Visitatori in 24 ore: 9’102
413 persone sono online
1 autore online
Lettori online: 412
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 360’044Autori attivi: 7’490
Gli ultimi 5 iscritti: Mannino Nunziata - caterina canavosio - Pasquale Caputo - Alma7Spes3Gioia - Georgia
♦ Pierfrancesco Roberti | |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
Paola Segatto
Le 104 poesie di Paola Segatto
|
| Nelle voragini dei "Campi Alti”
dimorano schiere di ingranaggi letali
nell’invisibile
liquefatte chiavi
di trapassati cancelli
mostri di melma
inghiottono il mondo
penso alle Torri dell’undici Settembre
solo terrore poi polvere
invasati da
leggi
|
|
|
|
| c’era una volta un esercito di baci
Le raccomando posta veloce, affranchi pure
quanto Le pare
siamo in viaggio disarmati
dentro una busta
per chilometri e di chilometri
tra girasoli e salici magici
sfiderei mari e monti
che mai mi
leggi
|
|
|
|
Volano arcobaleni
come vola il mio cuore
di comete cadute
cogliendo mille minuti
a quelle odorose ore
sparse tra
leggi
|
|
|
|
| E ...
se l’aria dondola
e cigola
nella fessura della vetusta finestra
s’anima la tormenta
nella Maestra via
dove si consuma
la gelida mente mia
ormai sepolta
da frastuoni a stormo, neri
coperti d’ombre di cupi veli
e di tenebre
e di
leggi
|
|
|
|
| Cè chi dice no
la morte un ponte nell’infinito che sogniamo
l’Isola che non c’è
nei Paradisi disegnati sulla sabbia
poi ... nulla
un’onda se li soffiò
come l’aria soffia sui fiori
e i fiori crisalidi utopie
la bancarotta dei sogni
dei
leggi
|
|
|
|
| In questa mia lista
manchi solo Tu!
Di mille cose che ho nella valigia
in questa mia lunga lista
tra il "Cocò Chanel" e le siga “Blue” ...
manchi solo Tu.
Metto in quinta parto e via
dove corro libera ...
a bordo della mia “Ferrari
leggi
|
|
|
|
Seduta ai tuoi tavoli bianchi
Caffè di istruiti ed ubriachi
io ci scrivo i miei allegri atti
Penso al mio bene di aver goduto
Caffè di fiabe e novelle accese
zampilli di risate fino a cader il giorno
Caffè Trieste che tu concili
il folle con
leggi
|
|
|
|
| Novizie in attesa
di eterne prigionie ...
parlano di un uomo appeso in croce
promettendo un’ isola felice
ladri di fanciulle in quella croce
di olocausti vestiti a circo e cabaret
e in quest’oscurità di croci incastonate
in anulari per
leggi
|
|
|
|
La sublimità di un peregrinare
nell’incontenibile ...
note stropicciate
nel grembo
l’abito piange
acque solitarie
nel suo pallido biancore
nell’essere ramingo
in questa “beltà” di vita sfuggente
tra sprazzi di follia
nel punto e a capo di un
leggi
|
|
|
|
| Giunge l’attimo
cui nulla fu ...
negli empòri di milizie
mirabili incanti
di profumi ermetici
scendono in proficui enigmi ...
a calatide piovono
come lentiggini
di quella fanciulla
che correva
spensierata nei prati
rincorrendo farfalle in
leggi
|
|
|
|
Abbraccia le Tue ore
che son l’ore di Maria
in questo nuovo giorno
leggi
|
|
|
|
Di un solfeggiar
in un meriggio di tempesta
la calura si fa stanca
e nei giorni al levar
riecheggiano palpiti
nei fienili a far festa
di qualche vocìo argentino
che pian a pian s’alza e fugge
la mia figura
si specchia lenta
e di quel
leggi
|
|
|
|
| Sul filar del vento
sfiora la premura
nel cammin della sera
e nel mio sillabario
fioca una magica atmosfera
tremula il cucù
di vetusti girar dell’ore
s’addobba la pendola
di mormorii remoti
e le tue labbra
di giovine fanciulla
danzano a
leggi
|
|
|
|
Mirabili son i ceppi lacustri
Quando riecheggia il tempo
Con voci cristalline di fanciulle
Danzanti a festa
Ed io incantato
Dietro la siepe
Di quel giardino ricamato
Di rose
A spaziare con mano tremula
Quasi buffa
Lo sguardo mio attento
A
leggi
|
|
|
|
| Nel silenzio della sera
sguardi d’Angeli
...un "sentire"" celato
nell’aria
Un sorriso cristallino
irrompe nel vuoto
dagli echi copiosi
nel vetusto castello
E il lontano fluire
di un tempo sepolto
ecco che fa ritorno
il passato
come l’acqua
leggi
|
|
|
|
Quanto sei bella Amata mia!
