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♦ Giorgio Lavino | |
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Alessandro Carlini
Le 8 poesie di Alessandro Carlini
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Quello che ho dentro
è un fremito di emozioni
che gorgogliano
nutrendo
i miei sogni di fanciullo,
è una primavera
di fragili farfalle
innamorate della vita
posate dolcemente
sul fiore
del mio cuore...
Quello che ho
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Venne
una fatua risata
a colorare il gelido
dell'esistenza.
Fu effimera
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| In questo tramonto ineffabile
mi specchio
e il mio volto sfuma
nelle tenebre della notte.
Infinitamente al sicuro
nell’ombra della non esistenza
bramo la certezza della morte
e rifiuto l’incertezza della vita.
Mentre odo nulla
mentre sbircio
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| Quell’ insicurezza
intima e devastante
acido muriatico
di ogni certezza.
Così la tua
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| Negli occhi della protezione
di parole sussurrate
durante le notti di cuori fragili
dei figli.
Nell’odore di una carezza
di cuori terrorizzati
dagli spiriti
delle tenebre.
Madre sola
in un abbraccio
distruggi il passato
di abbandoni
di
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Invia un messaggio privato a Alessandro Carlini.
| Tu mi vivi nell’anima
non sai quanto di me
t’appartiene.
Non capisci la ragione
della gioiosa sinfonia
delle mie lacrime,
composta per il tuo arrivo.
Non t’accorgi dei miei
occhi di ferro
arrugginito,
dal modo che ho di fissarti.
Non mi
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| Una fata
rugosa
stride la bacchetta
cornacchie imperiali
sul trono dell’orizzonte.
Un orco
senza denti
fugge dalle nuvole
un lampo di buio
sulla tragica esistenza.
Uno gnomo
del porto
rifiuta il mio attracco
fulmine di
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| Una fata pesante
di una notte lunare
esala fantasia
di arcobaleni stellati.
Come un panda leggero
sbatto intensamente le ali
in questo cielo brumoso
dei miei sogni.
Una foresta di bambù
di corse senza fiato
e un vento di polvere
di
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