I tuoi sorrisi levigano le passioni infinite,
nascondi le tue paure senza sdegno,
fiamma di carezze guarite,
irradi nell'aria limpida, il magnifico disegno
nascosto dall'orgoglio ormai tramontato,
ingenua la tua immagine tra le
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E' giunta l'ora del partire,
è giunta l'ora del danzare oltremare,
è giunta l'ora del remare,
è giunta l'ora del divenire.
I miei pensieri accolgono luce, come i sali cristallini della spiaggia più splendente,
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Soffoco al finire della serra,
scavalco la tua indagine tediante,
stimo la tua indifferenza imbarazzante,
sbadiglio per l'inutilità della tua terra .
Fingi la tua insana felicità,
fermi il tempo trascorso con me,
ferisco
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Tremori, lacerano i nostri corpi in assenza di colori,
fremori, influenzano le nostre scelte nell'oblio incatenate,
lamenti, inabissano i nostri valori, pieni di sapori,
frammenti, liberano le nostre riflessioni, simili a granate .
Ardori,
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Spostamenti, convergono le interazioni nel percorso del passante,
sguardi, divertono il lento fluire del meriggio,
sospiri, affannano cordialmente la vista dell'amante,
sorrisi, richiamano la voce del coraggio .
La ricerca del puro cuor risulta
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Abisso senza fondo gli ha avvolto l'anima,
ha enunciato felicità inorridita,
i suoi inutil ossequi,
la sua inutil cicatrice che riecheggia immortalmente ultima .
Occhi disinibiti senza forma,
urla sospirano il termine,
il termine che
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Incantevole atmosfera sussurri alle porte dell'incanto,
avvolgi le tedianti disabilità del dialogo con il tuo manto,
i tuoi occhi analizzano l'inutil azzardo,
i tuoi acuti fanno simultaneamente svanire ogni beffardo.
Incantevole natura
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Cerca la poesia:
Invia un messaggio privato a Nicola Morante.
Acerbo il frutto dell'inganno,
nego il veleno già assaggiato,
nego l'inutilità che ostacola il fato,
ancorando in un porto in assenza d'affanno.
La sorridente sete d'ardore è richiamo
assiduo, di fredda sensazione che
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Vagabondo senza scopo,
occhi garanti d'odio,
sinistro evento, dopo
che la vita si inarca nel tuo IO.
Senza fama né vendetta,
sudi e cerchi di appropriarti della vetta,
finito il gioco del tuo cuore,
sprigioni il tuo onore.
Il grande
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| La stella della dolce illusione risplende sui nostri cuori,
amplificando senza freno le nostre sensazioni,
ammaliando periodicamente il volere dei nostri cuori,
inizializzando l'ardore delle nostre pulsazioni .
La sua luce avvolge il tuo corpo
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| Furore colpisce il sentiero dell'illuminato,
che gattona lentamente dopo esser stato stroncato,
sminuendo cautamente il valore senza ritegno,
comprimendo l'entusiasmo del ferino regno.
Amore, un gioco meschino di specchi alienanti,
sprigiona
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| Improvvisamente, una nuova lenta morte,
pervenuta senza ritegno verso l'immorale sorte,
la sfida viene celermente persa, percossi
gli affanni di un'illusione momentanea di apoteosi.
Le onde irrigidiscono lo stato di sublimazione,
le voci
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