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leonardo d’auria
Le 134 poesie di leonardo d’auria
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Là
mi attiri
circondi
respingi
vinci.
Nel buio fondo
mi lasci annegare
carnosa
la bocca
suggella
gocce di piacere.
Là
dove
tutto è bosco
tutto è mare
tra quiete
e sale.
Là
dove
l'ape è
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| Vorrei vivere in un paesino
con quattro anime da ascoltare
ed un sorriso da ricambiare
quattro case sgarrupate
ed un tramonto da godere.
Vorrei vivere in un paesino
arroccato su una collina
quattro case disegnate
da un pittore trasognato
su una
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guardiano del tuo sonno
giocherò con i sorrisi del tuoi sogni
senza toccarla
sfiorerò con aliti di baci
la tua pelle
Annuserò gli odori della notte
ascolterò i piaceri del tuo corpo
e quando ti desterai
ti
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| Questa è una novella cantata
da un poeta maledetto,
che nell'amore ha trovato il suo dolore.
Vivo la vita come un ventaglio chiuso,
nei suoi sbalzi,
storie disegnate,
mai raccontate al vento.
Vivo la notte nel piacere di sospiri
che
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| Ascolta
amica del silenzio,
ascolta
l'angoscia del tremulo pianto
ho da narrarti il nulla
che il nulla vivo.
E'
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| Nell'ora
in cui l'ombra non ha figura
l'uomo muore in battaglia persa
tastando al fianco la terra di nessuno
umiliato
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Ho incontrato il sesso, il solo sesso
nel tempio di Sodoma e Gomorra ho bruciato la pelle
dove mai son nati prati di
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Vesto la mia nudità con la tua pelle
accolgo il sole del tuo ventre,
nella sorgente mi specchio
guardandoti con le
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Cercarsi
salire su in cima
tra la pura aria rarefatta
perdersi nel respiro
che conduce al Nirvana
nell'estasi del
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Portami dove l'amore
cuce fiori di pesco
sulle lenzuola
dove le note dei corpi
insiene si mescolano
come impronte leggere.
Portami dove l'amore
è tempesta,
dove il tronco s'adagia sulla rena
guarisci le acque del mare
dell'umida
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Finito il tempo delle fiabe
giocan le fate tutt'intorno.
Dormivi
sulle ali del silenzio
pronunciato sottovoce.
Versavo sul cuscino
nenie antiche,
come un cucciolo
scodinzolavo
accucciato al tuo respiro.
Accarezzo ancor quei capelli
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Per quell'attimo
ho corteggiato il giorno e la notte.
ho udito il rumore del sole bruciare il tempo,
colto ogni tuono come vento che colpisce il petto.
In quell'attimo, una rosa d'acqua cristallina
s'è conficcata nell'anima
i petali come
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| Nel rintocco di ore assonnate
sul voluttuoso tappeto della notte
ubriachi beviamo dai nostri caldi corpi
l'invisibile acqua.
Amo la mano che cerca il petto.
Ami l'acre odore che brucia la pelle.
Amo quel bacio che asciuga il fuoco
del sole e
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| Nascondersi, non farsi vedere
volgere le spalle al mare, al cielo
non serve, lei è ovunque,
come teschio spiaccicato sul viso.
"La morte interiore"
E' gelida neve, soffitto che oscura il sole,
è un pescatore dalla faccia
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| Siam qui Tu ed IO
Tu Cuore Io Niente
siam qui a commentare
i brandelli di una vita.
Vorremmo aver fine, ma,
ogni giorno nasce a ricordare.
Tu Cuore Io Niente.
abbiam coltivato l'Utopia,
emozioni, sentimenti, poesia,
bruciate nell'arida
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Schiaffeggio la Morte ogni dì
con guanto di sfida,
non tende fioretto né scimitarra
né bianca arma che tagli la carne.
Accetta e presenta i padrini ogni dì
col suo Male impetuoso
traghettatore del Lete, un piccolo neo
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| Quando sarà quel giorno
saprò di morire.
