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Visechi
Le 6 poesie di Visechi
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Le armoniose forme,
fra sinuose curve,
in deliziosi poggi,
si ergono sensuali.
Morbide valli,
fra il tripudiar di sensi,
in anfratti ameni,
digradano teneramente.
Delicato solco,
scrigno di fragranti umori,
fra il fresco erisimo,
delicato
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Memore di un sopito dolore,
improvvisa, dal mio cuore,
una lacrima scorre.
Ha il sapore del miele,
e quello acre del fiele.
Non so cosa sia
neppure se sia mia.
Dal buio della mia anima,
ricolma di dolce nostalgia,
quale una calda lamina,
con
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Danzano nella notte magica d’inverno,
al chiarore etereo di un’esile fiammella,
come sortite fuori dall’Inferno,
l’una
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Calde emozioni che permeano il cuore.
Tiepido vento settembrino,
che cheta il turbinio e placa l’arsura,
grani
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Invia un messaggio privato a Visechi.
Festosa anguilla che guizzi repente
fra gretti petrosi di ascosi ruscelli
che digradano impavidi dagli
erti declivi di
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Da nebbie e vapori di sogni,
emergi da antiche paure
incise nel fondo dell’anima oscura.
Sospinta da venti
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