Visitatori in 24 ore: 7’977
738 persone sono online
Lettori online: 738
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’359Autori attivi: 7’478
Gli ultimi 5 iscritti: Vladislav Prazko - ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
Legata con lo spago la valigia
da te partono Italia bella
l’odor di mare, spighe e fame
in un grigio angolo di nudo
si persero
terra con profumi diversi
di lingue sconosciute
addio casa
terra mia dannata
ti saluto
vado in miniera a lavorare
per un pugno di spiccioli
ed un pezzo di pane
una lampada
un elmo
ed uno zaino
tutto il lor avere
per un duro lavoro
il cuore palpita laggiù
stringe e soffoca la gola
dalla paura
fumo, puzza e gas
quanti ne moriron laggiù
vivevan nei ghetti affollati
tutti malati di silicosi
e nel lor muto silenzio
si circondarono sull’epopea
del loro misero vivere
sfruttati
nell’incurante sicurezza
respiravan polvere nera
andarono oltre il vento
del lor grande sacrificio
per un tozzo di pane ammuffito
il minator in quelle miniere
lasciò patria e vita
furono fiori amari
si ridussero in polvere
sulle povere bocche increspate
di soffocante terra amara
s’avvolsero nella paura più totale
e nelle insonni notti
un grido si levò
dal lor muto dormire
la morte voltò lo sguardo dell’impotenza
scese oltre quel grigiore muto
per spegnere i cuori di mogli e madri
restaron come rami secchi al sole
aspettandone invano
la lor risalita
sull’alta vetta trovaron pace
respirandone l’alito misero
e sugli occhi stanchi
il papavero rosso
illuminò la loro vallata di luce
sarà spicciolo
il lor umile saluto
come era bella l’aria
e la luce del sole
Per un pezzo profumato di pane |
|
|
|
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
|
«Dedicata ai
minatori italiani
emigrati in Belgio» |
|
Non ci sono messaggi in bacheca. |
|
|
|