Due vite parallele le nostre,
specchi da scrutare per riconoscersi.
Riflessi infiniti che moltiplicano
l'essenza di noi, opposti e distanti,
come punti cardinali su pianeti diversi, eppure cosi vicini.
Tra bagliori e ombre, un oceano di giorni scorre.
Liquido come mare è il tempo nostro,
intriso di lacrime e sorrisi,
voci e silenzi, stanze colme di noia, pareti fredde e vuote, altri occhi che mancano.
Due vite parallele le nostre,
emozioni e parole fluiscono veloci
dentro cavi di rame che fuggono.
Una vita di specchi la nostra,
dove abiti macchiati di desiderio
vestono l'anima.
Ma l'amore, quell'amore,
non ha smesso mai di risorgere
da abissi profondi, come ventri di vulcani.
Abbraccia e strappa angoli di un cielo terso
per riempire i polmoni di briciole di vita.