Scrivere delle stagioni
del loro rincorrersi
come due amanti segreti
per non farsi scoprire.

Si susseguono
al ritmo incessante
i cambiamenti in natura
regalando il sogno
di vivere una nuova avventura.

Di quest’autunno umido
e dai caldi colori
custodire l’attesa
di domani migliori.

Osservando un volo di rondini
che fan ritorno al loro nido
sentirsi come un infante
che desidera ritornare nel grembo
protetto ed al sicuro.

Da qui ritrovare il coraggio
per proseguire il cammino,
per sognare ancora
e confondere il destino
- nell’attesa che sboccino le prime viole -

Ed anche se tra poco sarà l’inverno
ad avvolgere tutto con il suo gelo,
io sono qui, inerme,
e non conto più i giorni
che mi separano da te.

Nel frattempo aspetto l’estate
per farmi riscaldare con il suo calore
e la voce delle onde che si infrangono
poter tornare ad ascoltare.