Visitatori in 24 ore: 8’411
958 persone sono online
1 autore online
Lettori online: 957
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’346Autori attivi: 7’477
Gli ultimi 5 iscritti: ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio - Antonio Ivor Boatti
♦ Michelangelo Cervellera | |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
Oggi non è un gran giorno,
pesanti son testa e gambe,
il caldo nessuno risparmia
e l'afa a tutti espande:
"all'operaio seduto sul gradino
col fazzoletto in testa
e la gavetta a far lo spuntino;
all'anziano che in lieta compagnia
con gli amici al bar si ritira
e a chi nei centri commerciali
non compra ma respira;
al militare sull'attenti
che resiste a segni dolenti,
di una bambina innocente
con sguardo impertinente
e a gocce di sudore
che sul viso colano insistenti;
alla nonna sulla sediola
con l'amica lì vicina
accanto al suo portone,
che si fa aria con una cartolina
sotto un glicine a riparo dal sole;
a chi cerca frescura al mare,
chi in piscina o vicino a fontane,
chi nei parchi o nel laghetto,
chi con una tinozza in giardino
a figli chiassosi fa il bagnetto;
a chi tiene forte la mano della zia,
quasi a voler stringere quel filo
del suo palloncino, che nel cielo
tra rondini è volato via;
a chi cerca briciole di un panino,
come nell'acqua un pesciolino
o per strada un uccellino
per farne presto un boccone
e non esser pasto d'una papera
o beffato da un piccione;
a quel ragazzo dal gran cuore
che rinuncia al gelato
per offrirlo al suo amore;
al fiero cavallo che vincer vuole
l'impari lotta nel cacciar mosche
con disperazione,
garretti e pancia fa tremare
e la coda nervosamente muove;
ai cani che si tolgono la sete
attaccati a fontanelle,
facendo rinunciar chi li vede;
al bimbo nel passeggino
con un solo calzino,
o alla bambina
con una sola scarpina;
a chi soffre la fatica
con la gran spesa nel carrello
o a chi con dignità arranca
trascinando il suo fardello;
a quel cane con i suoi dolori
che guarda con amore
chi lo tira su un carretto
e con la lingua sempre di fuori;
a chi stancamente torna a casa
con la testa confusa
e con un gatto in terra afflosciato
che in sordina gli fa le fusa;
a quella signora incurante
della poca aria che tira,
che mai doma e imperterrita
su quell'asse stira;
a chi chiuso tra due mura
sconta la sua disavventura;
a chi in casa sofferente
senza aria condizionata
non riesce a far niente;
al povero vecchio malato,
che l'aria viziata e profusa
smuove appena le tende,
in quella stanza allettato
dove il lembo del lenzuolo
un debole raggio fende;
a chi ha un segno di speranza
nel sentir l'arrivo di un'ambulanza,
o a quella sirena che si sente
per un'altra vita che offende;
e infine allo stanco poeta
che gli si chiude la mente!"
Or egli più non può pensare
a quanti stanno soffrendo,
in casa, in clinica, in ospedale,
in prigione o nel mare
o all'unica che si salva,
quell'asfissiante cicala
che senza sosta se la canta!
Son stanchi e pesanti
i suoi umidi occhi,
ma ancora una domanda
a Voi vuol fare:
"se soffrir bisogna,
non è meglio d'inverno
che con questa calura
che è un inferno?" |
|
|
|
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
|
«Il caldo opprimente di questo venerdì 17 luglio 2015 mi ha sollecitato a scrivere la presente, anche nel ricordo di quel 10 di agosto del 2003, fino a ieri considerato come massimo picco di calura, in cui ebbi anche la disavventura - con quell'afa infernale - di effettuare il mio trasloco!» |
|
Non ci sono messaggi in bacheca. |
|
|
|