Visitatori in 24 ore: 8’388
928 persone sono online
Lettori online: 928
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’346Autori attivi: 7’477
Gli ultimi 5 iscritti: ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio - Antonio Ivor Boatti |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
A babbu mi l’ammento chin affettu,
in die nodida m’astringhe su sentiu,
s’intrighine er falau a passu lentu
tancandeti sos ocros che in die e bentu.
M’abbarran sas paragulas pintadas intro e coro
cando mi brigabas e m’intregabas cussizzos
ca vippo che puddericu reberde,
in cherta e loccu istranzu pro poder bentulare.
Omine e gabbale in prammas de rispettu
ca vis traballadore onestu chen’atteru isettu,
non potho irmenticare sas fiaccas a pizzinnu
settiu in sa coda mi fachias jocare.
Medas annos b’a colau dae cussas dies,
finzas sa pizzinnia che l’appo irmenticada,
oje chi so incaniu finzas deo
m’ammento a babbu meu chin ocros de amargura.
(traduzione)
MIO PADRE
Mio Padre io lo ricordo con affetto,
in questo giorno di festa la mia anima è turbata,
il tramonto è calato dolcemente
chiudendo i tuoi occhi come in un giorno di vento.
Mi rimangono le parole dipinte dentro il cuore,
quando mi consigliavi tenendomi a freno,
perché ero come un puledro ribelle
con la voglia di volare al di la del mare.
Eri un uomo che incuteva rispetto
ligio al lavoro probo e uomo giusto,
ricordo con dolcezza le tue coccole infinite
quando sulle ginocchia mi facevi ballare.
Troppi anni son trascorsi da quei giorni,
ho scordato anche gli anni della mia gioventù,
oggi che anch’io ho imbiancato i capelli,
ricordo nitido mio Padre con gli occhi della malinconia. |
|
|
|
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
|
|
Non ci sono messaggi in bacheca. |
|
|
|