cuore. Affollavano gli occhi, socchiusi per trattenere il brivido. E quando il bacio del giorno, posato con cura sulla pelle e i suoi lividi, arrivava a destare, l’incanto restava come un abile regista non lascia mai la sua sedia… Così, con fare gentile, il vento del tempo aveva soffiato via anche il muro più duro, sgretolandolo… Gli anni oramai erano stanchi, ma il soave canto dei sogni, continuava a lasciare la scia nel cielo, per un nuovo domani, un nuovo sorriso. |
|
|
Francesco Andrea Maiello, soggetto bipolare (diagnosi di illustri clinici) con tanto di psicosomatico, certamente persona sensibile e soggetto spirituale, dopo strani segni lampanti e segnali lampeggianti, sempre più si ritiene il protagonista di…leggi…
di Francesco Andrea Maiello |
C’ era una volta una principessa felice… No, il protagonista della nostra fiaba non è la figlia di un re, ma di una meticcia, nata da un incrocio tra un labrador ed una spitz. Bravi, avete naturalmente indovinato! La nostra…leggi…
di Peppe Cassese |
Tra catastrofi ambientali, conflitti territoriali (Putin, Netanyahu), omosessuali (Matano e Diaco) che reclamano i mariti, compagni che generano figli senza mamma e papà, a parte i femminicidi, gli infanticidi e gente disperata che muore per…leggi…
di Francesco Andrea Maiello |
Antonia indossò un impermeabile, calzò stivali di gomma, prese la borsa e uscì di casa. Il vento era forte, il cielo pieno di nuvole grosse e nere, ma questo non la dissuase dall’ idea di camminare per schiarirsi le idee e…leggi…
di Franca Canfora |
“ Si mise un paio di jeans neri scoloriti, una camicia rossa dal taglio maschile chiusa con una fitta fila di minuscoli bottoncini neri.” si guardò allo specchio, si ammirò e si disse:
” Sei tutta bona!”
Scese in…leggi…
di Peppe Cassese |
|
Anteprima Esclusiva: La Nuova Libreria di Scrivere Sta per Aprire i Battenti!
|
|
Carissimi amanti della letteratura, un annuncio entusiasmante bussa alle porte di Scrivere in collaborazione con Naria Edizioni, stiamo lavorando per inaugurare una sezione libreria esclusiva dove troverete le opere pubblicate su Amazon.
Una vetrina scintillante che ospiterà i tesori letterari nati dalla nostra sinergia con Naria Edizioni.
La libreria non è ancora aperta, ma le pagine si stanno già scaldando. E' il momento di prendere la penna e segnare il calendario. Scrivere e Naria Edizioni ti aspettano per trasformare il sogno di ogni scrittore in realtà.
Non aspettare l'ultimo minuto! La possibilità di partecipare è adesso. Assicurati di non perdere questa opportunità unica.
Invia una mail a Naria Edizione Libri. Scrivi un messaggio whatsapp Cliccando QUI
Non rimanere in ombra - il riflettore è pronto ad illuminarti!
|
ISCRIZIONE CLUB SCRIVERE
|
 |
SCRIVERE E' UN CLUB DI SCRITTORI E POETI AL QUALE SI PUO' ESSERE ASSOCIATI IN 2 MODI:
- SOCIO ORDINARIO
- SOCIO SOSTENITORE
IN MOLTI SI CHIEDO LA DIFFERENZA DOVE STA. ECCO IL LINK ALLA TABELLA DI COMPARZIONE TRA LE DIVERSITA' DI ISCRIZIONE AL CLUB.
DIVENTARE SOCIO CLUB SCRIVERE
DIVENTARE SOCI NON E' UN OBBLIGO MA ESSERLO VI DA TUTTE LE AGEVOLAZIONI DEL SITO!!
GRAZIE E BUONA SCRITTURA. |
 | Del tuo corpo ho tessuto,
un arazzo di desideri ardenti,
ai tuoi piedi, umilmente prostro,
come un devoto a una dea,
l’eterna musa del mio sacrificio.
Il tuo sguardo, scintilla di fuoco,
accende in me un ardore inestinguibile;
il desiderio di
leggi

| 
|
|
|
| Ogni nota è una lacrima
ogni melodia un lamento,
da quando hai lasciato
terra e vento.
Le mie corde tremano
in una
leggi

| |
|
|
| Credemmo
essere noi predestinati
unici e invincibili
facciamo i conti
oggi con quel vissuto
questo presente
e un
leggi

| |
|
|
| Chiamatemi poesia,
diceva lui
sebbene sapesse quale fosse il prezzo.
Masticava sigari amari,
il profilo austero e
leggi

| |
|
|
| Arrivi alla mia anima e la sfiori,
empatia.
Con il sorriso mi stravolgi
e le mie parole le ha un ladro,
afasia.
Con il
leggi

| |
|
|
| Nel paese del Sol Levante ho lasciato il mio cuore,
tra templi maestosi e ciliegi in fiore.
Tokyo frenetica, Kyoto
leggi

| |
|
|
| 2020
Elicotteri e droni in quel cielo
che pareva irreale. Le strade
deserte; bollettini radio e TV;
comunicati
leggi

| |
|
|
| In uno specchio infranto mi cerco,
un’immagine distorta, un volto acerbo.
Mi sento un puzzle mancante di un pezzo,
un’ombra sfocata, un’eco senza mezzo.
Non sono abbastanza forte, abbastanza bella,
non abbastanza brava, non abbastanza speciale.
leggi

| 
|
|
|
|
|
|
|