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Maria Ligorio
Le 125 poesie di Maria Ligorio
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| Ci sono giorni
in cui i versi mutano
e le ombre si inseguono
timorose nel vento.
Ci sono giorni
in cui ritorno smarrita
nel bisogno costante
del tuo corpo.
Non c'è più tempo
per vivere
nell'inclinata realtà
di un
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| Se a volte
non trovo le parole
rubo le stelle,
inconsapevoli d'ogni pena...
Misteriose nella mia mente
e sulle mie ali d'argento
mi parlano di nuovi orizzonti
lì dove comincia l'amore
e finisce il dolore.
Le preghiere sono ormai
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| Tu sei anima,
ed io luce
nelle interminabili notti
quando il tuo dolore si fa strada.
Amandoti,
ti proteggerò
respirando fragili ricordi,
perché tu sei poesia,
ed io,
parole che mutano
attraversate dal tempo
come dolci carezze...
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| Sento l'eco delle mie parole,
domani me ne andrò
con la mia maschera che si sfalda,
senza elemosinare,
senza sprechi di tempo, denaro,
sbarazzandomi di questo
pesante fardello.
Me ne andrò aggrappata
ad un unica speranza,
mentre
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| Non ti curar di me
se a volte non dico parole d'amore
specchio ruvido
dalle angolature sconnesse...
questo corpo è grande
e il desiderio... piccolo
e non mi importa d'esser bella
mentre mi guardi con occhi severi
e scarnisci il mio corpo
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| Respiro i tuoi giorni
vuoti ...
Respiro i tuoi fremiti
legati ad un eterno
rumore,
mentre il vento
soffia sulle nostre
ferite,
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| Non credo più in te
mio divino spirito...
Non credo più nei
tuoi fremiti che
accompagnavano
le mie lunghe notti.
Le tue parole eran vitree
frutto del tuo animo furibondo,
meta del mio lamento
eterno rivale,
abissale tormento,
hai
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| Amareggiata
abbasso lo sguardo
quando incredula ti scruto
tra le fessure di un sogno.
Pezzi di vita rubati
e infondate illusioni
ora m'avvolgono
nell'infinito del nulla.
Soltanto un gemito di vento
si mescola ai ricordi
e l'immagine di un
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Atmosfere surreali
incombono
negli evanescenti disegni
di una strana primavera...
come sospesa sul filo della memoria,
seguo il ritmo suadente
che m'avvolge
di ricordi e di rose
dal contorno sfumato.
Complessa totalità di un attimo
ma
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Forse non sai
che ho nascosto il cuore
e vivo
di trepidante speme.
Ma tu, se puoi
rivestiti di me
quando l'equilibrio oscilla...
quando la
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| Quanto sgomento
davanti ad una porta chiusa,
ove si nega persino
il suono di una parola.
Giorni e giorni d'attesa
e nessun gesto che
potesse risvegliare
le nostre impallidite bocche.
Come ogni volta,
in quel lasciarsi e riprendersi
tra
leggi
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Mistica s'accende la sera...
non potendo eludere
il mio destino, scrivo
con la passione dei miei respiri
e mentre t'aspetto,
la
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| Malinconiche poesie
trasportate dal vento
discendono
sul suo volto
come umili carezze...
sono rime sussurrate
dal tempo,
emozioni
che ritornano... vive
nei miei occhi
affamati di luce,
per poi perdersi
ancora una volta
nei labirinti
di
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| Quanta rabbia
si cela nel cuore
lacerato dagli anni,
legato per sempre
ad un triste ricordo
di una madre morente.
Un vuoto incolmabile
ti lacera dentro
mentre un grido
s'alza dal profondo
e persistente
traccia la rotta
di una fredda
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| Sangue del mio sangue,
oggi non verrò...
ho ferite sul corpo
e negli occhi
la tua lenta agonia
che mi rende cieca.
