Visitatori in 24 ore: 8’477
749 persone sono online
1 autore online
Lettori online: 748
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’344Autori attivi: 7’477
Gli ultimi 5 iscritti: ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio - Antonio Ivor Boatti |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
A pacinu, aventro a ‘n puzzu
de carge sfocata,
l’anema mea rebbolle e
‘ntornu ‘ntornu
li diauli a fa’ lu sardarellu.
L’acqua che cala
no, non me refresca
e non smorza la sete e lu calore,
e me tortura.
Alle trosce,
mancu colasse jo dall’Elicona,
s’abbeoranu lupi e passaricchi.
Quaissu peccatu io sarria fattu?
Preché un aru Tantalu a soffrìne
na sete che non vederrà mai fine?
Pe’ labbera spaccate e lengua secca
e sope ‘n core amaru
mancu la manna li po’ dà reparu.
IL POZZO
A bacìo, dentro un pozzo
di calce sfuocata,
l’anima mia ribolle e
intorno intorno
ballano i demoni il fandango.
L’acqua che scende
no, non mi rinfresca
e non spegne la sete e il calore,
e mi tortura.
Alle pozzanghere,
neanche scendesse giù dall’Elicona,
si dissetano lupi e passerotti.
Quale peccato io avrei commesso?
Perché novello Tantalo a soffrire
una sete che non avrà mai fine.
Per labbra screpolate e lingua asciutta
e sopra un cuore sofferente
neanche la manna può portare sollievo. |
|
|
|
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
|
«Vernacolo pietrafortino del gruppo dialettale umbro- reatino.» |
|
Non ci sono messaggi in bacheca. |
|
|
|