Visitatori in 24 ore: 8’451
856 persone sono online
Autori online: 3
Lettori online: 853
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’344Autori attivi: 7’477
Gli ultimi 5 iscritti: ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio - Antonio Ivor Boatti |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
“Guardati dalle idi di marzo!”
me disse, così de straforo,
Spurinna. E io feci ‘n barzo
quer giorno passando dar Foro
Sapete, ero 'n po' assorto,
pensavo a Vercingetoríge
nemico leale ormai morto
annato a nuotà nello Stige.
De tutta la Gallia er campione
m’avea quasi turlupinato,
si nún fosse stato fregnone
e io er mejo homo creato
Ma tanto a cosa è servito
de giungere fino a Londinium
se a Roma m’avean tradito
osandome toje l’Imperium?
Er Bruto, er Cassio, st‘ infami
adesso me leccano er culo,
perché so’ oramai du’ rottami
seduti a cavallo de’n mulo;
ma quanno volevo apparare
je davano retta a Catone,
capoccione a nun ascoltare
la proposta der buon Cicerone.
Eppure nun era insensata,
ma so’ er più ‘nvidiato der foro
e alla guera l’hanno portata,
li stramejo mortacci loro!
Alla fine c’hanno scajato
co’ Pompeo e Tito Labieno,
e Dictator so’ diventato
Divus Iulius né più e né meno.
Me ricordo er timore pe' Silla
co’ zio Mario che me proteggeva
ora c'ho la mia stella che brilla
ma un presagio dar cor nun se leva.
Visto mai sti quattro straccioni
cui magnanimo diedi perdono
se tramutano in fieri leoni
e la morte me porgono in dono?
Ma no dai, che vado a pensare
l’indovino m’ha suggestionato,
ora vado ar senato a votare
so’ invincibile, predestinato! |
|
|
DaviD |
13/12/2015 10:04| 1949 |
|
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
|
«I paurosi muoiono mille volte prima della loro morte, ma l'uomo di coraggio non assapora la morte che una volta. La morte è conclusione necessaria: verrà quando vorrà. (atto II, scena II- Giulio Cesare di William Shakespeare)» |
Non ci sono messaggi in bacheca. |
|
|