Altre solitudini di Beatrice Niccolai (Introspezione)

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Considerazione dell'autore

«Grazie Marco, Fippo, Mauro ed Elfo per le vostre gradite e inattese parole.
Non ho ancora ben capito come funziona il sito, ci sono sempre seppur in apparente assenza;
col tempo forse imparerò.
Grazie ancora. Vi auguro una serena giornata.»

Inserita il 17/03/2008

Altre solitudini

Introspezione

Siamo già altre solitudini
quelle che ingannano il tempo,
contando gli attimi di pioggia
riflessi sulla strada.

Arriverà anche per noi,
il suono a festa di una campana,
arriveranno i bambini con una buona notizia.

Racconteranno
di un albero del pane per chi ha fame;
diranno di condanne
per chi calpesta le ombre e il loro sole.

Giocheranno per le strade
di nuovo a richiamare vita,
con la voglia di un aquilone.

Noi siamo già altre solitudini,
quelle che si incontrano per strada,
si bagnano la vita nella pioggia
e incorciano la brevità di uno sguardo

in una pozza.

Beatrice Niccolai

17/03/2008 11:08 4| 4200

Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
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Commenti di altri autori:

«una poesia profondissima, parole apparentemente semplici puntano il dito sulle solitudini che ognuno porta con se senza accorgersi di quello che c'è intorno. bellissima davvero.»

Mauro Santi (17/03/2008)

«Bellissima poesia introspettiva,,, grazie per la riflessione a cui mi porti... ogni tanto bisogna rendersi conto di quanto siamo e rendiamo soli...»

Fippo2 (17/03/2008)

«Poesia introspettiva e di una profondità disarmante... bella davvero.»

Marco Quartiani (17/03/2008)

«versi che ho letto e riletto, traendone una considerazione che mi da da pensare. ognuno di noi é come un'isola in mezzo ad un mare di solitudine. La realtà non é poi così lontana. Bisognerebbe riflettere su questi versi e ponderarli collocandoli nella giusta dimensione che meritano: il podio. A mio modesto parere questa composizione é stupenda.»

Rasimaco (17/03/2008)

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