Resto ferma qui,
avvolta dal ricordo
della tua umile dimora
tra nuvole in fiamme
e vivo l'egemonia
di una vita
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Nelle notti senza palpebre
leggere le mani
seguono il mio volto
di terra sgretolata
e in un respiro di vita
mi
leggi
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Se tu mi dimentichi Autori Vari
Le poesie che hanno partecipato al Premio di Poesia Scrivere 2011, con tutte le opere partecipanti ed i vincitori
Pagine: 208 - € 11 Anno: 2012 - ISBN: 9781471686214
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Cerca la poesia:
Invia un messaggio privato a Maria Ligorio.
| Chiudo gli occhi
e mentre sfiori il mio volto,
sento l'eterno sgomento
che mi divora costante...
quando mi stingi più forte
ed io confusa mi
leggi
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| Entrando nei tuoi pensieri,
cerco brandelli di felicità,
resti di cose mai dette
e di silenzi.
Rubo le tue ansie,
il tempo,
i timori,
i nuovi gesti.
Io vivo in quei silenzi,
nei sentieri di pace
dove mi nascondo
cercando un posto
leggi
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| Non lasciarmi ora
che ho più bisogno di te,
persa nella tua vita
incessantemente bella.
Non lasciarmi ora senza il tuo
sguardo di madre,
lontana
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| Lì, ove l'illusione scarna
s'annida,
avida s'accende la sera
e un fremito,
discende prorompente
sui nostri corpi
levigati dal tempo...
come fresca brina,
fiduciosa si posa
e poi s'arrende
nella luce di un'alba
che mai ci sorprende.
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| E' l'ora più bella...
dove non contano
le illusioni, linee parallele
di un inesistente futuro,
ne i lamenti per inutili sgomenti,
solo la tenerezza di un momento
trascende ogni antica certezza
e crea nell'aria rarefatta
la divina
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| Arde
il delirante segreto,
ed io resto sgomenta
mentre ti stringo
tra i miei
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| Solo nei tuoi occhi,
mi ritrovo
con le mie infinite incertezze,
timorosa,
nel lento scorrere
di immagini senza colore.
Passioni incontrollabili
passano nel respiro leggero
di impalpabili boati e
lungo pareti di cristallo
i miei occhi si
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| Nella gioia di pochi istanti,
ridisegno il mio tempo
e al riparo dal mondo
creo sgomento,
mentre smarrita mi affanno
tra assurde pretese.
Ma questo è
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| Quanto mistero si celava
dietro incontrollabili passioni
e a volte,
solo quell'andare
oltre le apparenze
mi teneva in vita...
è come se volessi ricreare nel tempo
l'immagine costante di te
riflessa in un sogno
e far emergere la tua
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| Sui corpi ambrati
discendono
le piccole gocce
e come perle
si celano di passione.
Lievi e odorose note
tra i rigogliosi sensi
già languide e smarrite.
Palpiti sognati
sui vetri appannati
e desideri svaniti
nel vuoto profondo
di un
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| In questa notte,
fredda e senza stelle,
da lassù guardo il mare
e folgorata d'amore
rimescolo il tuo sangue.
Bacio dopo bacio
carezza dopo carezza
di tenerezza m' inquieto...
Lasciamoci così,
senza parlare...
e che ogni
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| Con impeto
l'anima si raccoglie
nelle ombre dorate,
strisciando
nei ricordi
di melodiosi suoni
e suggella
la tua immagine
riflessa
in uno specchio di luci.
Madre...
amore svanito
nelle strade
di un Natale vuoto,
ora siedo piano
dinanzi
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Invano scriverò
i miei versi
prima che il tempo
frantumi il tuo volto,
quel tempo negato
che vertiginoso si insinua
tra verità nascoste.
Ora non cerco più risposte
ma le tue braccia madre
per annegare con te
in un mare di
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| Quante volte
per sentirmi viva
nei pochi spiragli di luce
il tuo sorriso contemplo.
Quante volte
mi fermo ad ascoltare il mare
cercando in un alito di vento
un barlume di speranza
che mi accarezzi il volto...
e in quel brivido quieto
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125 poesie trovate. In questa pagina dal n° 1 al n° 30.
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