Visitatori in 24 ore: 8’410
1037 persone sono online
Lettori online: 1037
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’347Autori attivi: 7’477
Gli ultimi 5 iscritti: ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio - Antonio Ivor Boatti |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
Dalle prime luci dell'alba il rombo scandito del motore
nelle aie delle nostre contrade rosse trebbie azionate dal trattore.
Odore di polvere nell'aria, alti mucchi di covoni
cigolii di ingranaggi, polvere e gente con forche e forconi.
Uno stuolo di uomini, ciascuno nella propria mansione
si respira allegria e si lavora con passione.
La bionda paglia, sputata dalla bocca della trebbia
dai forconi di legno sollevata
il flusso di grano dorato, alla sua coda,
a riempire i sacchi di juta sulle spalle caricati.
Tacche ben incise su un pezzo di canna
per marcare la resa del lavoro di un anno.
Il bottiglione di vino cotto
di mano in mano passato
di bocca in bocca sorseggiato.
Una soave fanciulla con la guantiera di dolci
coperta da un candido lino,
accostandosi alle persone presenti
con voce suadente le invita a gradire.
È una giovine, in età da marito,
che con modi garbati e un po' di moine
offre agli astanti pizzelle e monachine.
A debita distanza, bambini con gli occhi sgranati
osservano lo spettacolo, incuriositi e affascinati.
C'è aria di festa, sudore e lavoro
che si conclude con il meritato ristoro.
In un posto ombreggiato la mensa apparecchiata:
su un grande telo, per terra steso, tovaglie candide
con sopra piatti e al centro grosse ciotole di vivande.
Rigatoni al ragù, carne, pane e vino in quantità
offerti dalla famiglia con orgoglio e dignità
e, tutto attorno, ciascuno in vario modo accoccolato
mangia e beve, contento e appagato.
Così, bambini, giovani e vecchi, tutti in allegria
si vivono questa festa in piacevole compagnia.
Questa è la memoria che mi è restata
di una civiltà contadina ormai tramontata. | |
|
|
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
«Ricordi della mia infanzia della trebbiatura nelle contrade dei borghi abruzzesi. Una cultura contadina con le sue usanze, caratteristiche, simboli e valori, ormai scomparsa.» |
|
Non ci sono messaggi in bacheca. |
|
|
|