Perderò le note sul petto giammai le parole,
s'alzeranno l'onde busseranno alle stelle
farfalle delle fate e i racconti d'un cuore
non avran fine.
Senza un addio, danzeranno i
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| Ridicolo è stato pensare
di tenerti nel diario
del mio disordine quotidiano.
Ho sperato nel restauro dei cocci della vita,
annaspo nel disinteresse del tuo concime
e ancor resiste l'agonia che gravita
all'ombra di un cuore.
Tenermi sulla
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La notte è un impostura
priva di ombre
sentimenti in libertà
s'appoggian al mimo
tintore d'anelate storie.
La notte è silenzio
colma di parole
si cercano nel vociferare
di segreti sospiri.
La notte
è un inciampo di
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Su binari disuguali viaggiamo,
diverso il tempo, diverso l'ovunque
gli abbracci ed i sorrisi
non si incontrano mai.
Ma un giorno ci fermeremo
uniremo le traversine d'un amore
imperfetto, bloccheremo gli scambi
accaldati, ne faremo scale di
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Gli occhi
vestono il pianto dell'inferno
fuse le ricchezze partorite
lava oscura
nella notte che chiedeva sogni.
Le storpiate carezze tradite
hanno i segni dell'aratro,
solchi denudati sulla pelle
che chiedeva veli.
Nessun tempo ha il cuore,
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Mi ricordo di te...
nell'odio dell'ore che solcano il giorno
nelle braccia contente che circondan per strada le donne
nella guerra dei sensi che sconvolge la ragione.
Mi ricordo di te...
al banco d'un bar tra mille persone
ma
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Semplicemente
posso amarti solo come ti amo
oltre le distanze,
nei rumori del vento
che tutto racconta
babilonia di sospiri desideri.
Posso amarti
con la gelosia di Otello
con l'invidia per chi ti stà accanto
sulle orme dei sassi che
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Eppur, ti cerco
e mi consumo.
come letto di torrente senza vita
vuota le lenzuola, fredde,
eppur in esse son libero di inventarti
e mi consumo.
Nel vuoto urlare il tuo nome
non ha senso,
eppur urlo e mi consumo.
Maledetta, benedetta ombra,
al
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| Non accadrà ancora,
non ciondolerò più tra un sorriso senza premio
ed un sogno senza ali.
Desterò il sonno dalle lusinghe ingannatrici
come cane innanzi al suo padrone
m'acquatterò mogio
in attesa che passino gli
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Lì dove sentivo d'essere... non ero.
Non ero io quella cosa rotta.
Ho cercato tra i sassi di pietra e silenzio,
in case vecchie tra polvere e crepe,
tra violini di foglie dirette da rami contorti.
Ho cercato nella cheta fornace d'un vulcano
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Per quest'amore
m'ormeggio nella notte sull'onde
annuso l'odore del sale
lancio a gabbiani stranieri
sospiri desideri, la nostalgia di lei.
Per quest'amore
la bitta solitaria si fà diario
attende che un onda più alta
scriva sul
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La tua mano s'avvicino alla mia,
fiorirono i semi sulla pelle,
Sfiorasti le mie dita
la scorza rugosa
fù percorsa da brividi di rose.
Come freccia una stella
penetrò il cielo
straripò la luce indicò la strada
a petti
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Ho smesso di sorridere
ho abbeverato l'anima d'un amore fatuo.
Dimenticare... uscire vacillando da soffici coltri
che tenevano al caldo i sogni della notte.
Uscendo chiudi la porta...
Berrò all'inganno dei silenzi
di quegl'occhi che
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Non chiedere
cosa muova la speranza.
Quel sorriso sovviene,
al di là della sorte malvagia
che ci ha posti su cieli distanti,
Quel sorriso,
miraggio d'un oasi di sole,
sovviene e prende lo sguardo
che è tuo e mio.
Con aria
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134 poesie trovate. In questa pagina dal n° 1 al n° 30.
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