Nel vortice della ruota di giada
la spirale del dragone di fuoco
s'inanella al selvaggio gioco
che fende il destino di spada.

Combatte la guerriera cinese
fregiandosi del tigrato giglio
per sancire, con la nascita d'un figlio,
il riscatto delle caste indifese.

Autentica la fede dell'imperatrice
che dimora nella torre d'avorio
meditando un rito propiziatorio
a protezione della lunare matrice.

Si spargono i petali di pesco
ad incoronare il cuore del loto
che s'apre alla fioritura del moto
in una danza che sa di fresco.