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Questa è una poesia erotica: se può turbare la tua sensibilita o se non hai più di 18 anni dovresti evitare di leggerla.
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Smanie antiche rinnovano
desideri di nuovi peccati.
Ansimi e tremi in un
letto disfatto amando
ancor di più il pensiero
di ciò che hai distrutto.
Pronta è la mano a sfiorare
ciò che la mente
non contiene più.
Non esisto eppure
vivo ancora in un pensiero
privo di senso.
La bocca rossa,
i capelli lunghi attorcigliati in un pugno,
la lingua scivola dove la
voglia esplode, la carne
umida tra le gambe si bagna
ad ogni fremito, caldo il piacere
ti scivola addosso.
Grida pure il mio nome
fammelo sentire dentro
il piacere che t’invade
quando in me ancora ti perdi. |
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«Il pensiero è ciò che alimenta tutti i desideri, inutile ignorarlo, distruggerlo, tentare di correggere un peccato che non andrebbe commesso. Meglio lasciarsi andare perché lui torna sempre.» |
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Intensa! Complimenti! (Goldstyles)
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