Una voce, nel silenzio d'ovatta,
di una notte come tante
spezza la solitudine
infrange i cristalli di un anima fragile
attonita, ma ancora capace di stupirsi.
Le parole, scrutano, penetrano,
assorbono la dolce melodia,
di un incontro, nato x caso,
Si nasconde dietro convenevoli
E educate frasi, la voglia ossessiva
Del conoscere, di nuove emozioni.
Il dono di sentirsi uguali,
nei pensieri, nei sogni,
e' come un gioiello di rara bellezza
da conservare immoto nel cammino,
astruso e giocherellone della vita...
Un nome, un viso,
diviene reale ricerca
di un ambito viaggio da sempre
nascosto agli occhi del mondo..
Non sa volare, chi non ha,
ali nel cuore, e un eterna fanciullezza
a disegnare ghirigori e chimere
nell'attesa del giorno in cui,
quell'amore dipinto sulla tela,
dei sogni più intimi,
accenda il desiderio,
e sulle onde di un antica sonata
portata dal vento del nord
sul nostro cammino e
ci spalanchi l'uscio
dell'immensa gioia appena nata...