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MARE MARE....VOGLIO ANNEGARE...PORTAMI LONTANO A NAUFRAGARE....
VIA VIA DA QUESTE SPONDE...PORTAMI LONTANO SULLE ONDE.. (Franco Battiato)
Quella notte nulla poteva scuotermi dai miei pensieri...neanche la tempesta che forse mi avrebbe portato via ...
Il molo era deserto...con quella pioggia nessuno aveva il coraggio di starci...
Un pensiero, uno solo a rallegrare la mia mente...la tempesta non mi avrebbe fatto niente, nessuno poteva farmi niente..
Invulnerabile a Dio ..alla natura....a chiunque avesse voluto farmi del male..
La mia bella era lontano..chissà dove chissà come...era partita anni fa per mare..e non l'avevo vista più..
Col passare degli anni il mio amore era cresciuto....giorni mesi ed anni non avevano affievolito quel sentimento...
Brigantini, galeoni e navi mercantili avevo visto approdare al mio molo...e lei non era mai scesa...ma io, ...io continuavo ad amarla e sempre di più.
Pioggia...fottutissima pioggia torrenziale...questa notte aveva deciso di portarsi via il mio molo...NO..non poteva..era il mio molo..
Un mare così agitato l'avevo solo sentito raccontare nelle storie di marinai e pirati quando ero piccolo...
Decisi che per quella notte avevo aspettato a lungo....e me ne andai a trovare il guardiano del Faro...
Col passare degli anni eravamo divenuti amici...a raccontarci storie e storie...di pirati e di donne..di briganti e di eroi...
Il suo nome era William...un uomo sulla 40ina ormai...un grand'uomo...usava starsene solo al faro e non sembrava mai annoiarsi..
Conosceva 100 tipi diversi di solitari...ed a dadi non perdeva mai(lo scoprii quando un giorno ci trovammo insieme alla Locanda di Zio Jack ..dove lo conoscevano un po' tutti...per la sua sfrontata fortuna!)
In tanti anni di attesa, oramai conosceva a memoria la mia storia e quella della mia bella....sapeva tutto di me e di lei...e non si stancava mai di ascoltarmi.
William:
William era un uomo solo..era ormai guardiano del faro da almeno una decina di anni e non aveva mai pensato di cambiar lavoro....lui diceva :" mi piace..cosa potrei fare di meglio e meno stancante?"
Prima di prender questo lavoro però William era stato un marinaio....di quelli che ne avevano passate di cotte e di crude..portava ancora le cicatrici dei suoi innumerevoli viaggi in mare. Era salito per la prima volta a bordo di una nave a 12 anni ...e da allora non era sceso più per più di 15 anni...
Purtroppo non guadagnò abbastanza da poter smettere di lavorare...
Da ormai qualche anno....forse una decina....(William non sapeva più contare il tempo)....un amico lo veniva a trovare spesso al faro.
William pensava fosse un folle...erano anni che gli parlava di una donna che attendeva...e attendeva...ma questa donna non era mai arrivata.
Si....pensava fosse un folle...ma era l'unico amico che aveva.....l'unica compagnia che gli alleviasse la solitudine del Faro.
Erano anni che sentiva parlar quest'uomo...ed erano anni che sentiva parlar di questa donna in giro per i mari....
Il Faro non è un posto per la vita....
Il Faro è un luogo per i ricordi e le fantasie...
William spesso aveva fantasticato su questa fantomatica donna....logicamente non l'aveva mai detto al caro amico.....e ..fantastica fantastica...sogna e sogna....
Un giorno, mentre era lì assorto nei suoi pensieri, durante una delle lunge digressioni del suo folle amico sulla sua bella.......beh....si.....si accorse di essersi innamorato della sua donna...
Com'era possibile?..'era possibile innamorarsi di una donna che non aveva neanche mai visto?....
"Dio mi è testimone, io non ho fatto nulla per innamorarmi ......."
Si....Dio..Dio...Dio non aveva colpa....intanto lui...nelle notti di tempesta....in quelle notti in cui la burrasca infuria e sembra di aver un tamburo che batte costantemente nelle orecchie...si...in quelle notti William non faceva che pensare a lei...innamorato perso e senza speranza di una donna che non aveva mai visto né conosciuto; e l'unica sua consolazione era ascoltar le parole del suo amico che gli parlavano della sua amata. | |
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Shadow |
18/12/2005 10:50 | 1089 |
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