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Ricordi di lucio lucentini(16 poesie)
Dagli occhi alla memoria |
«Volando su un c'era una volta che per natura diviene un po' nostalgico, romantico, deformato dal solerte fluire del tempo che trasforma in memoria ogni vissuto, ogni inciso, ogni profonda esperienza.» |
Inserita il 17/07/2015 |
| Clik,
lo scatto del JokeBox
arrivava e tanto quanto
amavo quello scatto
nel breve sottofondo silenzioso
dell’attesa finché qualcuno
trovava le cinquanta lire.
Le luci colorate, le mattonelle lisce,
le sedie di alluminio, i colorati tavolini
alla rotonda di cemento del Fusini.
Lo strappo del pacchetto sgualcito
e il fumo blu che la brezza
della notte disperdeva,
like sigarette contro vento.
Like,
un’altra canzone dolce vichinga
dalla pelle chiara sotto
la maglietta di lino,
con lo sguardo felice
mentre noi
si era intenti al biliardino
sudati sotto un lampioncino.
Il jeans liso i capelli alle spalle,
abbiamo perso la partita Generale,
ora andremo sulla spiaggia a cantare
cercando la luna per la biondina
e poi come sempre
la moto ha finito la benzina.
Qualcuno nel buio vicino arrangiava
“wish you were here”
con la chitarra scordata
in una notte mancata
fin quando eravamo in tre
a guardare le stelle.
Clack,
l’ultima bastarda imposta
chiusa
come il pacchetto vuoto
gettato nel cestino ed ora
sotto la Luna ancora due chilometri
di spiaggia da contare
e sogni di ragazzi
dove c’era il mare. |
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Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
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«A Massimo, Walter, Mauro, Maurizio, Alberto, Ivaldo, a quanti c'erano in quel 78. Non ho trovato di meglio che questa canzone per rappresentare quei momenti vissuti non potendo riprodurre le luci della rotonda sul mare che era
abituale meta di quelle estati, il ritrovo di un’epoca mai del tutto passata
con un pizzicotto di nostalgia.» |
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