Solitario nella notte va... il mio pensiero va...
va all' est, all' estremo oriente...
bianco, celeste, un colore dormiente...
rime baciate da rosse labbra...
sanguinante passione ardente...
appena le tocchi bruciano all' istante...
Solitario nella notte va... il mio pensiero va...

Vedo un arcobaleno ricco di colori
vedo il firmamento intero...
dolci melodie m' accerezzano
l' animo, e cercano te..
il mio pensiero è ancora-to a te...

Regina della sera,
con i tuo lunghi abiti da donnina seria
con il viso dipinto...
le labbra consumate...
dal piacere che un bacio non può negare,
una dolce lacrima che bagna il mio cuore...

Fra nuvole di seta...
nei miei ricordi ti muovi sinuosa,
mia piccola cometa...
dolce e pungente come una rosa...

Per la prima volta ti vidi in un giardino...
immersa fra le larghe foglie d' un biancospino...
la tua pelle, il freddo non ferisce,
né il tuo candore schiarisce...

A piedi nudi, danzi nella terra fresca
flebile... come un alito di vento sull' erba incolta...
levi la rugiada dalle foglie...
lievi cadono le gocce a bagnar le tue rosse gote...

è una visione celestiale..
come i leoni nel regno animale.
noi due col nostro legame volgare.

Lascerei volentieri al vento il compito di sfiorarti...
e alla rugiada di accarezzarti...
anche fradicio di pioggia, non smetterei mai di amarti...

gentile creatura,
vieni con me... al sorgere del sole...
all' imbrunire della notte...
quando il pensiero tocca il fondo.
vieni con me... brindiamo al tramonto...