Arretium:
fra le colorate città della toscana
vivi prosperosa madre etrusca
fiera di quei tuoi grandi figli
che giustamente vanti.

Il tuo passato è nei ruderi,
dalla Chimera ai vasi corallini
dalle note di Guido
alle parole di Ristoro e Guittone
dalle omelie del Tarlati
agli ordini di Uguccione .
Molte volte il fato avverso
ti mise in ginocchio
con guerre, distruzioni e saccheggi
ma mai la tua fierezza hai assopito,
ringhiando di furore
- non come lo intese il buon Dante-
e per volere della tua gente
sei sempre risorta
e in lotta con il destino
hai sempre vinto.
Nobile dama
vanti una collana
di mura e bastioni
e sulla tua verde chioma
si eleva una corona
di medicea fattura,
e ancora più su
un cielo
di merlate torri
e sottile croci
che svettano
in cima ai campanili
Squillano trombe
e rullano tamburi
quando per le strade
giostre e cavalieri
rievocano il passato
come lo vide correr Petrarca
e ti rendono omaggio
per come eri
per come sei.