Visitatori in 24 ore: 8’455
964 persone sono online
Lettori online: 964
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’347Autori attivi: 7’477
Gli ultimi 5 iscritti: ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio - Antonio Ivor Boatti |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
androgino
Le 29 poesie di androgino
|
Tornando a casa
la mia auto è quasi calda
posso quasi sentire il calore
del motore, come un cuscino
un abbraccio è
il suono dei pistoni
e quelle marce che ruggiscono
l’ultimo semaforo verso il nido.
Tornando a casa
vorrei trovare due o tre
leggi
|
|
|
|
Sui colori
che solo un acquerello
può donare
ti posi
tenue
col tuo passo lieve.
Il tuo ghiaccio
tagliente e fragile
si scioglie
al calore della mano
raccoglie
tutto il tuo viso.
Passa i tuoi capelli
come una carezza
sui miei
leggi
|
|
|
|
Per mano
come un amico
dei pomeriggi estivi
mi hai condotto
verso l’altra meta
lo specchio immenso.
Là dove
pochi s’avventurano
temendo se stessi
mi hai spinto
a tuffarmi
in un mare interiore.
Traghettando
parole e pensieri
abbiamo
leggi
|
|
|
|
Qualcun’altro
ha parlato di me
con le mie mani.
Per mezzo di quello
che sono
tu sarai
i miei gesti
sono il vento
che muove la tua fronte.
Nei solchi
e nelle impronte
il tuo giaciglio
per riempire
la mia vuota presa
che manca del tuo
leggi
|
|
|
|
Tutti si affannano
a percuoterlo
scarico delle ombre
di qualsiasi rabbia;
aspetti quasi il momento
di piegare la tua vittima
al rituale di sottomissione
cui non può fuggire
e lui ti aiuta
a fuggire ancora
dalle tue repressioni
dalla tua
leggi
|
|
|
|
I tuoi viaggi
deboli e lievi
risuonano
alla musica del mare
ti fai largo
fra le tempeste
aggrappandoti alle stelle
e alle conchiglie luminose
i tuoi versi riscaquano
quella sabbia vecchia e saggia
in cui abbandoniamo
lacrime e amori.
Ma
leggi
|
|
|
|
Ti perdi
nella sua danza racchiusa
ammaliatrice e chioccia
nel disegno dei suoi capelli
raccolti in una treccia finita
che raccoglie trecce infinite.
E scorri, le tue mani
senti le onde senza freno
rinnovano le cime
senza sforzi senza
leggi
|
|
|
|
Va burlando i passanti
un clown su un monociclo
che trottola, sgattaiola
senza mai cadere
o prendere affanno.
Acceca coi raggi colorati
del suo buffo veicolo
fatto di festoni sgargianti
nascondendo nastri neri.
Pedalando fa scorrere
i
leggi
|
|
|
|
A volte sono stanco
di drogarmi
di normalità
essa non m'appartiene
sono solo
ed estraneo
alla natura umana
più di quanto immagini
ricevo solo giudizi
solo schiaffi
il mio animo sensibile
vorrebbe creare riccioli coi sogni
ma
leggi
|
|
|
|
Vita ci conosci, lo sai:
falci il nostro sguardo
cadendo petali infranti
di rosse rose nere.
Ci imprimi segni evidenti
dei ricordi e le passioni
sono acqua nei solchi
che crescono germogli vinti.
E i tuoi fuochi di paglia,
le sere d'attesa,
leggi
|
|
|
|
Non dovrebbero andar via così
sprecate, quelle gemme di speranza
spezzate.
Stringerai fra le mani quelle foglie
che cadono, che piovono da dove sono salite,
che non hanno più forza.
Ti assale così la speranza,
già
leggi
|
|
|
|
|
Cerca la poesia:
Invia un messaggio privato a androgino.
Indirizzo personale di androgino: androgino.scrivere.info
È inutile che io cerchi di cogliere
le mie radici nella terra.
Sono fatte di spuma marina
e si perdono in ogni onda.
La mia terra è mobile
e si frantuma accogliendo nuovi germi
nuove foglie nascono dal basso
e sublimandosi ricoprono
leggi
|
|
|
|
Scivola sulle mie ali
l'imbrunire di un tramonto
autunnale, come il socchiudersi
di occhi stanchi.
Allo schiudersi del buio,
quando non vedo che il tutto nulla
sento il peso delle mie ali
d'autunno, scomposte e decomposte.
E sogno i miei
leggi
|
|
|
|
C'è sul mio letto
un piatto d'uva sciolta,
mi penserete, ancora,
come un bisognoso affamato.
Li raccolgo, uno ad uno
come raccolgo i miei ricordi
di quelle quattro mura imbiancate
rigide e sconosciute, chiamate casa.
Quell'uva
leggi
|
|
|
|
Se ne vanno come gocce
ingiallite, verdi speranze
senza più linfa e umore
cadono, coprono.
Mi ricoprono di rame
spesso arrugginisce
malleabile, ancora,
si piega al peso caduco.
Il ribollire buio in botti
già mi inebria e
leggi
|
|
|
|
Cresceva la dolce attesa del tuo giorno
di vederti scherzare per noi
fra i tuoi fumi di pipa
e le tue disperazioni.
L'impeto, crescente, era
quel tendere al tuo volto, ora al ricordo,
e di tutta l'attesa
non rimaneva che altra attesa.
Mi
leggi
|
|
|
|
Ho i solchi della tua mano nella mia,
nei quali scorre un vento gelido
che il mio fiato non può più scaldare
e i miei occhi, inariditi, non vedono più.
Ho solo un ricordo delle foglie cadenti
giù, sparse a migliaia
come
leggi
|
|
|
|
Perché non m'è dato d'essere limitato
come è voluto alla gente altrui
e fa del mio pascolo malandato
un vivere contorto di giorni bui?
Quanto ancora invidiare la dimora
di quei sogni così realizzabili,
con un'anima
leggi
|
|
|
|
Che sarà mai quest'aria
fatta di un tempo friabile
che scorre insapore, inodore, vuoto
come dell'ultimo boccone negato?
Non mi convince il sole
che riflette a raggi opachi
una luce che sa di non illuminare.
M'annebbia,
leggi
|
|
|
|
In questa notte chiara
dove la luna accende il mare
con riflessi d'argento
solo le stelle possono farmi compagnia
come le foglie fanno fra loro
in un albero di cielo
Vado solo controcorrente
io, pesce volante,
a desiderare ciò che
leggi
|
|
|
|
|
29 poesie trovate. In questa pagina dal n° 1 al n° 20.
|
|