Gli occhi Tuoi sono come le Perle del Cielo
I Tuoi capelli profumano di grano al tiepido Sole
Come Rosa di Maggio la Tua bocca sapora
Cerco tra le movenze
del Tuo fascino
un ricamo sgualcito
ma in Te Donna mia
vi
leggi
|
|
|
|
|
Cerca la poesia:
Leggi la biografia di questo autore!
Invia un messaggio privato a Paola Segatto.
Indirizzo personale di Paola Segatto: paolasegatto.scrivere.info
Le burrascose battaglie degli Dei
Furono guerre
Sui tetti dei Cieli
A sfiorare il Volto
Del Dio Supremo
Unico vero Dio
La Scintilla
Si fece “Il Tuono”
E un Angelo,
Scelse
la Sua Caduta
Le loro stesse ire
annebbiarono gli Dei
e
leggi
|
|
|
|
Nell’interiore
Scintilla Divina
di Vita ...
come pagine fluttuanti
evanescenti
trasparenti
trapelano aliti
copiose amiche sincere
Nel Soffio
leggi
|
|
|
|
| L’incarnato del Cielo
pullula nell’Oasi
nel prato coperto di viole
e di tante casette delle Api ...
Si ode il loro danzare
...come le note di musica sublime
ricamando un fazzoletto
profumato di lavanda e di rose di Maggio
Il sospiro della Tua
leggi
|
|
|
|
Nell’antro di un cielo
l’aureolino di un fatiscente vuoto
gabbiani in volo
dipingendo dall’apoteosi
leggi
|
|
|
|
| Fili continui all’infinito
s’addensano come latte concentrato
e versato ai porci
dove la perfidia di Circe
ma di quest’anno ventuno
si tramutò in Elisir d’Amore
nella “Sede di Giustizia” della Legge numero quattroquaranta
si decretò dessi la
leggi
|
|
|
|
Un mazzolino di quei fiori
come un ronzio tra le siepi
ove il buio chiuse la Luce ...
Di quel sol profumo
come puntini invisibili
soffiati
in chèlla siepe ...
S’apre in uno squarcio di rovente Spada
l’Arcangelo Maestro
si fece tuono
e in
leggi
|
|
|
|
| Scappare lontano
dalle ombre giganti come montagne
che ti coprono fino all’ossa
Fuggire oltre gli orizzonti
dove la falce non taglia il grano
dove l’erba è inebriata di Luce
Sfumando fino a diventare cellule
di atomi
nelle foreste delle Nevi
leggi
|
|
|
|
Quando tocco il Tuo respiro,
Sei Linfa e Loto,
trascendo nel Tuo Cuore
e volo nella Tua Anima
e quando saremo Tramonto
ci
leggi
|
|
|
|
Scorrendo le mie pagine
All’indietro ...
Giorno dopo giorno
Nel mio diario ...
M’ accorgo di ...
sentire nell’aria il richiamo dei miei compleanni
di danze sotto le Stelle e la Luna
di fare l’amore nei fiori di campagna
dove volano farfalle in
leggi
|
|
|
|
Fonte chiara e Lucente
effetto di lente incandescente
potrete bere dall’eterna fonte
ma perirete nelle ombrose onde:
nella corrente di Odino
ne sarai Serafino
di solo sangue di amaro pino
Vennero i figli di Crino
a brillàr in Cielo
Dalle
leggi
|
|
|
|
| Alle Idee "con- torte",
nel parallelo diverso
cervell’ -"ottico" e malsano
Nelle scelte
un relativo di
"Luce Propria"
Brilla l’artificio
Ti scrivo
leggi
|
|
|
|
Dateci qualcosa da distruggere
Un fiore nel marciume
Un lampione turbato
Un rinnegato
Una pietra tombale
Dateci qualcosa da sfregare
Da lucidare,
da imbiancare
da rigenerare
Siamo araldi e profeti
Dateci qualcosa che bruci
Che offenda
Che
leggi
|
|
|
|
Adorna di gioielli
Son l’Amata Imperatrice,
nel ritratto risveglia il cuore ...
arcaiche lotte dovrò soffrire.
Nel muto canto rifiorii il pesco
Giammai ti condussi nel mio véggiar
Piccolo divin fiore, trasmisi in Te.
Nel superbo castello
Mi
leggi
|
|
|
|
Nebbie
sui rami
a cerchiare
ubriache ombre
Velature di tradimenti
macchinazioni cerebrali
si piegano in ricami damascati
e pizzi ornamentali
Tutta d’oro si ammanta la città
fiorita
i fiori di cartone
l’anima rubata
da un folle
leggi
|
|
|
|
|
104 poesie trovate. In questa pagina dal n° 1 al n° 30.
|
|